GUANO CAPITALE


lunedì 11 gennaio 2016
    

Invasione storni a RomaLa ciliegina sulla torta ce l'ha messa l'ineffabile Fulco Pratesi, intervenendo con un funambolico saggio della sua saggezza l'altro giorno sul Corrierone. Intendiamoci, certe ciliegine e certe torte è bene che se le mangino quelli come il Pratesi e i suoi eterni accoliti del WWF della Lipu della LAV e della LAC. Anche i  romani, per esempio, di certi dolciumi non ne vogliono assolutamente sapere.

Checchè ne dicano questi soloni. Se non l'avete capito, di storni e di cacca a Roma (ma non solo) vogliamo parlare. Perché il serafico guru ambientalista, che fra una ricerca e l'altra sul lago di Burano, faceva o almeno autorizzava qualche puntatina alla sede del Parco d'Abruzzo (a New York), quando ne era il presidente, ha voluto scagliare l'ennesima lancia (repetita iuvant, anche negli anni trascorsi ha proposto la stessa litania) a difesa degli "stornelli" in città e delle pratiche (lucrose) adottate per... dissuaderli dal sostare sugli alberi dei viali e inzaccherare le sottostanti automobili, i marciapiedi, il fondo stradale.

Va da sé la difesa d'ufficio dei responsabili della vita degli storni romani, che da anni appunto lucrano - con la compiacenza di sindaci e consiglieri (noto l'impegno della amica dei gatti Cirinnà che si era distinta anche nella gestione dei canili) - sul “santo guano”, gestendo le operazioni di dissuasione con  i noti “gridi d'allarme”. (Ma si usano e si consigliano anche i “botti”, cannoncini,  che in altri contesti si vorrebbero proibire per non spaventare cani e gatti salottieri, ormai defelinizzati e decaninizzati da questa intellighenzia animalista che si sta sublimando nella raccolta dell'8 per mille, giunta - per la LAV di tale Felicetti - a cifre stratosferiche).

Si, perché il Pratesi anche lui sta dalla parte di tale Francesca Manzia, responsabile del Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu di Roma, che attribuisce l'emergenza guano al ritardo dell'erogazione dei fondi per la tradizionale campagna di deguanizzazione. Di chi la colpa? Ovviamente di "Mafia Capitale".
Non ci dicono, né l'uno né l'altro, però, dove vanno gli storni quando vengono "allontanati" da un quartiere. Anche perché, come tutti i romani sanno, se spostati con successo da una zona, si rifugiano in un'altra. Stavolta erano soprattutto sul Lungotevere del centro. Un paio d'anni fa erano nel quartiere Prati, e la Lipu emanava gli stessi j'accuse, anche se Mafia Capitale era ancora sotto traccia. Oggi, gli stessi danno anche la colpa ai lampioni che fanno da attrattivi calorici. C'è da aspettarsi una campagna contro i lampioni in città (al grido di "Oscuriamo la città, salviamo gli storni") o qualche altra amenità partorita da altrettante menti eccelse, che da decenni trovano sostentamento nelle pieghe di bilancio delle amministrazioni pubbliche o addirittura nei "ri...storni" contabili degli stessi.

Ma non è finita qui, perché il Fulco nazionale, imperterrito, a pervicace difesa delle loro sciagurate campagne ornitofile (chi non ricorda il suo capolavoro "Clandestini in città"?), continua a menarcela con un'altra leggenda. Gli storni, scrive, uccelli insettivori che a causa del riscaldamento globale si stanno meridionalizzando, ma che nello stesso tempo sono nella Lista Rossa (uccelli in via di estinzione) tanto che la UE ne vieta la caccia (ma alla UE - aggiunge il sottoscritto - la dritta per renderlo non cacciabile gliel'hanno data gli stessi cosiddetti ornitologi della Lipu e dell'Ispra, che oggi finalmente, anche sulla grande stampa, qualcuno comincia a chiamare non più ambientalisti, ma animalisti), tanto che arriva a scrivere: questi uccelli "sono insettivori, efficaci nemici della terribile mosca olearia, predandone le crisalidi interrate nei campi". Così scrive. Incredibile! Sul Corriere della Sera che lo pubblica! Verrebbe da chiederci e da chiedergli: dov'erano l'anno scorso gli storni, quando il nostro preziosissimo patrimonio olivicolo nazionale ha subito ben otto attacchi da parte  della mosca, facendo registrare (anche -80% della produzione media) la peggiore annata olearia di tutti i tempi? Colpa di Mafia Capitale?

