Logo Bighunter
  HomeCacciaCaniFuciliNatura
Editoriale | Blog | Eventi | Meteo | I Video | Sondaggi | Quiz | Le Leggi | Parlano di noi | Amici di Big Hunter | Amiche Di Big Hunter | Solo su Big Hunter | Tutte le news per settimana | Contatti | BigHunter Giovani | Sondaggio Cacciatori |
 Cerca
Archivio
<marzo 2024>
lunmarmergiovensabdom
26272829123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031
1234567
Mensile
marzo 2024
febbraio 2024
gennaio 2024
dicembre 2023
novembre 2023
ottobre 2023
settembre 2023
agosto 2023
luglio 2023
giugno 2023
maggio 2023
aprile 2023
marzo 2023
febbraio 2023
gennaio 2023
dicembre 2022
novembre 2022
ottobre 2022
settembre 2022
agosto 2022
luglio 2022
giugno 2022
maggio 2022
aprile 2022
marzo 2022
febbraio 2022
gennaio 2022
dicembre 2021
novembre 2021
ottobre 2021
settembre 2021
agosto 2021
luglio 2021
giugno 2021
maggio 2021
aprile 2021
marzo 2021
febbraio 2021
gennaio 2021
dicembre 2020
novembre 2020
ottobre 2020
settembre 2020
agosto 2020
luglio 2020
giugno 2020
maggio 2020
aprile 2020
marzo 2020
febbraio 2020
gennaio 2020
dicembre 2019
novembre 2019
ottobre 2019
settembre 2019
agosto 2019
luglio 2019
giugno 2019
maggio 2019
aprile 2019
marzo 2019
febbraio 2019
gennaio 2019
dicembre 2018
novembre 2018
ottobre 2018
settembre 2018
agosto 2018
luglio 2018
giugno 2018
maggio 2018
aprile 2018
marzo 2018
febbraio 2018
gennaio 2018
dicembre 2017
novembre 2017
ottobre 2017
settembre 2017
agosto 2017
luglio 2017
giugno 2017
maggio 2017
aprile 2017
marzo 2017
febbraio 2017
gennaio 2017
dicembre 2016
novembre 2016
ottobre 2016
settembre 2016
agosto 2016
luglio 2016
giugno 2016
maggio 2016
aprile 2016
marzo 2016
febbraio 2016
gennaio 2016
dicembre 2015
novembre 2015
ottobre 2015
settembre 2015
agosto 2015
luglio 2015
giugno 2015
maggio 2015
aprile 2015
marzo 2015
febbraio 2015
gennaio 2015
dicembre 2014
novembre 2014
ottobre 2014
settembre 2014
agosto 2014
luglio 2014
giugno 2014
maggio 2014
aprile 2014
marzo 2014
febbraio 2014
gennaio 2014
dicembre 2013
novembre 2013
ottobre 2013
settembre 2013
agosto 2013
luglio 2013
giugno 2013
maggio 2013
aprile 2013
marzo 2013
febbraio 2013
gennaio 2013
dicembre 2012
novembre 2012
ottobre 2012
settembre 2012
agosto 2012
luglio 2012
giugno 2012
maggio 2012
aprile 2012
marzo 2012
febbraio 2012
gennaio 2012
dicembre 2011
novembre 2011
ottobre 2011
settembre 2011
agosto 2011
luglio 2011
giugno 2011
maggio 2011
aprile 2011
marzo 2011
febbraio 2011
gennaio 2011
dicembre 2010
novembre 2010
ottobre 2010
settembre 2010
agosto 2010
luglio 2010
giugno 2010
maggio 2010
aprile 2010
marzo 2010
febbraio 2010
gennaio 2010
dicembre 2009
novembre 2009
ottobre 2009
settembre 2009
agosto 2009
luglio 2009
giugno 2009
maggio 2009
aprile 2009
marzo 2009
febbraio 2009
gennaio 2009
dicembre 2008
novembre 2008
ottobre 2008
settembre 2008
agosto 2008
maggio 2008
aprile 2008
marzo 2008
febbraio 2008
gennaio 2008
dicembre 2007
novembre 2007
ottobre 2007
settembre 2007
agosto 2007
luglio 2007
giugno 2007
nov6


