PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA


martedì 7 gennaio 2014
    

La caccia Ci piace dare inizio al nuovo anno, con alcune brevi riflessioni del nostro amico Simone Marzola, tanto essenziali, quanto appassionati e vissuti.

 
 
 

La caccia è:


La caccia è amicizia,

la caccia è altruismo,

la caccia è amore,

la caccia è compagnia.

La caccia è desiderio di compagnia; l’uomo in quanto tale desidera la compagnia dei propri simili come bisogno primario, come esigenza primaria, l’uomo è un umano e quindi animale di affezione.

La caccia al cinghiale appaga pienamente questo bisogno di socializzare; con l’abbandono delle campagne, il modificarsi del paesaggio, la macchia mediterranea ha sempre più preso campo e il setolone attualmente popola territori, un tempo vocati per la starna.

Ultimamente ho avuto il piacere di ricevere una telefonata di un nostro compagno di avventura il quale mi chiedeva gentilmente se lo avessi preso a caccia il primo giorno visto che lui per motivi di salute non è più in grado di organizzarsi come vorrebbe. Molto volentieri gli confermai la mia adesione;

la caccia è amicizia, la caccia è altruismo, è amore sia verso i tuoi fratelli cacciatori che verso gli altri; tutti valori che in parte si sono andati a perdere, dando il via a un insieme di divisioni nelle divisioni, di burocrazia, dove la fratellanza spesso va afarsi benedire.

Oggi se la caccia va come vediamo è anche nostra responsabilità, ma se il mondo venatorio vuole che l’opinione pubblica non gli sia ostile, bisogna far conoscere il nostro mondo a chi non lo conosce, facendogli vedere di che pasta e di che cuore siamo fatti, col nostro impegno nel volontariato, per la tutela del verde, invece che far vedere solo il lato negativo dei pochi avari di cuore e di spirito; se vogliamo cambiare il modo con cui ci vedono gli altri, i non cacciatori, dobbiamo essere uniti e dobbiamo imparare a gestire il patrimonio naturalistico, culturale, letterario, culinario ed industriale che lega e amalgama tutte le espressioni della nostra attività.

I veri cacciatori non sono coloro che sparano sparano ma coloro che cercano nuove emozioni da vivere e da far vivere!!


Il mio cane: con il suo pelo ondulato bianco e rosso, setoso è un attore, è un poeta, è un animale con lo sguardo umano.

Il rapporto che ci lega è rappresentato da sguardi, intesa, carezze e poche parole; da ciò capisco che esiste un filo invisibile che ci unisce senza parlarci.

Io mi siedo e si sdraia al mio fianco; vado al pc e si sdraia davanti alla porta dello studio; non mi perde mai di vista; mi osserva continuamente.

A caccia è una macchina, pieno di grinta e galoppa come un folletto, con ferme scattanti, riporti da brivido, cerca avida; ogni volta che lo porto in campagna sia col fucile che senza, è sempre un nuovo capitolo, una nuova poesia, basta stare con lui nella natura e gustarsi lui mentre lavora…!

Quando si perde viene a cercarmi, mi vede indossare l’abito da caccia e incomincia ad agitarsi, incomincia a piangere dalla gioia.

Mi aspetta anche delle ore senza brontolare, mi capisce, mi ubbidisce.




La caccia è emozione
: la caccia è una sommatoria di emozioni, sensazioni, odori, colori, suoni.

La caccia è lo zirlare del tordo che si posa sul pioppo secco; l’odore della nebbia che ti entra nelle narici; il rosso del sole all’alba e al tramonto che si specchia nell’acqua cristallina del lago silenzioso.

La caccia è il silenzio, l’attesa e le sensazioni che il Creato ti dona a titolo gratuito!

Il verde del pino mugo e degli abeti che impregnano l’aria del profumo della resina; il rosa dei fiori dei rododendri acquerelli del Creato, che dipingono la sua bellezza; la dolcezza dei mirtilli, dei lamponi, delribes, delle more, che dimorando per le nostre strade rendono più lievi i nostri passi.

Lo scoiattolo che velocemente sale e scende dall’abete; l’aquila che alta gira sopra di noi in cerca di cibo; il cervo che uscendo dal bosco per pascolare va a bramire nella radura, e il suo verso rimbomba nelle vallate vicine; il fagiano di monte che con il suo piumaggio nero, la coda a forma di lira che apre nel periodo degli amori dando origine ad aspri combattimenti nelle arene per contendersi la femmina; il gallo cedrone che con la sua imponenza è il poeta dei poeti, ci fa restare immobili e di pietra nel vederlo, uccello che con la sua barba, il suo piumaggio nero, verde-blu e marrone scuro sulle ali, quando s’invola sprigiona quel rumore assordante; e nel periodo degli amori l’udire il suo cloc cloc ci fa restare senza respiro; la pernice bianca, uccello primordiale, figlio delle glaciazioni, con le piume che ricoprono anche le sue zampe, perfettamente mimetizzata in inverno, tanto da confondersi nella neve, la sua astuzia, prudente, silenziosa, tanto che la scavalchiamo senza intravederla, con i cani che impazziscono nella ricerca....

mentre loro, a sorpresa, frullano precipitandosi in basso, come un missile. E la padella è quasi assicurata.
 
