Re: L'ABITO FA IL MONACO E io che sono un neo-cacciatore? Pensate un attimo anche al prezzo del vestiario e i costi della caccia oltre alle tasse, fucile e munizioni.. Non possiamo permetterci di spendere cifre esuberanti per capi d'abbigliamento costosi e "chic" da 200/300€ per una giacca o un paio di pantaloni, chi di noi in casa non possiede una mimetica, un parla e un paio d'anfibi? O che eventualmente si trovano a prezzi più che modici nel caccia e pesca della nostra città? Si fà di necessità virtù, pensate un attimo prima di giudicare Rambo di qua o Rambo di la... Se volete vi lascio il mio recapito almeno mi accompagnate voi da beretta a farmi il completo da cacciatore modello ok? da Gregorio
16/11/2014
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Re: L'ABITO FA IL MONACO IO VESTO ALLA RAMBO 2 da SANTUZZU
12/07/2010
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Re: L'ABITO FA IL MONACO HO VISTO CACCIATORI IN FERRARI E SMOKING CON FUCILI IN ORO MASSICCIO da SANTUZZU
12/07/2010
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Re: L'ABITO FA IL MONACO ma perhè non ci lasciano vivere in pace? concentrando le loro attenzioni verso altri tipi di problematiche ben più importanti, invece di rinnegare le origini ed il passato. da Enrico
01/02/2010
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Re: L'ABITO FA IL MONACO Ho visto cacciatori o pseudo vestiti come se stessero partendo per l'afganistan, che poi in atteggiamento di caccia chiacchieravano tranquillamente, mettendo in allerta la selvaggina nel raggio di 500 mt, concordo che in questa Magnifica DEMOCRAZIA possiamo vestirci tutti come vogliamo, ma dovremmo rendere conto qualche volta al buon senso, e provare a cacciare con più attenzione a non farsi sentire più che a non farsi vedere.
P.S. ai nostri cari amici animalisti chiedo perchè venite a scrivere quì? .. a gia sui vostri magnifici siti non è previsto un blog.. molto democratico
P.S.2 dite di amare la natura e gli animali, poi se vi chiedono cosa mangia il merlo?... cadete dal pero... come si può amare ciò che non si conosce? se davvero amate la natura cominciate a studiare e andare in campagna per capire cio che avete studiato.
Max da Wolf
14/01/2010
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Re: L'ABITO FA IL MONACO La sobrietà rappresenta il modo migliore di porgersi al prossimo. L'ostentazione di atteggiamenti forti, quali l'abbigliamento mimetico, suscita giudizi decisamente negativi. In una società in cui siamo generalmente mal giudicati non possiamo permetterci il lusso di sembrare dei Rambo pronti solo a far fuoco. da nilo
15/12/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO Salve a tutti,sono circa una ventina di anni che vado a caccia e credo che lo spirito della caccia vada ben oltre l'abbigliamento che portiamo..il rispetto della natura e il voler vivere la caccia nel rispetto delle leggi va ben oltre la mimetica ! Possiamo anche andare a caccia in doppio petto o frac ma chi non ci può vedere lo farà a prescindere...sono ben altre le cose che ci fanno male ! Poi se vogliamo continuare a parlare dello stile venerandi associato al capo di abbigliamento...facciamolo pure ma credo sia ben altro che fa la differenza.cordialiali saluti a tutti i cacciatori! da roberto pistoia
06/12/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO Complimenti sig. Mariano per la sapiente esposizione. Concordo con lei soprattutto sulla mancanza di identità e di fierezza dei cacciatori. Io non amo l'abbigliamento mimetico anche se quelli di cui parla lei sono riferibili a colpo d'occhio all'abbigliamento venatorio. Quello che mi disgusta è il mimetico che proviene dai magazzini del nostro esercito, i giubbotti tattici, i coltelli da Rambo. Una mattina di ormai diversi anni fa, quando raramente cacciavo i migratori, incontrai in un appostamento temporaneo ai colombacci un signore di un paese vicino, vestito come sopra descritto, con un fucile a pompa nero con calcio ripiegabile e canna che credo non superasse i cinquanta centimetri. Leggendo un pò i commenti che mi hanno preceduto , ho sentito dire che l'abito non fa il monaco. In questo caso quel tizio credo fosse un monaco del convento degli stupidi. In altre attività, vedi ad esempio cilisti, calciatori, o in qualsiasi attività specialistica, tutti sanno come vestirsi. A caccia molto spesso questo non accade. Si indossano abiti dismessi macchiati magari della vernice che abbiamo usato giorni prima, perche non abbiamo la fierezza di essere cacciatori e sembriamo così dei rubagalline. I cacciatori mitteleurorei che hanno una cultura e una considerazione diversa da parte della socetà, sanno come vestirsi. Non dobbiamo copiarli, ma solo prenderli da esempio. da Paolo PG
30/11/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO 30/10/2009 :-) da uccello contento
30/10/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO Le nostre "faccIe", sig. Bertolotti?