06/11/2013 8.34 

 


Sono convinto che se c’è una cosa che accomuna tutti i bambini ed anche, perché no, parecchi adolescenti, sono senz’altro i sogni ed i desideri che hanno. So di vecchi amici che quando erano piccoli aspettavano con ansia e trepidazione di diventare “grandi” perché desideravano comperare una bellissima bicicletta da corsa, o una moto da cross, oppure un motoscafo e conosco persino un bambino che non vedeva l’ora di crescere per potersi comperare addirittura un cavallo!

Io già in tenera età avevo ben altri desideri per la testa, oltre alle ragazzine c’era solo un’altra cosa a tormentare i miei sogni: la caccia grossa! Come unico figlio maschio, mio padre entro certi limiti e forse perché si sentiva colpevole del virus che mi aveva trasmesso, si è sempre sforzato di esaudire i miei desideri “balistici”, ma purtroppo non aveva un portafoglio abbastanza grande per colmarli tutti.

 
Quando cominciai ad avere “una certa infarinatura” in fatto di armi rigate, mi riproposi che semmai ne avessi avuto l’occasione, mi sarei comperato una delle due carabine che, secondo il mio parere, erano le più belle mai costruite al mondo: la Steyr Mannlicher oppure la Mauser Europa 66. Visto il loro prezzo non certo “proletario”, sapevo che sarebbe stato già molto se fossi riuscito a comperarmene una soltanto e nelle mie fantasie ero sempre indeciso su quale delle due avrei scelto.

A quei tempi chi se lo sarebbe mai immaginato che, con la mia passione e con la mia tenacia, ma anche con una buona dose di fortuna, un giorno sarei diventato felicissimo possessore di ben due Steyr (una in calibro 8 x 68 Shuler ed una in calibro 7 x 64 Brenneke) e addirittura di due Mauser Europa 66 (una calibro 375 Holland & Holland Magnum ed una calibro 270 Winchester)?

Quelle quattro splendide carabine, frutto della genialità dell’uomo e simboli dell’alta archibugeria austriaca e tedesca, sono state il mio punto di arrivo, il sogno coronato che un ragazzino con i calzoncini corti aveva fatto tanti anni prima. Adesso che mi stanno venendo i capelli bianchi, me le coccolo in solitudine tutte le volte che ho bisogno di rilassarmi o per dimenticare i problema della vita. Ho avuto l’occasione di comperare tutte e due le marche che desideravo, ma se veramente avessi dovuto sceglierne una soltanto, quale delle due avrei preso?

La bellissima Steyr Mannlicher con la canna rotomatellata a freddo in acciaio Spezial-Bohler (95 kg/mm2), il caricatore rotante ideato da Otto Schoenauer, l’inimitabile otturatore a sei alette di chiusura posteriori, manovrabile con soli 60°, il doppio grilletto ed il bellissimo attacco (brevettato) a pivot a sgancio rapido dell’ottica? Oppure la mitica Mauser modello Europa 66, quella resa famosa dell’avveniristico otturatore telescopico in due pezzi, dalla lunghezza contenuta, dall’innata maneggevolezza, dalla linea accattivante, dalla possibilità di cambiare rapidamente più canne e del caricatore a scomparsa?

Sinceramente non so se Von Ferdinand Ritter Mannlicher e Herr Paul Mauser si siano mai conosciuti, ma se avessi avuto io l’occasione di stringere le mani ad entrambi ne sarei stato veramente felice. Per me un’arma da caccia se è precisa, funzionale e ben fatta con ottimi materiali è come una piccola opera d’arte, una forma d’investimento che si rivaluta costantemente nel tempo.

Non mi permetterei mai di mettere a confronto due “mostri sacri” come le carabine Steyr e le Mauser, ma credo che descriverne brevemente la loro storia e le loro caratteristiche sia un modo come un altro per rendergli il dovuto onore e per aiutarmi a scegliere quale tenere se un domani gli alieni volessero portarmele via! Dopo una cruentissima battaglia però!! Stando ai miei studi, le Mannlicher sono nate prima delle Mauser.