 


Simone Marzola


20 commenti finora...

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

magari lavorassi al catasto invece LIBERO PROFESSIONISTA amico. nel week ho fatto 3 caprioli e ieri di posta anche un cinghiale ( sono le ultime battute ) l'aria compressa ( air arms da 70jouile) la uso solo per allenarmi nel mio girardino di casa . buona giornata ,

da Pietro 13/01/2014 8.17

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

pietro di la verita' sei un impiegato del catasto e i due caprioli altro non sono che due faldoni presi di mira dalla pistola ad aria compressa che pirtina lavoro.....

da pietrino 12/01/2014 20.40

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

X gigi SONO UN DIOPENDENTE COMUNALE E AMMAZZO IL TEMPO SCRIVENDO SUI VARI BLOG IN ATTESA DELLA PENSIONE

da PIETRINO 10/01/2014 18.16

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

sig. pietro io alle 2,35 mi svegliavo per andare a lavorare, lei piuttosto cosa fa alle 8.39 al pc? per quanto riguarda Laguna lasciamo perdere, siamo su pianeti differenti e non capisco perchè debba difendere i bracconieri delle vasche nel casertano...boh..passo e chiudo

da gigi 10/01/2014 17.16

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

Ha fatto bene Berlato a esecrare le uscite strampalate del suo collega Zanoni. Ma perchè non fa altrettanto nei confronti del suo capo quando strumentalizza Dudù per acchiappare i voti degli animalisti, che come sa lui, la Pascale, la Brambilla e Berlato stesso, sono - gli ambientalisti - anticaccia sempre più...accaniti?

da Dodò 10/01/2014 15.48

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

Laguna non ti giustificare io capisco, lascialo perdere quello è un infiltrato che crea solo problemi un commneto alle 2 e 35 GIGI sei un VAGABONDO NON VAI A LAVORARE LA MATTINA!!! oppure hai dei grossi problemi ( buona la seconda)

da Pietro 10/01/2014 8.39

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

fucili a otto colpi. bene mi risponda perchè per la ai caccia ai cinghiali si possono usare 20 colpi? e questo è bracconaggio ? Fari? in valle non si usano i fari ( questa è una cosa sbagliata scritta dai suoi amici di respubblica) Richiami acustici... beccano solo quelli morti di fame come noi mentre nelle riserve private da 100.000 euro all'anno a botte la forestale neppure ci mette i piedi e li usano tutto e di piu!Ma li vanno a caccia anche i politici e allora!!! Senta gigi, certo che se te vieni in laguna a dettare le leggi a chi lavora con la caccia rischi grosso perchè non ti fai gli affari tuoi ? IO VIVO COME POSSO ... e non rubo niente mi alzo la mattina alle tre tutti i giorni che si puo andare a caccia anche con 39 di febbre, porto la mia barca nel buio a destinazione ( un anno ho preso un tronco e ho rischiato di morire con i miei clienti) calo 200 stampi con le mani che si congelano, le anatre vive le anatre motorizzate. poi devo far divertire i meiei clienti NON E' FACILE se poi mi arriva uno come lei che non sa neppure cos'è la caccia ma gonfia il petto solo perchè paga...le cose sono ancora piu complicate. Oggi sono a casa CAZZO la legge prevede in gennaio SOLO NERCOLEDI E SABATO ( E GIUSTO SIGNOR SO TUTTO IO??) non guadagno niente ma i mie due figli e moglie mangiano lo stesso COSA FACCIO VADO A RUBARE???? MA VERGOGNATI E LASCIAMI anzi LASCIACI IN PACE...

da Laguna 10/01/2014 8.29

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

s.g. parlo come un cacciatore che rispetta le regole, amerebbe vivere in un paese civile. se per lei cacciare di notte con i richiami, con i fari e con fucili a otto colpi è roba da rispettare, faccia pure! per me quelli non sono cacciatori ma bracconieri che infangano la nostra passione. per Laguna: le sue minacce si commentano da sole. Lei forse vive di bracconaggio???

da gigi 10/01/2014 2.35

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

gigi: Ma si parla come un incallito animalista, come una persona che non conosce regole. Come uno che vuole a tutti i costi averla inventata solo lui. Mah, credo che si scriva solo perchè silurato e affondato... Senta la caccia è solo per i cacciatori i quali si rispettano!

da s.g. 09/01/2014 21.18

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

la rovina sono quelli come te che esultano quando vince l'ingiustizia! cerca di non venire mai in laguna con quella testa che ti lasciamo in mare...anti caccia! Qui la GENTE LAVORA CON LA CACCIA MICA COME TE CHE SI DIVERTE...LAVORA ...LAVORA E DA DA MANGIARE AI FIGLI... E DURA AMICO...

