QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA


venerdì 19 dicembre 2008
    

TopolonaPer la verità, tanto bella non si direbbe. Tranne, se vogliamo, per il fatto che tutto nasce dal desiderio di tante nostrali topolone, quelle si anche belle, che per anni, decenni, si sono rivestite della sua pelliccia, morbida, calda, elegante e a buon mercato, facendo finta che servisse per combattere il freddo.

Forse l'avete capito, non ci riferiamo alla modella del calendario BigHunter Sensuality, stiamo parlando della nutria. Il topo muschiato o castorino o rat mousquet che dir si voglia (ci perdonino gli zoologi se non la qualifichiamo sotto l'aspetto scientifico), i cui allevamenti negli anni sessanta-settanta punteggiavano l'Italia, proprio per rispondere a quella richiesta tutta femminile di farsi una pelliccia.

Poi arrivarono gli animalisti, quelli arrabbiati, violenti, e le passionarie, che prima lanciarono l'idea delle pellicce sintetiche (con lo stilista Fiorucci che ci inventò un business), poi si fecero fotografare nude per protesta (ricordate la Marina Lante della Rovere nuda e il suo slogan: questa è l'unica pelliccia che indosso, alludendo a quel batuffolo rossastro che ornava il suo monte di venere?), e infine tutti insieme appassionatamente cominciarono a dare l'assalto agli allevamenti, facendo fuggire i...  “prigionieri”. Ovvero quei topacci pelosi che cominciarono a ripopolare rive e argini di fiumi e ruscelli, aree golenali, laghi, laghetti.

E fu lì che la battaglia ideologica si trasferì. Con gli agricoltori, che cominciarono a protestare per i danni sempre più ingenti che questi roditori cominciavano a provocare nei dintorni delle loro tane, e gli animalisti, che come al solito, anteponendo il motto “salviamo la natura” al principio che “la natura” in un ambiente antropizzato, ovvero modificato  dall'intervento dell'uomo, va tenuta strettamente sotto controllo se non si vuole che le nostre fatiche i nostri patrimoni ambientali, il frutto delle nostre fatiche, lo stesso nostro concetto di bellezza – da  noi, in Italia e in Europa,  piace più  pensare e godere del “paesaggio” che non della “natura selvaggia e incontaminata”, che non abbiamo più da millenni – vengano annullati per l'insipienza di pochi sciocchi esagitati.

Purtroppo i pensieri positivi, dettati dalla ragionevolezza se non dal raziocinio, fanno sempre più fatica a emergere e affermarsi nei confronti dell'opinione pubblica. Fatto sta che queste nutrie, prima che qualcuno desse ascolto ai lamenti più che giustificati dei malcapitati agricoltori, hanno avuto modo di crescere e moltiplicarsi. Tant'è che già da un decennio costituiscono una vera e propria calamità ovunque, a partire dalle floride e redditizie terre della padania.

Di provvedimenti per arginare il fenomeno, tuttavia, se ne parla solo da pochi anni, antesignana se non ricordiamo male la provincia di Mantova, che per prima ne dispose l'abbattimento chiedendo aiuto ai cacciatori. Nel frattempo però le popolazioni della topolona sono andate a incrementarsi in maniera esponenziale, tanto che ormai non sono più solo un danno per l'agricoltura ma addirittura costituisco una vera e propria minaccia per l'assetto idregeologico di tutto il nostro territorio. Ce  ne siamo accorti tutti purtroppo, in questi giorni di abbondanti piogge, quando le loro tane – un vero e proprio gruviera ai margini dei nostri fiumi – hanno consentito all'acqua di infiltrarsi e travolgere ogni e qualsiasi barriera costruita per arginare lo scatenarsi dell'elemento liquido.

Beh, per tornare a noi, la morale che ci sentiamo di trarre dalla vicenda della topolona nel gruviera del nostro territorio è quella che a noi, cacciatori, era chiara fin dall'inizio ma che dobbiamo oggi più che mai trasmettere a tutti,  magari attraverso il semplice passaparola. E cioè che la natura selvaggia, incontaminata, astratta, così come la intendono certi animalisti, in tempo di vacche magre soprattutto, non se la può permettere più nessuno, tantomeno noi in Italia, che dal nostro “paesaggio” riusciamo a trarre anche non poche risorse (agricoltura e prodotti di qualità, turismo rurale, culturale e d'arte), a vantaggio fra l'altro di un assetto del territorio che per mantenerlo integro e stabile la Protezione Civile – con i soldi di tutti, anche di noi cacciatori - si fa in quattro e non basta.