La Casa austriaca venne fondata nel 1864, ma nella città di Steyr le armi da fuoco venivano fabbricate sin dal lontano 1500. I due modelli in mio possesso “S” ed “M” fecero la loro apparizione sul mercato nel 1966, proprio lo stesso anno in cui nacque la Mauser Europa 66! Le carabine Steyr hanno avuto tre grandi padri: Josef Werndl che ne ideò il fucile capostipite Hinterlader 1867, Herr Mannlicher che lo perfezionò col modello 1885 ed infine Schoenauer che nel 1903 costruì la prima carabina da caccia moderna.

La famiglia Mauser invece pose la prima pietra miliare di una lunga tradizione armigera nel 1811, quando per circa 200.000 gulden, acquistò la fabbrica d’armi Imperiale e la trasferì da Ludwigsburg a Oberndorf. La ditta vera e propria come la conosciamo oggi, nacque sessant’anni più tardi sotto la direzione dei fratelli Mauser Paul (1838) e Wilhelm (1834) e l’anno che decretò il suo definitivo successo fu il 1871, quando l’esercito decise di adottare il fucile M 71 come arma d’ordinanza del fante tedesco.

La fama mondiale che ne seguì spronò i due geniali fratelli a perfezionarlo ulteriormente, fino a farlo divenire uno dei migliori fucili militari ad otturatore scorrevole girevole che fosse mai stato prodotto: il Mauser modello K 98, la cui azione venne presa come esempio per lo sviluppo di tutte le più pregiate carabine da caccia tuttora in produzione. Il primo mezzo secolo del novecento fu teatro di due tremende guerre, durante le quali in Europa nessuno aveva né la voglia né la fantasia di progettare nuove armi da caccia. Dopo la fine dell’ultimo conflitto, gli eredi di Paul e di Wilhelm, su consiglio del grandissimo Walter Gehmann, cominciarono a guardare al mercato civile, così iniziarono la progettazione di una nuova carabina da caccia che rispondesse appieno alle caratteristiche volute degli esigenti cacciatori tedeschi.

L’arma doveva essere precisa, maneggevole e all’occorrenza doveva permettere anche la facile sostituzione della canna e quindi del calibro. Per garantire la precisione scelsero l’acciaio Bohler per costruire i tubi, il problema della canna intercambiabile venne facilmente risolto, ma per rendere un’arma poco ingombrante e maneggevole dovevano inventarsi un modo di ridurre drasticamente il peso e la lunghezza. Non potendo accorciare la canna per ovvi motivi balistici, agli ingegneri tedeschi non rimase altro da fare che intervenire sul gruppo culatta - otturatore. Iniziarono a lavorarci alacremente nel .63 e alla fine del .65 fu definitivamente pronta la rivoluzionaria Mauser modello Europa 66.

La nuova carabina era caratterizzata da un otturatore in due pezzi di tipo “telescopico” e dall’assenza della culatta vera e propria. In pratica, le due robuste alette di chiusura poste in testa all’otturatore andavano ad alloggiarsi in chiusura direttamente nei rispettivi risalti ottenuti nella canna stessa. Questo accorgimento permise alla famosa casa di Oberndorf di costruire delle carabine camerate in calibri standard lunghe poco più di un metro con canne da 610 mm e dal peso di appena tre chili! Lo stesso principio venne ripreso qualche decennio dopo dalla Blaser nella sua bella carabina “multicalibro” modello 850/88.

La Steyr invece ha sempre costruito delle carabine dall’aspetto “classico”, ma a differenza di quasi tutte le altre concorrenti, Mauser compresa, decise di dotare le loro armi di un sistema di chiusura particolare che invece dell’otturatore con due alette di chiusura anteriori, ne utilizzava uno con sei alette posteriori, disposte a 120°. In questo modo si riducevano notevolmente spessore e peso della culatta ed inoltre l’arma ne acquistava in stile ed eleganza.

