Provocazioni e fermezza


lunedì 4 febbraio 2019
    

 
Ne scorrerà dell'acqua sotto i ponti, o ne passeranno di nuvole nel cielo della politica italiana prima che i nostri concittadini possano vedere applicabile il tanto sbandierato referendum confermativo che in questi giorni fa sussultare stizzosamente più di un costituzionalista. Ma tant'è. Nella sciagurata congiuntura in cui sta annaspando il nostro paese, dove uno vale uno e di conseguenza un assistente socio-sanitario conta quanto il responsabile dell'Istituto Superiore di Sanità, a questo ci dovremo abituare, a meno che non cambi vento, o corso dei fiumi. Insomma, che la politica e la società civile possano rientrare in un alveo più ordinato, che dia valore alla qualità delle persone e ristabilisca delle priorità più consone ai bisogni della gente.

E mentre ci perdiamo in tante discussioni su argomenti che anche noi, da decenni ormai, abbiamo ben presenti, cioè il diritto delle minoranze, i pericoli della democrazia diretta, tanto bella in teoria  quanto pericolosa in pratica, soprattutto al tempo dei social, proviamo a trovare un briciolo di tempo per riflettere su un argomento più vicino a noi nel tempo e più concreto.

Facciamo decidere la gente, si dice, rafforziamo l'autodeterminazione.. Bene. Quale soluzione migliore per renderla più consapevole e responsabile, la gente,  direttamente  sui territori, dove vive, se non grazie a quella bozza di normativa,   già depositata  in Parlamento, la cosiddetta Legge sulle autonomie, che sta passando quasi sotto silenzio, ma che prevede il decentramento dei poteri alle regioni?

L'hanno richiesta  con determinazione, l'autonomia, ben tre regioni - Lombardia, Veneto, Emilia Romagna - alle quali se ne  stanno affiancando almeno altre quattro o cinque, ma che se ben analizzata potrebbe essere la chiave di volta dell'intero sistema economico e sociale italiano e la soluzione di molte delle sue storture.

Così come è stata impostata, non ha bisogno nemmeno di modifiche costituzionali, prospettando quindi un iter di approvazione sicuramente più snello di quello sui referendum tanto cari ai cinquestelle.

Cosa prevede?
Vediamone in sintesi gli aspetti salienti, molto semplici, da cui si potrebbero trarre spunti interessanti anche per la caccia. Ne fa fede la premessa sottoscritta a suo tempo  fra il Governatore del Veneto Zaia e la Ministra per le Regioni, Erika Stefani, dove si ricorda  che l’articolo 116, terzo comma, della Costituzione stabilisce che “Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, concernenti le materie di cui al terzo comma dell’articolo 117 e le materie indicate dal secondo comma del medesimo articolo alle lettere l), limitatamente all’organizzazione della giustizia di pace, n) e s), possono essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato, su iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei principi di cui all’articolo 119. La legge è approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata”. A cui si potrebbe - e a nostro avviso si dovrebbe - collegare quanto precisato dalla Ministra Stefani, quando al proprosito ha sostenuto che «le materie ora concorrenti verranno considerate di competenza esclusiva della singola regione», e a queste andranno collegate anche altre  materie che ora sono in capo allo Stato ma che potrebbero passare definitivamente sotto il controllo dei singoli consigli regionali."

Dunque, l'art. 1 di questo ddl, oggetto verso la prossima metà febbraio di un vertice tra il presidente Conte e i governatorii delle tre regioni,  recita così:

    Ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, alla Regione del....  sono riconosciute, sulla base dell’Intesa tra lo Stato e la Regione medesima, sottoscritta il ................ tra il Governo e la Regione del...., e secondo le modalità stabilite dalla presente legge, ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia nelle seguenti materie:

1) norme generali sull'istruzione; 2) tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali; 3) organizzazione della giustizia di pace; 4) tutela della salute; 5) istruzione; 6) ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all'innovazione per i settori produttivi; 7) governo del territorio; 8) valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di attività culturali; 9) rapporti internazionali e con l’Unione Europea della Regione; 10) protezione civile; 11) coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; 12) commercio con l’estero; 13) tutela e sicurezza del lavoro; 14) professioni; 15) alimentazione; 16) ordinamento sportivo; 17) porti e aeroporti civili; 18) grandi reti di trasporto e di navigazione; 19) casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale; 20) enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale; 21) ordinamento della comunicazione; 22) produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia; 23) previdenza complementare e integrativa.