Pazienza.
Signori, penso che la serenità della discussione si gioverebbe non poco della conoscenza di ciò che fece un certo Crumley, negli USA, intorno al 1983.
Costui, arciere cacciatore della più pura razza, si accorse dell'inutilità degli schemi mimetici militari americani, usati a caccia. Il motivo? I mimetici americani erano pensati per la guerra "in trasferta", ovvero in tutt'altri ambienti che non quelli tipici del Nord America...
Mimetici specifici per la caccia ne erano esistiti anche prima di lui, negli Stati Uniti, uno per tutti il famoso "Duck Hunter" a foglioline verdi e marroni su fondo bianco, che fu utilizzato estesamente dai mitici "consiglieri", nei primi anni del conflitto vietnamita, ma Crumley volle spingersi oltre.
Prese un marker nero a punta piatta, dei pennarelli colorati del tipo che non "sbavava" addosso ai segni del marker, e si inventò, di sana pianta, il primo metro quadrato di mimetico "TREBARK".
In inglese "trebark" indica null'altro che la corteccia degli alberi. Crumley aveva notato l'inutilità, per un cacciatore arciere nascosto su di un albero, di coprirsi con uno schema "a foglie"... Nelle grandissime coltivazioni arboree destinate all'industria del legname l'essenza più allevata è il cedro, con una preponderanza visiva del tronco rispetto agli aghi, che possiamo facilmente immaginare.
Si dirà che a questo erano già arrivati i tedeschi, con la famosa mimetica "platano", nella IIGM, ma l'impiego era militare, e perciò meno specifico.
Ma il punto di vista di Crumley non si limitò a fargli inventare uno schema mimetico.
Alla sua invenzione fecero eco molti altri, al punto che a nessuno, negli USA, viene in mente l'idea di "guerrigliero" o di "esaltato" davanti a chiunque indossi il "Trebark", l'"Advantage" il "Mossy Oak", o il "Predator"... tutti schemi, o disegni, che qualificano immediatamente il cacciatore finalmente come tale, e null'altro.
Ciò che in questo disgraziato Paese ci pregiudica così gravemente non è soltanto l'esigenza, per la malafede dell'ignorante e del fanatico, di "puntare il ditino", ma anche la nostra tragica mancanza di identità e di fierezza.
Riappropriamoci anche noi della nostra immagine. Isoliamo i maltrattatori di animali, gli snob radicalchic, i "vandali col fucile", gli pseudo-ambientalisti e gli ipocriti di ogni tipo.
Soltanto allora potremo finalmente fornire la nostra opera e salvare ciò che va salvato, che per chi non lo sapesse, va ben oltre i limiti museali e ottocenteschi imposti dalla logica dei "parchi"....