La verità,  noi lo sappiamo bene, i cacciatori lo sanno, la verità è un'altra. Su questo perverso animalismo da salotto si sono innestate da tempo logiche lucrative, sulle quali campano infiniti stormi di "volatili opportunisti", a volte anche avvoltoi e sciacalli, che sulle ingenuità di un'opinione pubblica ignara si stanno ingrassando da generazioni.
E' dal tempo di Pecoraro Scanio, purtroppo emulato da tutti i ministri dell'ambiente a lui succeduti, che si mena il can per l'aia sullo storno, con lettere di richiesta alla UE (prima inviate e poi annullate) per il reinserimento della specie nella lista dei cacciabili. Una manfrina ignobile che purtroppo non è la sola, che da una parte mira a rinforzare i supporti finanziari alle categorie animaliste, e dall'altra è funzionale a un sistema che fa di tutto per distrarre l'attenzione dai veri, reali disastri ambientali di cui il nostro paese da generazioni sta soffrendo. E finché ci sono storni può continuare la grande scorpacciata. Anche il guano aiuta!


Vito Rubini


28 commenti finora...

Re:GUANO CAPITALE

Nessun commento animalambientalista o/e politico di guano si legge!

da s.g. 16/01/2016 20.46

Re:GUANO CAPITALE

NON C'E' TRIPPA PER GATTI, DICEVA UN ROMANO DOC CHE SE NE INTENDEVA. OGGI, CON ROMACAPITALE AL DISSESTO FINANZIARIO PER L'ENNESIMA VOLTA (E VI HANNO CONCORSO TUTTI I SINDACI DEGLI ULTIMI DECENNI), PER I COMPAGNUCCI ANIMALISTI (CANILI E GATTILI E COMPRESI) LA PACCHIA E' FINITA. CORRE L'OBBLIGO DI RITIRARSI IN TRASTEVERE, DOVE SPECIE ORNITICHE O MAMMIFERE SI AUTOFINANZIANO. E IL BUSINISSO E' BEN PIÙ CONSISTENTE. ANCHE SE, ANCHE LÌ, IL GUANO E' COMPRESO NEL PACCO.

da STRUN.US VULGARIS 15/01/2016 11.47

Re:GUANO CAPITALE

Vero ma se periremo noi, loro ci seguiranno e qualcuno, per grazia divina ci ha già preceduto.Resteranno quattro sfigati cecchini che per gestirli bastano pochi caporali.

da Il tempo è galantuono 14/01/2016 20.19

Re:GUANO CAPITALE

Scusate,oltre a giusva....non ho sentito nessu'altro parlare delle grandi ASS.VENATORIE,(che anche loro prendono i nostri SOLDI)se stiamo come stiamo,la colpa è soltanto NOSTRA,ognuno ha pensato al propio orticello....fra qualche anno tutti a cinghiale.... o tutti a casa,l'unica VERA REALTA',un saluto.

da MARCELLO64 14/01/2016 10.24

Re:GUANO CAPITALE

Bla Bla Bla, il problema cari, anzi esimi colleghi cacciatori è solo ed esclusivamente il "can", scusate, il Dio denaro, che tutte queste speci aloctone di animalambientalisti di qualsiasi livello con sifatti problemi si intascano a go go milioni di euro! Alla faccia di Roma ladrona...

da s.g. 13/01/2016 21.17

Re:GUANO CAPITALE

Temo che abbia ragione Stefano RM. Attenzione. I dirigenti nazionali delle AAVV probabilmente già lo sanno, come lo sanno anche i nostri politici a Bruxelles. Non facciamoci prendere per il naso per l'ennesima volta. Forse sarebbe stato meglio dare retta a quelli che erano dietro i promotori dei numerosi referendum anticaccia, cioè coloro che puntavano all'abrogazione dell'842. Chi erano? Erano i proprietari terrieri che vedevano e vedono nella caccia una forte integrazione al loro reddito e un recupero della titolarità della proprietà, anche della selvaggina. Chissà se siamo ancora in tempo a recuperare, abolendo questo stupido principio che tende a fare della selvaggina un bene di tutti e di nessuno.