Dove, volendo, alle voci evidenziate in neretto, anche un cieco potrebbe intravedere aspetti e problematiche che in questi ultimi venti trent'anni hanno procurato non pochi crucci ai cacciatori e non solo a loro.

Chissà se i nostri cosiddetti stakeholders (associazioni, categorie produttive), eminenti giuristi, illuminati "rappresentanti del popolo" intenderanno applicarsi per far emergere  elementi sufficienti a ridare corpo a un mondo, fino ad oggi affidato all'anonimato centrale, rimasto in balia di esagitati salottieri che hanno inteso la natura come qualcosa di imbalsamato, pseudobucolico e affaristico ma a loro avviso ..."politicamente corretto".

Una provocazione, con l'aria che tira?

Può darsi. Di sicuro ci vorrà fermezza. E determinazione. E un po' di follia. Ce ne sarà?


Francesco Tommasi

 


30 commenti finora...

Re:Provocazioni e fermezza

ertrota? vai a pesca lascia le cose serie ai piu grandi trotaiolo !!!

da Ercafone 10/02/2019 18.04

Re:Provocazioni e fermezza

ahahah uno che fa il volontario è già idiota di suo!! e ha tempo da perdere vuol dire VAGABONDO E SCROCCONE o morto di fame per il gettoncino di presenza altro che volontario... maniaco ... brrrr che pavura lo spazzino mi vuole buttare giù i dentini ahahahha aiuto !!! ahahah asciuga la macchina con la divisa da spazzino ahhahaha e non farla lunga scemo!! ( il dentista ahahahhahahahahahahahhaahh )

da ahhaha 10/02/2019 17.07

Re:Provocazioni e fermezza

Tutta ste leggi che avete elencato qui sopra si possono rispettare solo se si abbassano immediatamente le tasse sulla povera gente che lavora.sulla caccia invece di scervellirni sui giorni da dare o non dare sulla selvaggina da abbattere dove come e quando fate una cosa mandate a caccia 2 giorni a settimana e basta lasciate decidere i comuni sul propri o territorio .fino a quando c'è gente in uffici che gestiscono il territorio in materia di caccia non si risolverà niente.mandate ci cacciatori con la c maiuscola senza impegno non si risolve un bel niente.

da ertrota 09/02/2019 20.58

Re:Provocazioni e fermezza

spazzino, sotto casa mia un cane ha cagato, puoi passare a toglierla.......sbrigati, sei pagato per questo

da raccoglimerd@ sei 09/02/2019 15.45

Re:Provocazioni e fermezza

Spero che qualche nostro dirigente si vorrà applicare per verificare che quanto leggo qui sopra possa essere realizzato. Sul territorio siamo più attrezzati che nei salotti romani. E sappiamo anche gestire le cose con intelligenza, mettendo da parte le fantasie e le balle. Sarebbe anche una risposta a questi salottieri che non hanno capito granchè dell'importanza della caccia, e spesso sono succubi di sollecitazioni ben più corpose che portano voti insieme a bustarelle.

da Caccia Tore 08/02/2019 17.30

Re:Provocazioni e fermezza

Dicono che Salvini domani è a Vicenza. Io, se fossi un dirigente venatorio, o anche un semplice cacciatore che lo potesse incrociare, gli chiederei un impegno pubblico per ristabilire la verità sui KC, riportare l'Ispra sotto il ministero agricoltura, licenziare Mamone Capria dal Ministero dell'Ambiente, almeno fino a che rimane presidente della LIPU. Con la Lega al governo, stiamo assistendo a situazioni inaudite. Contro la caccia. Il cinghiale è un problema? Fate pure, ma se volete una mano, ridateci la peppola, il fringuello, il prispolone. Non siamo noi a minacciarne la specie, ove mai così fosse.