A voi, adesso, fatemi sapere cosa ne pensate.
da Damiano Mastroiaco - collaboratore di Armi & Muniz
04/10/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO x mirna vorrei sapere se a l'anello al naso da ceroki
17/09/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO Io penso che non serva un abbigliamento adeguato, andateci vestiti delle vostre piume, ho delle vostre setole, ho della vostra pelliccia, ho dei vostri rostri......opsssss non siete animali voi, siete solo BESTIE, quindi un abbigliamento consone vi serve a mimitizzare le vostre faccie, nascondetevi bene........... il grande falco e' sempre in agguato da Bertolotti Giorgio
16/08/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO io penso, forse anche a causa della esigua economia a mia disposizione, che l'abigliamento da caccia deve essere con materiali resistenti poi grigio verde o mimetica che importa non stiamo mica andando a fare una sfilata di moda no
da andrea
25/06/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO io è da quando ero bambino che disprezzo chi si veste da guerrigliero per andare a caccia!come anche chi lascia pesanti coltelli attaccati alla cinta!il vestiario a caccia deve essere in armonia con l'ambiente ed elegante perchè perfino io che sono cacciatore quando vedo gente che và a caccia vestita da marines penso male dei cacciatori pensate chi già parte prevenuto!ora nn dico che bisogna andare in frack come qualcuno ironicamente ha scritto ma neanche da straccioni! da hunter marco
27/05/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO In tutta onestà, devo dire che la vecchia immaggine del cacciatore di pianura con la tuta blu e gli stivali marroni al ginocchio , a me fa pena! Un certo stile nel abbigliamento è una componente molto importante della nostra passione. Oltre a questo , il mercato offre dei capi tecnici - costosi- in grado di affronatre con successo ogni situazione. Sono anche del parere che una certa eleganza potrebbe anche aiutarci con l'oppinione pubblica. Sulle Alpi , dove ho la fortuna di cacciare, la maggioranza dei cacciatori usa capi di alta qualità , molto eleganti, con la disinvoltura di un modello!! Non voglio dire che l'abito fa il monaco...ma potrebbe aiutarlo! saluti
da Marco Fabbri
15/04/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO In alcune caccie il mimetismo è d'obbligo! e dovendo scomporre la nostra immagine le mimetiche sono essenziali.Ma ognuno puo vestirsi come vuole l'importante è essere dei cacciatori corretti dentro e fuori! In bocca al lupo a tutti. da micmar
14/04/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO IO NON HO PAURA DI NESSUNO. QUANDO vado a caccia mi vesto principalmente di verde o beige a secondo di dove caccio. per quanto riguarda il mio abbigliamento del pensiero degli altri me ne FREGO. come la societa' se ne frega di noi. come il prossimo se frega di noi. il carattere delle persone si forma a secondo di cosa e chi frequenti, e il nostro carattere e' di ferro. perche' dobbiamo combattere contro la stupidita' fatta persona di chi ci avversa. da DA PAOLO T FANO PU
29/03/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO Ritorno volentieri su questo argomento: se avete voglia e tempo, andate sul sito www.circolocacciatorifriulani.com, cliccate su "supporti" e quindi su " etica venatoria " e comprenderete la differenza di mentalita' per quanto riguarda, cani, abbigliamento, armi...etc...etc da Franco Frati
16/03/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO Mettete pure i panni addosso che vi fanno sentire bene. Se pensate di essere dei Rambo, vestitevi da Rambo; se vi sentite cacciatori nostalgici e di classe vestitevi pure in maniera classica. Ritengo sia sbagliato imporre dei costumi ... l'importante è rispettare le regole e le leggi e sentirsi bene con se stessi. In definitiva andate dove vi porta il cuore. Se vi interessa Io mi vesto in maniera classica ma talvolta non disdegno, anche se non preferisco, abbigliamento mimetico o vegetato! da Piero
09/03/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO ma suvvia mikela... sei una cacciatrice?? ma che sensibilità femminile hai? coraggio, torna sulla retta via... non essere come questi poveri frustrati che si sentono grandi quando hanno il fucile in mano! da amo_roberta_e_anche_mirna
08/03/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO ragazzi, mi ero scordato di segnalarvi una chicca: su youtube digitate "cervo cacciatore", il primo video che salterà fuori guardatelo, è spassosissimo! QUEL CERVO E' UN GRANDE!!!!! P.S. Mirna sei grande!!! da amo_roberta_e_anche_mirna
06/03/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO Si vede gente in giro a cui mancano soltanto le bombe a mano e poi potrebbero benissimo andare in Bolivia a combattere nella giungla, soprattutto cinghialai. In Bighunter ci sono dei capi comodi, tradizionali, belli, ben fatti a prezzo assolutamente alla portata di tutti è soltanto la mania del militare e la caccia non è guerra e non è questione di libertà e soltanto questione di buon gusto e di immagine, ripeto non andiamo in guerra andiamo solo a caccia.