da Laguna 09/01/2014 17.30

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

la rovina della caccia sono quelli che giustificano sempre tutto, atteggiamento tipicamente italiano, continuiamo così.

da gigi 09/01/2014 17.20

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

Gigi io non credo a una virgola di quello scritto da resssspubblica sull'oeprazione free-duck!!! ( sembra desert storm!!!) io sono del Nord VENETO ma i piu grandi sportivi li ho sempre incontrati da quelle parti! Quello scritto come gli uccelli imbalsamati con fari è una boiata senza fine !!! Riguardo il registratore la legge lo vieta, ma... mentre i colpi perchè solo tre alla anatre e invece 20 e più per la caccia ai cinghiali..dov'è la forestale per quella lobby? per il piombo nelle cartucce è stato scentificamente provato CHE NON FA NULLA ma serve solo per elevare contravvenzioni. la rovina sono le leggi scritte da verdi e accettate da noi.

da laguna 09/01/2014 15.53

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

Come già scritto,gli A.T.C,sono la ROVINA DELLA CACCIA e poi non facciamo sempre quelli che devono x forza DIFENDERE I cacciatori,anche quelli dicamo MALEDUCATI? Ci sono persone,troppo arroganti con il fucile in mano e anche questo incomincia a stufare,è vero che si RIFLETTE con la SOCIETA' ATTUALE,mà non ci sono scuse quando in MANO PORTI UN'ARMA,tra questi personaggi e gli animalisti-ambientalisti,nonchè politici del cazzo abbiamo toccato il FONDO,LA CACCIA E'STATA BELLA,e' un amore che PORTERO' NEL CUORE X SEMPRE. Un saluto a tutti.

da MARCELLO64 08/01/2014 17.26

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

TUTTO VERO, PRIMA ERA COSI. OGGI CON I FAMOSI AMBITI CI HANNO DIVISO. C'E' CACCIATORI CHE NON SI POSSONO PERMETTERE DI PAGARE 100 EURO PER ANDARE CON IL SUO AMICO, CONFINANTE, A CACCIA ALLA LEPRE. E' UNA VERGOGNA, OGGI.

da NANNI 08/01/2014 10.26

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

vero lucas , si sentono i padroni del bosco e di tutto quello che c'è dentro! SIMONE non hai scritto che la caccia e' EGOSIMO PURO AL 100% , COMPETIZIONE PURA AL 100%, non so dove vai a caccia tu ma mi sembra una favola quello che scrivi oppure sei un cacciatore al 50% perchè se io trovo un posto da beccacce col cavolo che te lo dico, un posto da tordi idem, da colombacci idem, da lere idem,da anatre idem, da caprioli idem... ecc. ecc. NESSUNO A ME HA MAI DETTO NIETE MI SONO FATTO DA SOLO ! E' una giungla amico svegliati oppure cacci in riserva e allora...lascia perdere...

da Pietro 08/01/2014 10.05

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

Forse avrai incontrato squadracce.. non squadre . E' molto diverso

da Renzo 07/01/2014 19.06

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

Sulle squadre di cinghialai ho più di una riserva. Ho spesso trovato tanta arroganza e maleducazione e la presunzione di sentirsi padroni del bosco.

da Lucas 07/01/2014 18.51

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

anch'io la vedo così, la caccia è passione, dedizione, innamoramento senza mezzi termini. poi c'è anche chi la ritiene un passatempo, una necessità, un bisogno, una soluzione utile alla gestione degli equilibri naturalistici, una tutela dell'ambiente. insomma, è un sacco di cose. bisognerebbe che qualcuno ne producesse un lavoro sistematico per dimostrare a quest'imbecilli di detrattori che hanno torto marcio. e alla gente distratta far sapere che anche la società dalla caccia trae grandi vantaggi. altro che brambillate. ho letto un appunto di danilo mainardi (sempre più fuso da come si percepisce vedendolo insieme all'altro ottuagenario angela, lui ben più vispo e vigile), sul corriere, dove magnificava l'attività di giovani della lipu, che facevano volontariato ambientale a spese della comunità. bene: che ne vengano altri, magari a gratis, come i cacciatori, ma prima che arrivino a pareggiare il conto con l'attività analoga dei cacciatori passerà forse un secolo. per ora il rapporto è almeno uno a cento. qualcuno glielo vuol far sapere al serafico mainardi, prima di propalare le solite sciocchezze politicamente corrette, ma fasulle??

da ringo 07/01/2014 16.06

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

La caccia è CACCIA punto!

da Patrizio Abboni 07/01/2014 14.36

Re:PENSIERINI DEL DOPO EPIFANIA

Simone la caccia è una donna di cui se ti innamori non puoi più separarti da lei, la caccia è emozioni, e adrenalina , la caccia è la cosa più bella che mi potesse accadere. Solo chi è cacciatore può capire, agli inutili anticaccia e similari auguro di morire felici perchè hanno vissuto in modo triste.

da P.G. 07/01/2014 12.12