da UNO deciso 08/02/2019 16.27

Re:Provocazioni e fermezza

La caccia, fino a una ventina d'anni riconoscuita dal CONI (organo nazionale dello sport) ha sempre da una trentina d'anni un difetto di fondo. L'art 1 della 157 (La fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello stato: frase altisonante ma con nessun collegamento pratico alla realtà), unicum incredibile nel diritto di qualsiasi altro paese al mondo. La selvaggina, in territori antropizzati, è un bene fruibile economicamente. Che poi sia il proprietario il gestore del terreno, oppure associazioni di cacciatori organizzati, non fa differenza. Sempre di soldi si tratta. L'aggravante cinghiale offre conflitti enormi fra i fruitori (cacciatori) o i possibili tali (proprietari o conduttori del terreno). Su fronti alterni si sottovaluta il concetto di "gestione globale", che non può prescindere dal controllo (prelievo? caccia?) nei parchi, che una sciagurata legge, la 394, impedisce da questi stessi tre decenni, con i risultati che tutti o quasi, politici, tecnici, e anche cacciatori, per interessi diversi fanno finta di ignorare. La selvaggina, si chiama selvaggina in quanto è prodotto alimentare. Non importa chi e come si consuma. Ha ovviamente risvolti economici, e in Italia è malamente sfruttata, per interessi corporativi diversi, innegabili. La nostra storia patria, nel corso dei secoli, consente di rintracciare ancora molte testimonianze nel paesaggio, nelle strutture edilizie, nelle culture delle comunità, riguardo a una caccia che praticata per diletto, dal re al popolano, porta carne in tavola. Teniamone conto.

da Renzo T. 08/02/2019 10.36

Re:Provocazioni e fermezza

questi CUGHIUNI DI CACCIAORI VANNO CONTROLLATI PER BENINO ,CON QUEI CXXU DI FUCILI IN MANO SI CREDONO MILITARI ,MA SE NON SEGUONO LE REGOLE VANNO MAZZOLATI E INGABBIATI

da sPAZZACAMINO 07/02/2019 16.29

Re:Provocazioni e fermezza

molte zone della laguna, sia nord che sud, per la caccia, e non solo, sono terra di nessuno. Ben vengano i controlli. Gli spazzini poi sono persone rispettebilissime che svolgono un lavoro di pubblica utilità.

da victor piazza 07/02/2019 12.33

Re:Provocazioni e fermezza

HAHAHA hai la coda di paglia? In quanto alle tue provocazioni, spazzino o no, ti faccio presente che i dentisti, costano cari. Fai meno l'idiota,hahaha...hahaha...hahaha !!!!!

da Target 07/02/2019 10.53

Re:Provocazioni e fermezza

una paura ah ah ah che mi tremano le mutande !! e questa la dice lunga sul tuo sistema di controllare la gente ma stai attento a volte si può inciampare in uno come me e dopo sono dolori SPAZZINO IDIOTA ! E smettila di minacciare se no metti il recapito che ti vengo a parlare in diretta anche con la divisa da spazzino SCEMOOOOOOOOOOO

da AH AH AH 06/02/2019 18.40

Re:Provocazioni e fermezza

E poi ci sono alcuni cacciatori idioti e linguacciuti che al controllo se la fanno sotto... Vero ha ha ha....!!!

da Target 06/02/2019 14.29

Re:Provocazioni e fermezza

e questo minaccia !! cosa sei un volontario con la divisa da spazzino che va in giro come un idiota credendosi bufalo bill?

da ahahah 06/02/2019 8.10

Re:Provocazioni e fermezza

Veramente Geppetto non ci capisci granchè di quello che scrivi,

da anonimo 05/02/2019 19.03

Re:Provocazioni e fermezza

Veramente oggi sono carabinieri. Occhio Pinocchio!

da Geppetto 05/02/2019 17.34

Re:Provocazioni e fermezza

guardie venatorie ?????? e chi sono ?? quei pagliacci con la divisa da spazzino ahahahah

da ahahah 05/02/2019 16.21

Re:Provocazioni e fermezza

più facile "catturare" due cacciatori con tre anitre in più che dei delinquenti che ti sparano addosso !!! ah ah ah

da ah ah ah 05/02/2019 16.19

Re:Provocazioni e fermezza

Fanno bene a fare i controlli questi bracconieri hanno rotto il c.