da Nino
17/02/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO L'abito non ha mai fatto il monaco, che io sappia e tanto meno il cacciatore. poi ognuno ha il diritto di vedersi come gli pare, la libertà è una cosa irrinunciabile.
da Visani Gian Battisata
09/02/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO L'abbigliamento da usare a caccia deve essere innanzitutto funzionale. Quello di derivazione militare è l'abbigliamento funzionale per eccellenza sia perché utilizza materiali con caratteristiche peculiari e sia perché è concepito per le stesse finalità che si prefige un cacciatore. Tutto il resto è irrilevante! da Vito Antonio
07/02/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO L'abbigliamento da usare a caccia deve essere innanzitutto funzionale. Quello di derivazione militare è l'abbigliamento funzionale per eccellenza sia perché utilizza materiali con caratteristiche peculiari e sia perché è concepito per le stesse finalità che si prefige un cacciatore. da Vito Antonio
07/02/2009
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Re: Aiutiamo Mirna X Mirna. Mi dispiace che parli così e come se dicessi che i vegetariani sono tutti esibizionisti esauriti. Se in qualche modo sei stata a contatto con qualche cacciatore sei stata sfortunata nell'incontro o peggio non hai approfondito la conoscenza giudicando perchè prevenuta altrimenti non parleresti così. Non voglio che cambi la tua opinione ma sappi che le generalizzazioni ad ogni livello sono considerazioni ignoranti a priori. Ciao. da Minos
07/02/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO mha...io pur essendo una persona che indossa spesso abiti mimetici per andare a caccia, sinceramente mi trovo d'accordo con Luigi: un pò di stile in più non guasta! anche perchè i costi sono più o meno gli stessi! una bella giacca mimetica non costa di meno di una bella giacca verde o marrone! e poi parliamoci chiaro....andiamo a caccia, non in guerra!! se poi la vogliamo mettere sul mimetismo ...ok...la quasi totalità degli animali vede in bianco e nero, per cui bene faremmo ad andare in giro con camice o giubbotti di cotone o lana in tartan colorati, per avere maggiore visibilità,come fanno i cacciatori statunitensi....almeno eviteremmo qualche incidente !!! Un saluto a tutti i cacciatori. P.S. Il mimetismo ha raggiunto il suo apice negli Stati Uniti per la caccia con l'arco, dove si deve arrivare a 15/20 mt. per poter cacciare !! ma figuratevi che ci sono mimetiche...arancioni!!!! da Fabrizio Arena
06/02/2009
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Re: L'ABITO FA IL MONACO caro Luigi io penso che l'abito debba essere consono all'ambito di caccia per esempio se dovessi andare in azienda per una battuta al cinghiale se avessi la fortuna di avere un bel palchetto be allora mi potrei mettere una bella giacca di velluto con un capello ma se al contrario fossi di bracca bè il capello te lo scordi...cmq a parte gli scherzi lo stile non è solo nel vestiario ma nel nostro comportamento quindi rispetto per l'ambiente delle persone che ci lavorano e vivono ecc. ecc. Ciao a tutti e mi raccomando raccogliete sempre i bossoli W LA CACCIA!!!! da alberto
05/02/2009
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Re: L'abito fa il monaco Mi trovi pienamente d'accordo: dovremmo cercare di imitare nello stile i cacciatori inglesi. Un po di classe non guasterebbe, anche perchè la caccia è uno sport nobile
da Gianluca
04/02/2009
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Re: L'abito fa il monaco MIRNA SPERO TANTO CHE TU SIA VEGETARIANA,PERCHE'SE FOSSE IL CONTRARIO TI FACCIO PRESENTE CHE NOI CACCIAMO ANIMALI LIBERI, MENTRE L'AGNELLINO CHE MANGERAI A PASQUA NON PUO'DIFENDERSI PERCHE'RINCHIUSO IN UN RECINTO!COMUNQUE SONO CONVINTO CHE SEI VEGETARIANA E INTELIGENTE... da PABLO77
02/02/2009