Ragione per cui, senza volerne particolarmente alla topolona pelosa, cerchiamo di favorirne un controllo drastico, se non una eradicazione totale dai nostri ambienti umidi, tanto più che come specie è assolutamente estranea alla fauna delle nostre latitudini. I cacciatori, anche in questo caso, possono dare una mano consistente. 

Massimiliano Betti

P.S. Analoga situazione si sta verificando per il cormorano, che fa fuori milioni di euro di pesce pregiato ogni anno. 

20 commenti finora...

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

Tu non hai il diritto di offendere ne ciechi ne malati di Alzhaimer. Per il resto ti è concesso di dire tutte le stronzate che vuoi e che hai tratto dai tuoi siti animalari preferiti. Per tua conoscenza, per rinnovare la licenza di caccia si effettuano scrupolose visite mediche, ed è quello che occorrerebbe anche alla gente come te per poter giudicare. Pinocchietta !!

da Gimessin 06/10/2010 11.04

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

X DISGUSTATA: si informi prima di dire cose sbagliate! "I danni da cinghiali danni veri o presunti da cinghiali, conigli, polli (I POLLI LI COMPRERA' LEI AL SUPERMERCATO) pronta caccia che annualmente inserite come elementi di disequilibrio ecologico"...come dice lei...SONO PAGATI CON I SOLDI DEI CACCIATORI! IGNORANTE! Anzi come dice Sgarbi: CAPRA! CAPRA! CAPRA!

da IO 02/07/2010 12.36

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

Le nutrie bisogna farle sparire dalla circolazione...Quanti agricoltori si fanno del male perchè le rive ridotte ha groviera cedono facendo cadere i trattori nei fiumi...L'habitat delle gallinelle d'acqua distrutto,dove ci sono le nutrie non si vede una gallinella d'acqua a pagarla...Stanno ha discutere sull'inquinamento dei pallini di piombo (come fosse quello che inquina i fiumi) ma non dell'inquinamento e distruzione dell'habitat che creano sti castorini/ratti (ditte quello che volete ma sono dei ratti formato gozilla)

da Asterione 18/09/2009 19.46

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

A disgustata:Non sei cosciente di essere disgustosamente parte attiva come inquinatrice dell'ambiente usando l'auto tutti i giorni,(o se usi i mezzi pubblici per produrli così le auto si inquina,per non farla troppo lunga tutto quello che noi usiamo dalla più semplice delle spille al più sofisticato meccanismo ci sono delle industrie che per produrle inquinano.(Vernici,lacche,tinture,plastica,tessuti sintetici e mi fermo qui l'elenco è lungo a loro volta alcuni di questi materiali inquinano migliaia di anni)Ma si sa voi paladini dell'ambiente fate come gli struzzi nascondete la testa sotto la sabbia.Questo vale anche per te w le topolone

da Nato cacciatore 31/08/2009 19.35

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

A disgustata:Non sei cosciente di essere disgustosamente parte attiva come inquinatrice dell'ambiente usando l'auto tutti i giorni,(o se usi i mezzi pubblici per produrli così le auto si inquina,per non farla troppo lunga tutto quello che noi usiamo dalla più semplice delle spille al più sofisticato meccanismo ci sono delle industrie che per produrle inquinano.(Vernici,lacche,tinture,plastica,tessuti sintetici e mi fermo qui l'elenco è lungo)Ma si sa voi paladini dell'ambiente fate come gli struzzi nascondete la testa sotto la sabbia.Questo vale anche per te w le topolone

da Nato cacciatore 31/08/2009 19.27

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

Per Carlo che abbatte i cani quando li trova liberi: credo che oltre a violare la legge, offendi anche il nome dei veri Cacciatori. Ma chi ti credi di essere per giustiziare un animale, che magari si è perso, è stato abbandonato oppure molto più semplicemente, E' IN ADDESTRAMENTO. Fai veramente pena. Il tuo è solamente rambismo da quattro soldi. Avrei argomenti offensivi molto più pesanti per definirti ma, per rispetto di questo farum mi limito a dirti: VERGOGNATI.

da Rott 24/07/2009 17.39

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

Si, non la qualificate sotto l'aspetto scientifico, ma almeno sapere che la nutria e il topo muschiato sono due specie diverse... e non si tratta quindi di due nomi volgari della stessa specie... E cambia molto.

da Marco 30/03/2009 8.53

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

ahaahah brava disgustata... tu me "gusti" mucho!!

