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apr22 22/04/2022 15.14
Durante le solite, lunghissime e più o meno interessanti discussioni con i miei amici cacciatori, mi è sempre piaciuto paragonare le automobili alle carabine da caccia, o meglio, alla giusta combinazione arma, cannocchiale da mira, calibro, munizione. Perché? Perché non esiste una macchina meglio di un’altra come un’arma meglio di un’altra, semplicemente esistono auto e carabine più adatte o meno adatte ad uno scopo specifico. Infatti, se vogliamo provare il brivido della velocità sulle autostrade (autovelox permettendo!) , ci vuole una Supercar come una Ferrari o una Lamborghini, mentre per fare il fuoristrada estremo ci vogliono gli Hummer, le Toyota e le Land Rover. Se invece vogliamo girare per il centro di Roma o di Milano, non credo esista niente di meglio di una piccola e scattante Smart o di una Fiat 500. Pensandoci meglio, però, nessuno dei tre casi è intercambiabile, perché sono auto davvero molto diverse sia come concezione sia come impiego. Ecco, secondo me le armi da caccia rigate sono più o meno la stessa cosa, perché sono davvero MOLTO specialistiche, in particolare i calibri in esse camerati. E per essere ancora più pignoli, il tipo ed il peso della palla usata. Tutte le volte che ho trattato di armi e di calibri mi sono preoccupato di dare dei consigli sulle caratteristiche che dovevano avere i proiettili, in funzione del selvatico cacciato ed del tipo di territorio.
Gli ho dedicato molto spazio perché, indipendentemente dal calibro utilizzato, è sempre la qualità dell’ogiva a determinare il buon esito della caccia. Per garantire un abbattimento netto, pulito e quindi eticamente corretto, le palle devono essere scelte con cura sia come peso sia come struttura. Lo so che ai cacciatori più esperti potrebbe sembrare inutile e ripetitivo questo argomento, ma tutte le volte che m’ero illuso che la gente avesse finalmente recepito il concetto, mi sono ritrovato a discutere con amici e conoscenti che evidentemente non devono averlo ancora ben recepito. A caccia è nostro dovere utilizzare sempre delle cartucce in grado di uccidere pulitamente, anche a parziale discapito della precisione dell’arma e del rispetto della spoglia. Non posso assolutamente pretendere di utilizzare un calibro di media potenza che non rovini il selvatico, in gioventù l’abbiamo cercata un po’ tutti la chimera della palla che uccidesse all’istante senza rovinare la carne, ma non mi risulta che qualcuno l’abbia finalmente trovata!
Una delle regole principali della caccia a palla è quella di evitare inutili sofferenze al selvatico e che questi, dopo aver incassato il colpo, possa allontanarsi ferito. E’ auspicabile che l’animale colpito crolli sul posto o che, al limite, percorra pochissima strada prima di cadere, ma purtroppo non sempre è così. A volte dobbiamo corrergli dietro per finirlo o, peggio ancora, tentare il recupero parecchie ore dopo con un cane ben addestrato, e quando questo accade non possiamo certo essere orgogliosi del nostro operato.
Oggigiorno è esplosa la moda del cane da sangue, se lo stanno comperando un po’ tutti e tutto sommato è una cosa positiva, ma non dimentichiamo che quando dobbiamo ricorrere alle eccezionali doti di quei tenaci ausiliari è perché noi abbiamo sbagliato qualcosa. Gli errori a caccia andrebbero evitati, ma se proprio non ci riusciamo dobbiamo almeno cercare di ridurli al minimo. Spesso i nostri tiri non sono mai “chirurgici” come vorremmo e quindi per sopperire alle nostre piccole imperfezioni di mira è meglio utilizzare delle ottime palle che siano in grado di lavorare bene anche quando non colpiscono dove avremmo voluto. Conosco dei cacciatori che hanno abbattuto tantissimi selvatici con delle armi camerate in calibri piuttosto modesti come il 6,5 x 55, il 6,5 x 57 R e il 270 W, mentre ne conosco altri che fanno più feriti che morti anche se utilizzano dei calibri super Magnum. E’ vero che nella caccia non ci sono certezze ma soltanto delle incognite e che la balistica terminale non è una scienza esatta, ma nella caccia a palla nel novantanove per cento dei casi si spara (o almeno si dovrebbe!) ad animali FERMI, messi bene e non coperti dalla vegetazione.