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Re: L'abito fa il monaco buongiorno! a contatto con la natura mimetici o no mimetici ma con la natura! spesso ci si veste piu' che per apparire per star comodi e caldI e le mie spese per la caccia su mercatini e fiere necessariamente sono orientate verso il mimetico veteromilitare ma lo uso anche per i lavori in campagna!! COMODI E CALDI! L'ABITO FA IL MONACO EANCHE IL PORTAFOGLIO DEL MONACO!! da martexx
02/02/2009
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Re: L'abito fa il monaco
Buongiorno a tutti. Io da circa un' anno sto indossando il velluto marrone Duca di Visconti, mentre prima avevo la passione solo per il mimetico. Ma come stavo leggendo negli altri commenti ogniuno è libero di vestirsi come li pare e piace. Ciao a tutti i cacciatori sardi e alla prossima stagione. da Antonio sardo puro
02/02/2009
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Re: L'abito fa il monaco Vestitevi come vi pare siete e rimarrette ASSASSINI DI ANIMALI INERMI ! da Mirna
01/02/2009
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Re: L'abito fa il monaco Molti a quanto pare non hanno capito il sens del blog. Essere mimetici è una cosa personale. La caccia ognuno la vede a modo suo. Il problema in questione non è prettamente venatorio ma di carattere sociale. In effetti l'autore si preoccupava dell'immagine di rambo spietato che causava un certo tipo di abbigliamento di fattura militare. Personalmente ribadisco che un signore è un signore anche con le scarpe rotte. La "gente" o meglio NOI sparleremo sempre degli altri in quanto tale agire fa parte del nostro modo di socializzare. Infine migliorando nell'essere avremo più vantaggi rispetto ad un miglioramento solo esteriore non credete? da Minos
26/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Concordo con molti e dissento da tanti.... Preciso che a volte faccio uso di abbigliamento militare mimetico per lavoro e vi assicuro che nella maggioranza dei casi di mimetico non ha proprio niente...ti si individua da un miglio. Ma l'argomento proposto da Luigi non è se l'abbigliamento militare favorisce o meno la mimetizzazione ma come questo ci fa apparire all'occhio delle persone che non ci conoscono. E un abbigliamento aggressivo non può certo farci apparire degli agnelli, intesi come animali. Anche l'occhio vuole la sua parte, diceva un detto. Io dico che il primo impatto è quello che determinerà forzatamente la prima impressione...e il primo approcio è quello visivo. Se due persone camminano insieme abbigliate in maniera diversa, ogniuno di quelli che qui scriviamo, se avrà qualcosa da chiedere, si rivolgerà inevitabilmente a chi è vestito meglio pensando che questo sia più capace dell'altro. Magari conoscendolo scoprirà il contrario, ma se dopo quel contatto non li rivedrà più resterà con l'idea di aver incontrato una persona gentile e una rozza. Fateci caso, a chiunque sarà capitato di fermarsi a chiedere un informazione ad un vigile non nella nostra città, a chi l'abbiamo chiesta, a chi indossava la divisa decorosamente o allo scialbo in sua compagnia? Un saluto.......
da Lorenzo - Reggio Calabria
26/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Ognuno la pensi come vuole, ma è difficile togliere la prima impressione che una persona si è fatta di noi guardandoci per la prima volta. E questo non solo nella caccia ma anche nella vità di ogni giorno. Se vogliamo fare i puristi, certamente ciuscuno di noi è quello che è senza bisogno di un vestito, ma se vogliamo vivere in modo pratico in questa società anche se la reputo malfatta e un po stupida, dobbiamo adeguarci. Chi di noi andrebbe vestito male invitato ad una festa o ad un matrimonio, bene la caccia per me è come andare ad una bellissima festa da solo con il mio Breton, Aspetto il sabato e la domenica dal lunedi e vi garantisco che per me è veramente una festa. Questo non vuol dire che mi vesto "Armani" non voglio e non potrei ma la mimetica no. Un saluto a tutti e in Bocca Al lupo per questi ultimi giorni. da Giuseppe B.