I calci sono sempre in noce europeo, zigrinati alla scozzese e finiti ad olio, non mancano gli inserti in legno di rosa. I modelli SL-M-S-T utilizzavano un singolare caricatore in materiale plastico (Makralon resistente a +/- 130°) capiente cinque cartucce, che assieme al paragrilletto non li ho mai visti all’altezza dell’arma. Negli ultimi modelli Luxus, la Steyr ha preferito dei caricatori monofilari, meno capienti ma completamente in acciaio. Se la Mauser ha sempre avuto il pallino dell’efficienza, la Steyr lo ha sempre avuto per la bellezza e la raffinatezza.

La ditta austriaca è stata una delle poche a progettarsi ex novo un esclusivo attacco per l’ottica a sgancio rapido ed ha tuttora in catalogo carabine con infiniti gradi di finitura e di incisioni sia sulle parti in metallo sia sui legni. Le carabine Steyr – Mannlicher – Schoenauer sono rifinitissime in ogni particolare, dal calciolo in gomma alla rampa portamirino e utilizzano una brunitura che dà all’acciaio “a tortiglione” delle canne una splendida tonalità di colore blu.

Come spesso accade per tutte le armi troppo “tecnologiche”, come le Heckler & Koch 770 – 94 e la Ruger Deerstalking, anche la produzione delle inimitabili Mauser Europa 66 è cessata qualche hanno fa. Purtroppo oggi, con il costo della manodopera alle stelle, con l’avvento delle macchine computerizzate a controllo numerico e con la concorrenza dei prodotti dell’Est Europa, non è più possibile costruire simili gioielli della balistica - meccanica senza poi doverli vendere a prezzi esorbitanti.

Le Steyr e le Mauser, seppur molto diverse per estetica e per concezione, sono comunque molto simili come finitura ed impostazione. Sono belle ma non eccessive, raffinate ma non “pacchiane”, sono precise più o meno allo stesso modo ed inoltre sono forse rimaste le uniche ad essere vendute con il bersaglio di prova originale della fabbrica con tanto di tipo di munizione, numero di lotto e…. firma del tiratore.

Per un’ironia della sorte le mie Steyr Mannlicher sono camerate in due classicissimi calibri europei, due veri protagonisti della caccia a palla nel Vecchio Continente: il 7 x 64 Brenneke e l’8 x 68 Shuler. Per il primo ho scelto delle munizioni originali Norma con palla Nosler Ballistic Tip da 140 grani (V0 870 metri al secondo), mentre per la seconda uso alternativamente, a seconda del selvatico da cacciare, due ricariche: una con palla RWS da 181 grani (V0 950 metri al secondo) e l’altra con una micidiale Nosler Partition da 200 grani (V0 910 metri al secondo).

Sulla carabina in calibro minore ho montato su attacchi originali a pivot un’ottica tedesca 8 x 56, mentre sul maggiore ho montato su attacchi ad incastro un’ottica austriaca 6 x 42. Sulle mie Mauser ho “dovuto” metterci “Nobless Obbliges” due splendide ottiche austriache su attacchi saldati a piede di porco. Sulla 375 Holland & Holland Magnum non poteva certo mancare un'ottica variabile 1,25 - 4 x 24 che ho tarato con una palla ricaricata Hornady Spire Point da 270 grani (V0 850 m/s), mentre sulla 270 Winchester o ritenuto che un “tuttofare” 6 x 42 fosse più che sufficiente e ci sparo sempre una munizione ricaricata con palla Nosler Ballistic Tip da 130 grani (V0 950 m/s)

Adesso che le due carabine dovreste conoscerle abbastanza bene ditemi: quale scegliereste tra le due? La Steyr parte avvantaggiata perché ancora è possibile reperirla in qualche armeria, ma le Mauser sono ormai diventate degli oggetti di culto e quindi sono troppo ricercate dai collezionisti. L’unica occasione che avete di procurarvene una è quella di trovare la vedova di un cacciatore che l’aveva e poi fargli la corte, (Ehi, non facciamo brutti scherzi io sono ancora vivo, vegeto ed …armato!!) Dopo tanti anni non saprei proprio ancora decidermi e nell’incertezza del dilemma rifarei come ho già fatto: le compererei tutte e due!
 