da W Le guardie venatorie che controllino per bene 05/02/2019 16.17

Re:Provocazioni e fermezza

Leggo di un'operazione antibracconaggio nelle valli venete durata 6 giorni, con una cinquantina di agenti, che ha portato a sette denunce. Misero bottino che dimostra che sostanzialmente i cacciatori sono corretti. Soprattutto, se si tiene conto che sono stati utilizzati sofisticati droni a sensore termico manovrabili "DA REMOTO" anche al buio, e che fanno foto da trecento metri di distanza. Ottimo risultato, qualche mela marcia c'è sempre ed è bene toglierla dal cesto. Tuttavia, suggerirei un COMPITINO FACILE FACILE PER I NOSTRI DIRIGENTI VENATORI. QUALCUNO VUOL CONSIGLIARE ALL'INEFFABILE MINISTRO COSTA E AI SUOI EX COLLEGHI (SOARDA) DI UTILIZZARE QUESTI RAFFINATI STRUMENTI ANCHE NELLE TERRE A LUI PIÙ NOTE, DOVE DI NOTTE SCORRAZZANO PERSONCINE UN PO' PIÙ PERICOLOSE DI QUELLE CHE FREQUENTANO LE VALLI, SCARICANDO QUA E LA' QUEI RIFIUTI TOSSICI FRA UNA MONTAGNA DI ECOBALLE E L'ALTRA? FRA L'ALTRO, CON TUTTI QUEI FOCARELLI CHE COLA' DIVAMPANO DA DECENNI, ANCHE QUEI DRONI AVREBBERO GIOCO PIÙ FACILE AD OTTENERE FOTO PIÙ NITIDE.

da PASSAPAROLA 05/02/2019 14.36

Re:Provocazioni e fermezza

in veneto siamo tranquilli: abbiamo carretta e berlato

da sante 05/02/2019 14.10

Re:Provocazioni e fermezza

Ci sarà qualcuno dei nostri dirigenti che svegliandosi di cattivo umore, una mattina, decide di richiamare l'attenzione sul mormorato conflitto d'interessi che si consuma quotidianamente nelle stanze del ministero dell'ambiente??

da F. C. M. 05/02/2019 11.31

Re:Provocazioni e fermezza

Intanto io mangio spiedi su spiedi di selvaggina hah a ha alla facciaccia di tutti a hha ha ha ha ha ah ,selvaggina presa nel rispetto della legge si intende ,ma la mangio di gusto alla facciaccia della lipu degli ambientalisti della brambilla e di quel ladrone che ancora lo fanno rimettere in politica chiamato berlusconi il vecchiardo.

da Lillo43 05/02/2019 9.14

Re:Provocazioni e fermezza

regione per regione??? ma diciamolo ben chiaro le regole cambiano da provincia a provincia ( dovevano abolirle !!! ) poi da un Atc all' altro Atc della stessa provincia ah ah ah ma di cosa stiamo parlando? e la colpa e dei soliti RESIDENTI CHE FANNO PARTE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEGLI ATC DEGLI idioti che vogliono andare a caccia solo loro ! cosi si sono creati le riservine private a due passi da casa , lanciano la lepre sotto casa, cacciano il capriolo dalla finestra di casa , selezione al cinghiale gratis , piano di controllo 365 gg all'anno ,hanno l'appostamento fisso per i migratori SONO SEMPRE GLI STESSI SEMPRE LORO IN OGNI ATC MENTRE gli ALTRI STANNO A GUARDARE !!! LA COLPA E' DELL'EGOISMO DI QUESTI CACCIATORI DI MERDA !! IO LA CHIUDEREI PER TUTTI MA SOPRATUTTO PER QUESTI DEMENTI PREPOTENTI CHE SONO DENTRO GLI ATC COME UN CANCRO CON METASTATSI OVQUNUE !!! Remo se non fai parte della Mafia rassegnati !!