da poritalia! 12/01/2016 16.43

Re:GUANO CAPITALE

W gli storni che cagassero a volontà sopra le teste dei ns nemici,,,,,,tutti,,,,,

da Lisandru 12/01/2016 15.19

Re:GUANO CAPITALE

Ma siamo prima Italiani e poi Europei o prima Europei e poi Italiani? Lo storno è in ottimo stato di conservazione e, guano o non guano, "potrebbe" essere inserito nell'elenco delle specie cacciabili. E' vero che non è cosi semplice, ma non ci provano nemmeno! Nel Lazio ci danno lo storno in deroga (quando gentilmente concesso) con delle norme assurde da rispettare !!! Anni fa fu proposto di rimetterlo in calendario a discapito di altre specie (beccaccino e allodola su tutte)....ecco dove si vuole arrivare: "lo storno sarà merce di scambio"...

da Stefano RM 12/01/2016 12.13

Re:GUANO CAPITALE

@stornello Roma è lo specchio del degrado italico, si fanno i job act, le manovre finanziarie, ma non si risolvono queste cose spinose che vanno avanti da decenni, si continua a sovvenzionare coi nostri soldi "i salvatori della Patria" ambientalisti, che gestiscono l'ambiente a modo loro privilegiando l'animale anche il più dannoso invece che il cittadino.

da giusva 12/01/2016 10.54

Re:GUANO CAPITALE

state buoni che se no arriva l'idiota di striscia che trova un nuovo scoop per incolpare i cacciatori!!!

da striscia no grazie 12/01/2016 8.17

Re:GUANO CAPITALE

Complimenti per il suo articolo, peccato leggerlo sul sito Big Hunter. A Roma Gli Storni fanno scappare i turisti dal lungotevere e dalla stazione Termini. Fanno cadere i Romani dai motorini. I Parrocchetti dal Collare si sono impossessati di molte zone della citta, A centinaia!! I gabbiani divorano sui tetti delle macchine i piccioni. I Cinghiali stanno entrando nelle ville dell'Olgiata. La natura non controllata fa tutto questo. Aspetteremo per vedere cosa altro potrà succedere

da Johnny 11/01/2016 20.26

Re:GUANO CAPITALE

IO PER FARLI RIMANERE TUTTO L'ANNO QUI A ROMA E CACARE SULLE TESTE DI CHI IO, CREDO CHE GLI COSTRUIRO' ANCHE DELLE MANGIATOIE SUL BALCONE ALLA FACCIAZZA LORO

da PICO 11/01/2016 20.19

Re:GUANO CAPITALE

La rovina della caccia risale a qualche trentennio fa ,con la discesa in campo politico, di quell’armata branca leone, di filo animalisti verdiani ambientalisti ,che avrebbe dovuto salvaguardare il territorio, dall’abuso edilizio dall’inquinamento dei fiumi al verde. Nelle loro liste fu eletto un certo personaggio che poi divenne ministro, rivoluziono il mondo venatorio distruggendo l’immagine della caccia e dei cacciatori Italiani; come si insediò, il primo cambiamento che fece, tolse la caccia dalle risorse agricole passandola al ministero dell’ambiente. Un cambiamento effettuato politicamente non dando alla ricerca libere scelte di giudizio, se non allineate e uniformi alla scelta politica. Poi trasferendo infs alla più prestigiosa? ispra com’è noto gestita dà ricercatori filo animalisti ambientalisti, messi li per un l’eventuale e casuale cambiamento . Si prese anche il lusso di togliere lo storno dal calendario venatorio proteggendolo, con la complicità del sindaco della città di allora,di cui si vantava che Roma era l’unica ad’avere un simile spettacolo, con le loro evoluzioni grafiche che inscenavano nel cielo della capitale. Oggi per ciò raccogliamo quello che abbiamo seminato, solo guano o sterco.))))))))))))))