Marco Benecchi
 
 

Tags:

Tuo Nome:
Titolo:
Commento:


172.70.34.241
Aggiungi un commento  Annulla 

24 commenti finora...

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Credo che io possa essere tra quelli che capiscono molto bene quello che lei scrive in merito alle mannlicher schoenauer e alle mauser europa 66. Armi che sono davvero ineguagliabili e stupendamente attuali. Nel posseggo alcune ( due mannlicher, di cui una incisa da Kurt jaegher Mainz sia sui legni che sulla meccanica in modo stupendo modello gk con una khales, del periodo 3-10x36, piede di porco, e l'altra modello mc su cui ho un s&bender 8x56 su attacchi originali a pivot del periodo( era equipaggiaita con un khales 2,5-7x32 che posso inserire ancora e che... qualche volta utilizzo, entrambe in cal 6,5 x 68 precise affidabili e due mauser europa 66 entrambe in cal 7x64 l'unica differenza è nella lunghezza della canna 60 cm la prima del 1966 con matricola inferiore ai 2.000, piede di porvo con nickel supra 4 x36 a cui si è aggiunto un piede di porco con 2-10x56s&bender 65 cm la seconda che è equipaggiata con uno zaiss 8x56 con piede di porco e in questi giorni ho trovato una europa 66 del 1968, praticamente intonsa, in un calibro che non ho mai utilizzato direttamente ma che , anche dalle letture e dall'esperienza vissuta sul campo attraverso ami ( mannlicher schoenauer di un mio caro amico ) in quel calibro, mi porta ad approfondirne la conoscenza. Vorrei approffittare, visto che ricarico, per avere da lei, se non sono troppo invadente, la "ricetta" della rivarica che utilizza sulla sua europa 66 in cal. 270 su cui , come ho potuto leggere. monta palle da 130 grain bt della nosler. Poichè, immagino, lei gli esperimenti su quell'arma li ha già fatti, mi eviterebbe tutta la fase di sgrossatura dettata dalla inesperienza, di ricarica, sul .270W. La ringrazio anticipatamente della sua cortese risposta. (la mia mail comunque è: [email protected] ). Concludo affermando che concordo con lei, sempre per una esperienza più che ventennale nella caccia a palla effettuata da me ( Parma ) sulla inutilità dei calibri magnum o comunque dei calibri esasperati. Il cal. 243 è un calibro con il quale ho abbattuto dai verri di dimensioni bel superiori al quintale, ai daini, anche a distanze superiori ai 300 metri. L'ottica, sulle carabine, è montata per sparare ad un punto preciso dell'animale, molto preciso. A nulla serve un calibro ricco di jaul se manca la precisione del tiro che, in questa caccia, è elemento sostanziale ed irrinunciabile. diversamente, se non vi sono le condizioni geometriche o di appoggio... non si spara. Con il 7x64 con palle da 154 grain i cervi, colpiti nel blatt, cadono sempre e a tutte le distanze. Ho, al contrario, visto cervi, feriti, con palle da 220 grain sparate da 8x68 s fare km o non essere più ritrovati nonostante i cani da sangue. La saluto cordialmente confermandole i miei complimenti per la sua attiva e appassionata attenzione nel trasmettere esperienze dalle quali, ognuno dei suoi lettori, può trarre insegnamento. Alberto Curti.

da Alberto  14/02/2016 11.12

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Buongiorno.. ho appena avuto un occasione fantastica e l'ho colta al volo. Ho preso una Mauser 66 in 270 winchester del 85 incisa da Angelo Galeazzi a due mani con Vasco Revera. è un sogno..