da W_le_topolone 18/03/2009 21.22

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

fate pagare i costi eventuali all'associaizone dei pellicciai. esattamente come dovreste pagare, voi, i danni veri o presunti da cinghiali, conigli, polli pronta caccia che annualmente inserite come elementi di disequilibrio ecologico. Per di piu' ho visto argini ovunque ormai disboscati da decenni di monocoltura intensiva con trattori pesanti tonnellate che grattano il fondo del barile erodendo dalle sponde terreno per qualche piantina (magari anche ogm...) di mais per le mucche da latte. fate pagare a loro i danni. In ogni caso esistono sistemi di contenimento del castorino. Se proprio poi non ce la fate a tenervi il colpo in canna... non usate almeno il piombo...

da disgustata 03/03/2009 18.29

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

Per la signora Mara; è facile sparare addosso ai cacciatori ma guardi cara signora che le farfalle sono già sparite e da molto tempo e non per colpa dei cacciatori( i cacciatori non sparano alle farfalle) ma per gli anticrittogamici e i diserbanti, sostanze queste molto usate per far mangiare frutta e verdura (avvelenata), a lei a ed a quelli come lei, perfetta senza bachi all'interno! Se proprio si sente una paladina della natura cominci a darsi un pò da fare e se la prenda con i bersagli giusti non contro i cacciatori che ho scoperto essere gli unici i quali hanno a cuore la conservazione della natura e della fauna selvatica senza scopo di lucro, senza l'obiettivo di una carriera politica (come fanno tanti suoi amici). Attenzione signora Mara non confonda la Caccia con il bracconaggio,(cosa che a lei ed a quelli che la pensano come lei sistematicamente fanno) la prego! Quanto alle nutrie se vuole, se le può anche portare a casa sua, se pensa che possano servire a qualche cosa, nei nostri habitat non servono proprio anzi, sono decisamente nocive. La saluto.

da giovanni 28/12/2008 21.31

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

E'già i lupi.Basta aspettare e un'incidente primo o dopo succede.Personalmente vedo le tracce spesso a 200 m dalla casa dove passo tutti i giorni possibili.L'anno scorso un vitello è stato sbranato e le mucche erano così spaventate che non facevano che correre.Furono costretti a riportate in pianura.Devo dire che alcuni anni fa mi sembravano più numerosi.

da vico 21/12/2008 20.21

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

concordo con Ezio, ci sono specie che vanno assolutamete ridotte; qaggiungerei gli storni, i gabbiani che si sono trasferiti sulla terra ferma e nelle discariche, ed i cani, quelli inselvatichiti o meglio che sono abbandonati nei boschi! Questi ultimi devono essere consiederati moltoi piu0' pericolosi di tant animali selvatici : non temono l'uomo, non fuggono al suo comparire, lo affrontano.ò Ho avuto un setter dilaniato da un cane, incorocio di pastore maremmano e forse cane lupo (una bestia da 60 kg.) che ho dovuto abbattere con un colp perche' dopo il mio cane stava dirigendosi verso di me. Da quel hiorno quando in monmtana trovo un cane "libero" lontano da greggi o da abitzioni e comunque senza padrone visibile ed in grado di intevenire, mio mal grado, lo abbatto! E' pericoloso per chiunque, per chio va in cerca di funghi, pèer ragazzi che fanno reking, per qualsiasi persona che passa per quel luogo! Se vuiolo qualche legge, qualcuno me lo venga a dire! I cani devnono essere sempre sotto il controllo del padrone, compresi i cani pastori, quelli che anche se ti trovi a 300 metri dal gregge, arrivano in gruppo e se non trovi il modo di allontanarti o coimunque di salire su una pianta, azzannano te ed i tuoi cani! Andavano bene in atri tempi! quqando c'erano i...lupi!

da carlo 20/12/2008 23.27

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

rispondo alla ragazza delle farfalle: SEI VERA,ENTE IGNORANTE IN MATERIA... I BUONISTO COME TE CI HANNO RIDOTTO A CONSIDERARE DI PIU UNA CANE, CHE VA COMUNQUE AMATO, RISPETTO AD UNA PERSONA ! quanta gente è disposta a fare sacrifici enormi per animali "selvatici" e neanche tentare di dare una mano ad una persona bisognosa, magari anche anziana o malata!! VERGOGNA !