24/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco vi leggo tutti, e n on sono daccordo con nessuno. io dico solamente, che dietro queste mimetiche, che nulla hanno a che fare con i militari, le persone che ci guardano dovrebbero pensare solamente che dentro c'e' una persona PULITA, per pulita intendo senza carichi pendenti, non dedito all'uso di stupefacenti e sopratutto ogni 6 anni fa una visita medica per confermare l'uso e meno di un arma da fuoco. Noi quando siamo vestiti cosi' e al bar incontriamo una persona in giacca e cravatta, siamo in grado di poter dire la stessa cosa. riflettiamo e non vergognamoci di essere cacciatori. da luigi da roma
23/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Francesco rispetto la tua scelta, ma non credo proprio che sia il tuo mimetismo che ti fa entrare una allodola o un tordo. Quello che frega sono due cose gli occhi che non puoi mimetizzare e anche con gli occhiali funziona il giusto ma soprattutto quel movimento istintivo di abbassarsi improvvisamente quando si vede che arriva, è il vero colpevole di far cambiare il volo all'allodola o il tordo. Per il resto credimi potresti restando immobile essere vestito anche di rosso. Sono ormai quarant'anni quasi che vado a caccia e questa è la mia esperienza. Abbigliamento non mimetico e sono daccordo con chi ha fatto il blog, con il massimo rispetto di chi lo indossa. da Bruno
22/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Questo non è assolutamente un problema della Caccia,anzi magari fossero questi i veri problemi...Io quando vado a Caccia se non sono mimetico non esco.Certo non esagero disegnandomi la faccia o spalmandomi quelle creme che simulano l'odore dell'ormone degli animali,ma secondo me il mimetismo è importante.La Caccia è bella anche per questo,quando vedi un'allodola o un tordo che viene verso di te,e cerchi di mimetizzarti il piu' possibile,cercando di diventare un tutt'uno con la natura che ci circonda...percio' concordo assolutamente con Mikela quando dice che è giusto che in ogni contesto ci sia la sua divisa.Una persona va giudicata per come si comporta,non per come si veste.Un saluto a tutti i veri Cacciatori,e anche alle Cacciatrici. da francesco
22/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco io adoro vestirmi di verde... mi sento a mio agio di piu' che con una gonna e una paio di tacchi... quando mi vesto di verde mi sento "diversa" sono una cacciatrice ormai da una paio d'anni e credo che x ogni contesto ci sia la sua "divisa". non serve certamente colorarsi la faccia " a mo' di rambo"... pero' un cacciatore vestito di verde... fa sempre un certo effetto... a dirvela tutta ragazzi... io mi sposerei anche vestita di verde!!!! da mikela tn
22/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco ok abbassiamo le tasse,eliminiamo gli automatici e i beep elettronici e i calibri magnum,torniamo all'antico.ciao a tutti
da billy
21/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco di tutto quello che si è detto, mi apre di aver capito che il nocciolo della questione è: come ci vede la gente. ma quale gente? gli anticaccia forse? ma allora possiamo andare a caccia vestiti all'ultima moda, con abiti firmati dai più grandi stilisti, e saremo sempre additati quali esseri da allontanare dalla società perchè sanguinari ed uccisori di poveri indifesi uccelletti. invece è assolutamente giusto quello in certo senso dice rudy: comportiamoci sempre da CACCIATORI nel rispetto del proprio decoro e di quello degli altri. mi è sempre rimasta impressa una cosa che mi disse una persona che conobbi in inghilterra: il vero gentiluomo è quello che prende la zolletta di zucchero con le pinzette, anche quando è solo e non lo vede nessuno. giusto? da salvatore A.O.