da Mario 05/02/2019 9.11

Re:Provocazioni e fermezza

Chi cercava di impedire la frammentarietà delle disposizioni normative sulla caccia, per paura dei cosiddetti calendari arlecchino, ha penato tanto in questi decenni ma non è riuscito ad evitare che questa distribuzione delle regole di caccia a macchia di leopardo - regione per regione - non diventasse realtà. Il contributo dei TAR, del Consiglio di Stato, dei multiformi e contraddittori organi di governo, la Corte Costituzionale è stato altrettanto determinate, come gli egoismi localistici e le stupidaggini di chi ha voluto rincorrere un facile consenso a dispetto della necessità di trovare una sintesi. Gli stessi organismi regionali, attraverso soprattutto i coordinamenti interregionali (Conferenza delle Regioni, Conferenza Stato-Regioni), hanno spesso fatto dei buchi nell'acqua, aumentando quasi sempre la confusione. Quindi, visto che la frittata è stata scodellata da tempo, proviamo ad assaggiare anche questa minestra. Ammesso che i nostri esimi governanti regionali abbiano finalmente un sussulto d'orgoglio e di coraggio e facciano seguire allo spreco di retorica quei fatti che fino ad oggi non ci sono stati. Ma a tutto questo, deve costituirsi necessariamente una piattaforma del movimento che superi i dissidi interassociativi, abbia una strategia ben definita, si formi una coscienza dei limiti, i nostri, dovuti soprattutto a una carenza di ricambio e a un deficit culturale enorme.

da Rocco S. 05/02/2019 8.33

Re:Provocazioni e fermezza

Lasciate perdere. Io voglio andare a caccia a casa mi, Accident'a voi.

da Remo G. 04/02/2019 23.08

Re:Provocazioni e fermezza

Ma si chiuduamola...per poi attaccare la pesca e tanti altri argomenti che distraggono l'attenzione dall'uso dei diserbanti (prorogati anche a livello europeo).Perdita degli habitat, cementificazione degli argini dei fiumi. Siamo noi il problema o gli unici che si accorgono di quello che sta succedendo??

da Johnny 04/02/2019 15.25

Re:Provocazioni e fermezza

ma chi se ne frega??? ma siete davvero penosi se la vogliono chiudere lasciateli fare a che serve combattere ???a nulla non abbiamo mai ottenuto nulla e cosa credete di ottenere ora?? ma di cosa vi preoccupate c'è la Francia e la Spagna a due passi l'Albania l 'Austria , Slovenia , Croazia. Bosnia e poi le repubbliche baltiche l'Ungheria MA CHI SE NE FREGA DELLA CACCIA IN ITALIA!!! BASTA E' ORA DI CHIUDERLA PER VEDERNE DELLE BELLE!!! aprite la mente sforzatevi NON E' DIFFICILE...

da Mino 04/02/2019 13.00

Re:Provocazioni e fermezza

Peggio,Dino,perchè dove fortunatamente,per caso, non ci sarà referendum,cambieranno le regole della caccia a seconda del "reggente";guardate quei poveri disgraziati colleghi del Piemonte.Parchi,oasi a go go ecc...

da anonimo 04/02/2019 12.36

Re:Provocazioni e fermezza

Così fanno un referendum regionale e chiudono laccaccia in una o più regioni. NON CI SONO SCORCIATOIE O RIUSCIAMO A COMUNICARE LA CACCIA A CHI NON CI VA (spendendo qualche milionaria) O CHIUDIAMO PIÙ PRIMA CHEVPOI.

da Dino 04/02/2019 12.28

Re:Provocazioni e fermezza

Bene.Poi però non parliamo di Parchi necessari a creare poltrone per i trombati alle consultazioni nazionali.Insomma:se non hai fatto tombola c'è sempre il tombolino.E c'è gente che con la faccia come il.....che festeggia l'unità d'Italia;saranno gli depositari di queste istanze?Figuriamoci se già oggi,a 10 Km. di differenza di distanaz, la beccaccia si può cacciare e migra prima del 1 gennaio mentre a fianco ha avuto mal di testa e non si è accoppiata fino alla fine di gennaio(se non ha il plaid quando gela),cosa potrà essere domani.Il tutto per un solo fine:il più sfacciato clientelismo politica che offre vie di uscita a chi dovrebbe già essere stato mandato af..... da tutti gli italiani insieme.

da anonimo 04/02/2019 9.26