da LO ZOPPO 11/01/2016 20.11

Re:GUANO CAPITALE

Per completezza, gli non sono in nessuna lista rossa di specie in estinzione, basta andare sul sito IUCN (la famosa red list la fa la IUCN) e cercare sturnus vulgaris, in mezzo secondo appare la dicitura non a rischi, infatti in molti paesi europei è cacciabile proprio in base a ciò. Pratesi è solo un ottuso saccente che tempo fa ha trovato il modo di fare grana tramite l ambientalismo e ora deve garantire uno stipendio alla figlia, chissà se si ricorda di quando LUI andava a fare caccia grossa all estero, quelle specie erano sicuramente più a rischio degli storni

da Bios 11/01/2016 18.42

Re:GUANO CAPITALE

Faccio un appello non sparate agli storni anche se li rendono cacciabili devono darci in cambio qualche cosa come la danno agli antimalari con i dissuasori

da Botta botta 11/01/2016 18.20

Re:GUANO CAPITALE

Ma come? il Fulco nazionale dopo tutta quella cacca che l'ha sommerso in passato, ha ancora il coraggio di aprire bocca. Ma forse dato che è uno che con la mer... se la dice forse un po' di guano di storno non lo preoccupa affatto.

da radames 11/01/2016 17.38

Re:GUANO CAPITALE

Pompei fu sepolta da cenere e lava, ora Roma da guano di storno,forza storni!!!

da s.g. 11/01/2016 17.00

Re:GUANO CAPITALE

casco per colpa del guano....perché non denunciamo il presidente di regione,perchè potrebbe fare delega per cacciarli visto che sono un pericolo per la popolazione,non si uccideranno tutti,ma visto la mancanza di altre specie(tordi etc)i cacciatori Romani si dedicheranno a cacciare storni,riducendoli di numero.denuncerei anche le ass.animaliste,che per i loro isterismi animalari,vogliono lo storno protetto.infine,mi piacerebbe vedere scivolare sulla cacca,un bel animalaro,trovandosi poi nel famoso ospedale Romano,policlinico.

da max 60 11/01/2016 16.58

Re:GUANO CAPITALE

E allora Giusva e' giusto che Roma si tenga politici,cacca di storno, associazioni venatorie e ambientaliste...Sembrerebbe che Roma meriti codesto, o e' la faccia della stessa medaglia, del declino Italico?

da stornello 11/01/2016 16.46

Re:GUANO CAPITALE

x Giusva: analisi sintetica e ineccepibile.

da Arrabbiato 63 11/01/2016 14.53

Re:GUANO CAPITALE

Sig. Vito Rubini,ma un articolo ineccepibili come il suo,il Corriere della Sera glielo pubblicherebbe??

da toni el cacciator 11/01/2016 14.03

Re:GUANO CAPITALE

Forza storni, cagate sopra le loro teste di c......o.

da Giovanni 11/01/2016 13.48

Re:GUANO CAPITALE

A sbugiardarli dovrebbero essere le nostre aavv, ma quanto pare preferiscono allearcisi, resta il politico che non lo fà perchè rischia la poltrona, queste organizzazioni perchè lo sono, in 4+4=8 ti organizzano un set in in piazza e fanno una gran cagnara, i politici ne hanno paura, semplice semplice.

da giusva 11/01/2016 13.35

Re:GUANO CAPITALE

Il problema e che non vengano mai sbugiardati sulla pubblica piazza da chi se ne capisce di più ma non succede mai e a rimetterci la faccia siamo sempre noi

da 71 11/01/2016 12.29

Re:GUANO CAPITALE

bravo Cicalone..si si anche io tifo per gli storni e che continuino le loro deiezioni anni e anni ancora.

da toscano 11/01/2016 12.26

Re:GUANO CAPITALE

IO ci passo ogni giorno e rido quando vedo motorini slittare e pedoni smerdati con l'ombrello in mano, e macchine completamente ricoperte...mi auguro che anche verdi, verdastri e imbecilli vari si facciano la loro scorpacciata di m@@@a e continuino a sparare s@@@te....scvusate il francesismo

da cicalone 11/01/2016 11.10

Re:GUANO CAPITALE

Nulla da temere. Il "patrimonio" verrà riciclato come il patrimonio di mafia capitale.

da Roma 11/01/2016 10.15

Re:GUANO CAPITALE

Sig. Vito Rubini, comp0limenti per il suo articolo, in ogni caso , GUANO A VOLONTA' , che essendo un prodotto biologico, non farà del male a nessuno, e contribuirà alla salvaguardai dell'ambiente.....

da STURNUS VULGARIS 11/01/2016 8.55