21/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco X Minos. non credi che con gli stessi soldi puoi comprarti una giacca verde invece di mimetica? Ma cosa centrano le passerelle di moda? Il Rispetto, la raccolta dei bossoli e tutte le altre norme a cui sottostare non credo sia un vanto ma un dovere, qui si parla di come l'opinione pubblica si puo fare una cattiva idea di noi anche da come vestiamo. Posso spendere poco per la caccia ma non spendo un euro in mimetico per principio. Un saluto. da Rudy
21/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Scusate ma non riesco a capire il problema. Ci dobbiamo preoccupare di come ci vede la gente? se non ci vede lasciamo pure i nostri bossoli a terra ? Praticamente dobbiamo nasconderci dietro un buon completo. Ho visto e continuo a vedere gente che va a caccia in jeans bomber cappellino nero di lana e stivali bucati con un senso della natura che non ho mai visto in mille portatori di fustagno o camo-tech. La caccia viene dalla terra non dalle passerelle. Non critico assolutamente chi ha la possibilità di spendere di più. Ognuno si vesta come meglio ritenga però non venite a dirmi che dobbiamo difendere l'immagine con il vestiario. Difendiamoci rispettando. Chi giudica dall'abito è prevenuto ed ignorante. Per Antonio Marziano hai ragione non sono mai stato all'estero a caccia un pò per il costo un pò perchè mi accontento di quello che mi offre la mia terra. Cmq sarai il primo a saperlo! da Minos
20/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Anch'io credo che l'uomo sia quello che è nel suo animo anche da nudo, e che certamente ciascuno si vesta come vuole. ma non credo che l'autore del blog volesse negare questo che mi pare ovvio ma bensì si domandasse quale influenza possa avere il nostro abbigliamento su chi cacciatore non è. Il vestirsi mimetico è di innagabile radice militare, non credo onestamente che abbia capacità mimetiche particolari visto che solo i cacciatori sono rimasti ad indossare il Woodland di americana memoria mentre le truppe vere stanno modificandone i colori e soprattutto nel novembre, dicembre e gennaio uno che indossa una mimetica classica è l'unica cosa che si vede in un ambiente che ha come colori predominanti tutte le sfumature del marrone. Ripeto ciascuno si vesta come vuole ma come dice Alessio Bitossi andiamo in giro vestiti da cacciatori, per non essere confusi con i Rambo anche se non lo siamo e non dobbiamo certo giustificarci tra noi di questo, non ce ne alcun bisogno, quello che invece dovremmo fare è farci conoscere veramente e questo a mio modesto avviso può passare inizialmente anche dall'abbigliamento. Ed ha ragione quindi Ferdi quando ci dice che la gente ci guarda. da Silvano Barbanti
20/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Cari monaci, vestiti in tuta mimetica, cerchiamo di pensare un po' anche a noi. Lo stile si acquisisce, ci vuole tempo, sensibilità. Oggi anche denaro. Il mimetico è sicuramente uno stile. Viene dall'America, si ricollega al tecnologico, al pratico ed efficace. Lo stile, come possono constatare quotidianamente tutti coloro che vivono il "secolo" (ovvero non stanno rintanati in una grotta o in un monastero), oggi è frutto di una persuasione più o meno occulta. La pubblicità ci condiziona. Lo stile è conseguenza delle tendenze della moda. Il mimetico (come da qualche tempo il "selvaggio", vedi i tigrati e i leopardati di Versace e di Cavalli, un tempo indossati solo da Tarzan e da Toro Seduto) non trascura nemmeno le sfilate dell'alta moda. Il problema non è l'abito, ma chi ci sta dentro. Carla Bruni, diolaconservi, potrebbe portare un mimetico da marine anche alla commemorazione di Madre Teresa di Calcutta. Il cacciatorello della domenica, no. Certo è, comunque, che nei confronti di chi non ci conosce, e non ci ama, faremmo meglio figura se andassimo vestiti come un maremmano del secolo scorso piuttosto che come un tupamaro del Trionfale. Soprattutto, sarebbe bene vestire da cacciatori anche quando non andiamo a caccia. E qui, ripeto, meglio indossare una cacciatora anni '50, piuttosto che un giubbino da guastatore. Se guardate, anche big hunter ne offre di belle, magari scontate della metà. Insomma, vestite come vi pare, ma sappiate che la gente ci guarda. da ferdi