da Agostino  15/01/2014 9.57

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

CARO MARCO TI HO CONOSCIUTO ALLA FIERA DI RIVA DEL GARDA ED HO APPREZZATO IL TUO SENSO DELL'UMORISMO. SEI PROPRIO FORTE!!
HO RECENTEMENTE ACQUISTATO UNA MAUSER EUROPA 66 IN OTTIMO STATO PER 1100 EURO PROVVISTA DI OTTICA SWAROSKI 4 X (CAMBIATA RECENTEMENTE CON UN USATO PARI AL NUOVO ZEISS 6 INGRANDIMENTI)
NEL LEGGERE LE TUE ESPRESSIONI DI ENTUSIASMO VERSO QUEI MITI DI BALISTICI COME SONO LE STEYR E LE MAUSER MI SONO RIVISTO GIOVANE SOGNARE QUEI FUCILI.
ORA CHE LI POSSEGGO MI CAPITA SPESSO DI TOGLIERLI DALL'ARMADIO E COCCOLARLI
NON E' COME COCCOLARE UNA BELLA FANCIULLA MA IL MIO GODIMENTO E' ASSOLUTAMENTE AL MASSIMO. SARO' UN PO' RINCOGLIONITO? O FORSE MI RIESCI A A CAPIRE?

da mauro uno dei trentatre trentini  09/12/2013 14.37

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

grazie, in bocca al lupo per la tua caccia :-)

da tiroler X Rino  15/11/2013 14.27

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Hai ragione Weidmannseill vecchio cacciatore di montagna!

da Rino  14/11/2013 16.53

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

penso che ognuno faccia, giustamente, ciò che ritiene opportuno. La plastica sarà anche valida, ma a me importa molto poco visto che sono decenni che esco con i miei vecchi Mauser e hanno fatto sempre(quasi) il loro dovere tanto quanto i plasticoni moderni. Saranno segnati, acciaccati, ma fanno regolarmente bum e poi, secondo me, anche la forma e l'estetica hanno il loro valore. Probabilmente c'è chi preferisce le varie cineserie o americanate(che magari funzionano 10000000000000 volte meglio) , all'imperfetto artigianato locale, ma anche questo è il bello... e merita comunque rispetto e non irrisione. E poi, a caccia, basta che uno schioppo colpisca un piatto a 300 metri, il resto lo fa il cacciatore e la sua esperienza... e va bene! WH

da tiroler X Rino  14/11/2013 11.57

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

la plastica è superiore al legno di 10000000000000 volte in tutto e per tutto. In montagna fortunatamente si può andare con tutto perchè funziona molto meglio . il legno è buono da bruciare nella stufa in malga quando fuori nevica.

da Rino  14/11/2013 9.09

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Ciao Marco

rileggo con grande piacere questo articolo. Ormai lo sai che mi hai " contagiato " la voglia di questi due Miti.
Pietro

da bopi  14/11/2013 6.40

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

OLD, sai come la penso: a caccia è anche(se non soprattutto), "rito" e armi come queste ne fanno parte a pieno titolo. Nel bosco e in montagna ci vuole il ferro e il legno: la plastica va bene al poligono e in america... servus ;-)

da tiroler X OLD_Hunter  13/11/2013 18.11

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Piuttosto che infilare in rastrelliera due ferri vecchi del genere metto un manico di scopa !! degustibus amico!

da Tikka  13/11/2013 16.27

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

anche per me sogno di giovane cacciatore, ora alla soglia dei 57, felice possessore di entrambi, europa 66 in 7 rm e mannlicher stutzen 270 w. passeranno a mia figlia, ovviamente il più tardi possibile (spero).

da adriano z.  12/11/2013 20.30

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Oooh, meno male ... !
Mi si è stretto il cuore quando ho letto "... tutti e due i cani persi".
Dai, bene così. Certo che la tecnologia aiuta, ammettiamolo. Se non avessero avuto il collare, chissà se e quando li ritrovavi !
Però, 12 cinghiali, non è male : in quanti eravate ?
Dai, chissà che, magari più in là nella stagione, se mi rimetto e trovo il tempo, non riesca a fare un salto dalle tue parti : se ce la faccio, mi porti con te ? Mi manca molto una bella battuta, dalle parti mie se ne fanno poche e non certo come da voi.
Un abbraccio da Walter