da carlo 20/12/2008 23.18

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

L'unico vero problema è che siamo sempre in ritardo per tutto... Il solito italico "chiudere le stalle quando i buoi son scappati"... Insieme alla nutria da inserire nelle specie abbattibili tutto l'anno, ...la caccia è altra cosa....ci sarebbero i cormorani, le gazze e le cornacchie grige. Solo un cieco non riesce a vedere i danni che producono queste specie sull'ambiente. Cordiali saluti. Ezio.

da Ezio 20/12/2008 14.14

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

ciao a tutti. ne avete mai investito una di topona? beh io si! mi ha distrutto mezza macchina spaccandomi paraurti e parti meccaniche come rdiatori ecc. e sapete una cosa?la mia regione(sardegne) non mi ha rimborsato nemmeno un centesimo perche non fa parte della fauna selvatica della sardegna!!! io non faccio una colpa alla regione per il fatto che non mi abbia rimborsato il danno ma perche anni addietro non ha punito e sanzionato gli stolti allevatori che in vista di forti perdite economiche le hanno rilasciate in tutto il territorio! da me non sono esageratamente numerose pero ogni stagione 3 0 4 le faccio fuori e mi sono informato sul fatto di poterle abbatere,non essendo specie selvatiche e come se non esistessero e quindi abbattibili. ahn,un'altra cosa che dimenticavo,vi hai mai morso il cane? a me si e li ha provocato uno squarcio nel ventre che ha inpiegato vari mesi per risanarsi e capite cosa significhino mesi di cure dal veterinario e anche qua a chi chiedi il rimborso? evviva gli ambientalisti!!!!

da vandeano81 20/12/2008 14.07

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

Se la signora Mara non lo sa a Trissino, in provincia di Vicenza la settimana scorsa per colpa di una tana scavata da una nutria ha provocanto il crollo di parte dell'argine di un torrente, l'acqua esondando ha invaso parte del paese provocando ingenti danni a case e scuole tanto da richiedere alla regione veneto la calamità naturale, altro che farfalle, vorrei vedere lei con stivali cosciali e secchio a liberare la propria casa dall'acqua.

da Baghy 20/12/2008 14.02

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

A parte la Signora Mara con la sua visione preconcetta la nutria è un vero problema, vivendo in gruppi numerosi crea problemi gravi soprattutto agli argini dei fiumi che traforati dai loro cunicoli non reggono più all'ingrossare delle acque, creando allagamenti e danni immensi e mettendo anche a rischio vite umane. Ora come sempre quando il problema riguarda l'intera comunità ci sono solo due strade o diamo retta agli animalisti del no di professione ed allora lo Stato pagherà con i nostri soldi i danni facendoli felici, o ci liberiamo del problema senza ipocrisia e con coraggio. Sono per animali autoctoni, quindi per me eradicazione totale della Topolona, ringranziando coloro che in nome di gabbie, maltrattamenti - inesistenti per un mero problema economico- ( la pelliccia non sarebbe stata brillante con i maltrattamenti e quindi non commerciabile)di notte hanno aperto le gabbie trascinando nella disperazione coloro che vivevano di questo in primis, e dopo un un bel po di anni come logica conseguenza tutti noi.

da Silvano Barbanti 20/12/2008 8.51

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

Eradicazione totale della nutria, punto e basta. Per quanto riguarda Mara, che dire? Che la nostra amica fa una battuta poco spiritosa e fuori luogo, semplicemente perché sono proprio gli squilibri come quello rappresentato dall'invasione delle nutrie a mettere in serio pericolo l'ambiente, antropizzaro o no. Anche le nutrie, in qualche modo, rappresentano una forma di inquinamento, di certo non per colpa dei cacciatori, ma di quei visionari fuori dal mondo che sono gli animalisti. A proposito di farfalle, quando ero piccolo ce n'erano tantissime, ma cerano anche tantissimi cacciatori; oggi che noi cacciatori ci siamo ridotti forse ad un quarto, di farfalle, almeno dalle mie parti, non ce n'è più, così come di rondini, di pipistrelli e altre specie. Ora lancio io una provocazione: e se invece della caccia abolissimo l'agricoltura?...

da Martino, Bologna 19/12/2008 20.39

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

X MARA volevo avvertirti che hai commesso un'errore,qui non parliamo di Lepidotteri.Per questo posso consigliarti qualche indirizzo adatto. Comunque stai tranquilla non è stagione di cavolaie.

da vico 19/12/2008 19.46

Re:QUANTO CI COSTI, BELLA TOPOLONA

Si bravi, dopo le nutrie perchè non sparate anche alle farfalle?

da Mara 19/12/2008 18.43