20/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco i primi anni di licenza (da 16 a 20 anni) prima del 1970 vestivo militare a caccia, con panni comprati ai vari meratini per quattro soldi. Mio nonnno, gran cacciatore, mi diceva "vestiti da cacciatore non da paracadutista" Eccessi a parte, credo che vadano distinti i vestiti e chi li indossa. ... Ehi Minos, non sei mai stato all' estero vero?! vacci e poi risentiamoci saluti a tutti
da antonio di marte
20/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Io credo che a caccia più che belli bisogna essre comodi. Poi se vogliamo fare le sfilate ci prendiamo un bel fuoristrada andiamo all'estero impacchettati mitragliamo e via. Chi afferma queste c......te dovrebbe un attimino aprire gli occhi! L'etica non te la da il vestito. Vedi "politici"! C'è qualcuno che preferisce il pantalone mimetico regalato dall'amico militare piuttosto che spendere 100 euro negli "store". Rambo lo va a fare il signorotto all'estero!!!!! Scusate ma certi discorsi non li sopporto. Speriamo che qualcuno la pensa ancora come me se no la caccia è davvero finita. da Minos
19/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco dimenticavo.......cominci Big Hunter a togliere dal catalogo quanto mimetico da alessio bitossi
19/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Bravo Luigi, l'etica venatoria dovrebbe essere insegnata ai corsi per la licenza; ed è proprio etica venatoria andare a caccia vestiti da cacciatori e non da Rambo. Addirittura ho visto in giro gilet tattici da guerriglia! da alessio bitossi
19/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Caro Luigi, mi trovi pienamente d'accordo: quanto sarebbe meglio vedere cacciatori che cercano di imitare nello stile i nostri amici cacciatori inglesi oppure mittel-europei. Certo qualcuno obiettera' che non è l'abito che fa' il cacciatore, ma sicuramente una certa classe e stile nel vestire non farebbe male. Spesso invece di andare a caccia sembra di essere "richiamati alle armi". Mi auguro che la tua provocazione possa essere accolta da un sempre maggior numero di " estimatori " da Franco Frati
19/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Mi trovi pienamente d'accordo e vedrai che pian piano scomparira' dalla circolazione tutto quanto è mimetico tipo "militare" perchè non ha senso.
da albrto agostinelli
19/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco Premesso che ciascuno deve andare a caccia vestito come meglio crede, un fondo di verità in quello che Luigi dice a mio parere c'è. Sarà perchè non ho mai usato abbigliamento mimetico preferendo i verdi e i marroni ma in questa società dell'apparire perchè non cambattere con le stesse armi pur rimanendo uomini dei boschi? Chi ci vede non si ferma di solito a parlare con noi per farsi la giusta idea di chi siamo e l'abito forse qualcosa potrebbe fare. E dico forse. da Alfredo F.
19/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco caro luigi, ma da quando in qua è l'abito a fare il monaco? se invece di una giacca mimetica indossassi una bella giacca in fustagno, o velluto o un abito disegnato da un famoso stilista, non sareri sempre un cacciatore? o pensi forse che mostrarsi CACCIATRE dsebba essere motivo di vregogna e discriminazione? andare a caccia rispettando le leggi scritte e soprattutto quelle non scritte dettate dall'etica morale e dalla ormai tanto dimenticata "cavalleria del CACCIATORE", questo basta ed avanza a qualififacarci come appassionati dell'arte venatoria e pretendere da tutti il rispetto che ci meritiamo. da rudy cacciatore
19/01/2009
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Re: L'abito fa il monaco molto giusto. sarebbe bene, caro Luigi da Pavia, che da ora in poi si vada tutti a caccia almeno in abito scuro. sarebbe meglio, però, infrac o tait da nino hunter - bari
19/01/2009
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