da OLD_Hunter x Marco  12/11/2013 9.03

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Caro Walter, Domenica ho portato i miei "cuccioli" (14 mesi!) di Jagd Terrier, i figli del mio stramitico Jack, al battesimo di fuoco. Bella battuta e i cani li ho sentiti spesso a canizza.
Totale: 12 cinghiali abbattuti e............. tutti e due i cani persi!
Grazie ai MIRACOLOSI COLLARI SATELLITARI della BS PLANET di Sauro Bazzani, che non riuscirò mai a ringraziare abbastanza. Li ho ritrovati.
Nonostante pioggia, vento e montagne FITTISSIME di pura e selvaggia macchia mediterranea. Il maschio l'ho recuperato alle 13.00, la femmina invece alle 17..
A chilometri di distanza.
Perchè ti ho detto questo?
Perchè ancora sono "vergine" e per poco non morivo io dalla stanchezza per recuperare quei piccoli diavoli.
Comunque la stagione è appena cominciata......
Un caro saluto
Marco

da Marco x OLD, ma anche x TUTTI GLI APPASSIONATI POS  12/11/2013 7.38

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

E' vero, le Steyer sono molto precise, a dispetto dell'otturatore che tecnicamente ... Flette !!!
Ma le canne sono speciali, ammettiamolo !
Poi a 130 mt ... E GUAI se non facessero un solo buco ! Taglio la canna con la flex ... :)
Un abbraccio, ammazzane qualcuno anche da parte mia ...
Walter

da OLD_Hunter x Marco  11/11/2013 21.34

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Nessun problema Walter,
Comunque posso dirti che, a differenza delle Mauser, le STEYR sono tra le armi più precise che abbia mai provato. E, guarda caso, le nuove Steyr non hanno avuto e non avranno mai il successo delle loro antenate.
Il mio 8 x 68, con palle Nosler Partition da 200 grani ricaricate a 130 mt (distanza al quale l'ho tarato,) 3 colpi in un buco solo!!!!
Sono semplicemente MERAVIGLIOSE.
Un caro saluto
Marco

da Marco x OLD  11/11/2013 15.17

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Caro Marco,

Dovendo scegliere, ti risponderei ... Nessuna delle due !!!
Ma eventualmente (assai eventualmente) la Mauser 66.
L'otturatore della Mannlicher, con quelle alette posteriori, non solo non mi è mai piaciuto (balisticamente parlando, sia chiaro) e come non piace a me, non piace nemmeno a tantissimi altri : la Steyer aveva un bel .308 da sniper con quel tipo di chiusura. Bene, l'hanno sostituito con un'altro con otturatore con le alette in testa.
E se mi chiedi qual'è il più bel otturatore del mondo, non si più aver dubbi : Weatherby, forever ...
9 alette a 120, geniale e indistruttibile.
Poi, sai, siamo alle solite : belle, indiscutibilmente bellissime, degli oggetti di culto.
Con le quali NON vai a caccia, per la (giusta) paura di rovinarle ...
Quindi, a caccia ci vai (anche tu ... !) con le calciature in composito e magari la canna inox. Come è giusto che sia.
Anche se indiscutibilmente splendidi oggetti, non riesco ad apprezzarle come armi da caccia.
Come armi da vetrina, si.
Scusami, ma sai che sono fatto così ... :)
Un abbraccio a tutti da Walter

da OLD_Hunter  11/11/2013 13.59

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Marco il mio commento era riferito a cio' che hai scritto nell' articolo e cioe' che e' difficile trovare la 66. In quel sito, in questo momento, ce ne sono una decina in vendita a prezzi accettabilissimi se le condizioni reali sono ottime. Non l' ho fatto per contraddirti ma solo perche' magari qualcuno puo' essere interessato e vuole condividere cio' che hai cercato di raccontare (che io apprezzo). Ciao

da FlaggxMarco  08/11/2013 16.22

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Flagg,
Non hai letto bene.......................................

Ciao TIR.
Voglio fartri una confidenza, se decidessi di acquistare una nuova SM la cercherei in 9,3 x 64 Brenneke.

SE io DECIDESSI..............................

Ma per ora sto bene così....

Di Europa 66 ne ho già tre: 6,5 x 68, 270 e 375 HH.
Come ho anche DUE Schoenauer MCA 270 e 30.06.
Quel sito meraviglioso (perchè ci permette acquisti e scambi, notevolissimi!) che hai incicato, lo visitiamo tutti.
Grazie comunque per l'interessamento
M

NB A breve pubblicheremo anche un pezzo sulla CARABINA PIU' BELLA DEL MONDO: La MANNLICHER SCHOENAUER!!!!

da Marco x Flagg  08/11/2013 14.47

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Caro Alex, mi hai fatto la classica domanda da 1000000 di dollari!
Per un BUON USATO, ci volgliono dai 2500 in su.
Per l'Ultimo modello, dotata di ottima ottica e di attacchi adeguati.
Ce ne sono anche da 1600 - 1700 ma è roba MOLTO datata, con la sicura a traversino con cannocchiali molto "Vintage",
Spesso 4 x e con reticoli N° 1.
Quella in foto è in calibro 7 mm RM e, in quelle condizioni è stata pagata 2.700. Come vedi è NUOVA di pacca.
Se sei intenzionato a prenderne una alloca complimenti e Auguri!
M

da Marco x Alessandro  08/11/2013 7.14

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Ciao Marco
per un buon usato di che cifre si parla per una mauser Europa 66?
Grazie

da Alessandro  07/11/2013 17.47

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

No, ma ci sei andato vicino!!
Con il fuoristrada e con un bellissimo vericello portatile a batteria acquistato su Kettner ma che mi risulta presente anche sul NOSTRO CATALOGO BIG HUNTER.
Mi ha sbalordito come efficienza.
Ciao
M

da Marco x Massimiliano  07/11/2013 12.40

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Ciao TIR.
Voglio fartri una confidenza, se decidessi di acquistare una nuova SM la cercherei in 9,3 x 64 Brenneke. Mentre ultimamente "mi sono dovuto accontentare" di una splendida Stutzen in calibro 9,2 x 62.
Ma mi piacerebbe averla anche in 375 HH ma. Ne ha una Piovanelli a Lonato BELLISSIMA, con il secondo caricatore di riserva nel calcio, ma ne vuole più del giusto................
Le Steyr vanno BENISSIMO in tutti i calibri.
Io l'ho in 22-250, 6,5 x 55, 7 x 64, 8 x 68 e 9,3 x 62!
A me piace molto anche in 270 W, 30.06 ed anche 300 wm. Se tu mi avessi chiesto in che calibro cercarla ti avrei risposto, senza esitazioni in 6,5 o 8 Shuler, ma li hai già...
Dimenticavo, forse se ne trovano anche in 8 x 57 JS, ma non ne ho mai viste!
Vedi tu...................................
Un caro saluto
Marco

da Marco x Tiroler  07/11/2013 12.38

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

ciao Marco, aspettavo da tempo un articolo come questo: grazie. Come sai possiedo "2 ferri vecchi artigianali" di Auer(Brunico). L'8x68 con canna Walther su una "vecchia" meccanica del Mauser 98, mentre il 6,5x68 è su meccanica del 66 con canna Bohler R. Allora si cercava di risparmiare, pur volendo la precisione. Se potessi permettermi una Steyr Mannlicher originale, che calibro mi consiglieresti da affiancare ai 2 predetti e chiudere il cerchio? WH

da tiroler  07/11/2013 11.33

Re: Caccia a palla: DUE MITI A CONFRONTO - Steyr Mannlicher VS Mauser Europa 66

Bravo Bravissimo Marco..........
oltre che gran cacciatore sei una fonte inesauribile di sapere.
Storia applicata all'archibugeria...........e viceversa !
è un piacere leggerti specie per chi "bazzica" tra ferri acciai e tempre ...e boschi !

ps.. lo hai "smacchiato" con l'elicottero ?

da massimiliano  07/11/2013 11.22
Cerca nel Blog
Lista dei Blog