Ma allora perché accadono ancora queste cose? Il piazzamento corretto del colpo è importantissimo, ma non fondamentale se si usa una palla non adatta allo scopo. Cercherò di spiegarmi meglio. Per cacciare un grosso selvatico come un orso, un cervo o un alce occorrerà utilizzare un buon calibro dal 308 W in su (ma potrebbero andare bene anche tutti gli energici 7 mm!), dotato di una buona palla, capace un’ottima penetrazione. Quindi peso abbastanza sostenuto e foggia decisamente medio–dura come ad esempio le Nosler Partition, le Swift A-Frame, le Norma Vulcan, Oryx e TXP, le Winchester Silvertip e Fail Safe, le Barnes X-Bullet, le Speer Grand Slam, le RWS Evolution, DK, TUG e KS, le Woodleigh Weldcore, le Sierra SPBT Pro Hunter e Game King, le Lapua Mega, le Hornady Interbond, o tutta la bella serie di palle monolitiche, dalle Barnes alle Hasler. Se invece avessimo utilizzato una palla ad espansione precoce tipo le: Nosler Accubond, Ballistic Tip e Solid Base, le RWS H-Mantel, T-Mantel e TIG, le Swift Scirocco, le Hornady Interlock e SST, le Remington Bronze Piont e Core Lokt, le Norma Alaska e SP, le Winchester Ballistic Silvertip e Power Point, avremmo avuto delle serie difficoltà a raggiungere in profondità gli organi vitali del selvatico e magari per farlo avremmo dovuto fracassare grosse ossa importanti. Se invece decidessimo di cacciare il capriolo o il camoscio con lo stesso calibro, allora la scelta sarebbe ovviamente inversa, perché una palla pesante e troppo dura non lavorerebbe allo stesso modo di una più fragile e leggera. Per questo motivo, quante volte vi sarà capitato di vedere dei grossi verri freddati da un sol colpo di 6,5 x 57 R o di 7 x 64, come di veder andar via dei porcastri feriti, dopo aver incassato una cannonata di 300 Winchester Magnum?
E’ chiaro che per eseguire un abbattimento pulito e corretto i proiettili dovrebbero avere delle caratteristiche specifiche per ogni singolo caso, ma allora con che cosa dobbiamo riempire il caricatore della nostra carabina ogni volta che vorremo usarla? Per la caccia alla media selvaggina, diciamo per selvatici fino a 150 kg di peso anche a pelle spessa, come un cinghiale o un grosso daino, una buona palla ad espansione piuttosto rapida andrà più che bene come tutte le più comuni Soft Point, le Nosler Ballistic Tip e Accubond, le Hornady ELD X e SST, le Swift Scirocco e similari. Se invece vogliamo insidiare prede importanti, e per importanti intendo roba davvero grossa, dal cervo pannonico ungherese in su, allora sia il calibro sia la palla dovranno essere più consistenti sia come diametro sia come peso e struttura. Nel giro di qualche anno abbiamo assistito ad una vera e propria impennata nella progettazione di palle da caccia. Con l’avvento della nuova tecnologia “Bonded o Bonding” con il piombo saldato alla camicia, delle palle a doppio nucleo o con la blindatura a sezione variabile e di quelle monolitiche in leghe di rame e di ottone, il munizionamento da caccia si è molto evoluto. Per poter fare un bel discorso tecnico–balistico terminale, serio e dettagliato, ci sarebbe da scrivere un libro intero, ma in base alla mia esperienza ed a quella di alcuni fidati amici “collaboratori”, sono giunto alla conclusione che “potrebbe” anche esistere la munizione perfetta, la tuttofare, ma sempre a patto di usare l’ogiva giusta, quella più indicata alla tipologia di caccia e alla morfologia del selvatico. Intendiamoci bene, non mi permetterei mai di criticare chi caccia i caprioli con un 300 Magnum o con l’8 x 68 Shuler, oppure chi va in battuta con una semiauto in calibro 9,3 x 62, 338 WM o con un express da elefanti; sono scelte personali e vanno rispettate, ma sinceramente non ne capisco il motivo. “Grosso è bello!”, su questo non si discute, ma quanti sanno che un robusto maschio di capriolo può essere tranquillamente abbattuto con un calibro 5,6 di media potenza come un 222 e che per fermare il Re della macchia un buon 308 Winchester con palla da 150 grani è più che sufficiente?
Nella caccia a palla, per quanto concerne la scelta del calibro, si tende troppo spesso ad esagerare. Oggi le palle monolitiche hanno rivoluzionato la balistica terminale perché consentono fortissime penetrazioni anche a palle di piccolo–medio calibro piuttosto leggere. Questo consente di poter cacciare selvatici coriacei e robusti con armi leggere, maneggevoli, camerate in calibri non troppo esasperati. Sta andando molto di moda il 6,5 Creedmoor, che altri non è che un vecchio 6,5 x 55 un pochino rimodernato. Secondo me il successo (più o meno meritato!) di questa nuova munizione è dipeso moltissimo dalle tipologie di palle con cui viene camerato, decisamente più moderne di quelle che equipaggiavano il vecchio 6,5 svedese. Le caratteristiche balistiche e tecnologiche delle palle monolitiche “atossiche” consentono di abbattere animali di media taglia senza eccessiva distruzione della spoglia anche a distanze medio–lunghe. D’altro canto, l’ottimo coefficiente balistico che possiedono, abbinato ad un’eccellente velocità residua, garantiscono una buona espansione anche alle massime distanze di tiro. Oltretutto, in molte regioni italiane è stato addirittura bandito il piombo, quindi in un prossimo futuro dovremo rivedere molte delle nostre vecchie convinzioni balistiche. Personalmente sono e sempre sarò favorevole alle tradizionali palle miste in piombo e in leghe di rame camiciate, semplicemente perché le uso da oltre mezzo secolo e non mi hanno MAI deluso. Ma semmai dovessero diventare fuorilegge (cosa quasi certa!), dovrò per forza di cose ripiegare sulle nuove ogive monolitiche orientando le mie scelte sulle quelle che mi ricorderanno nella foggia le vecchie SP, come le ottime Hasler Ariete, le Hornady GMX o le ottime Fox slovene. Vedremo il futuro cosa ci riserverà…….
Marco Benecchi
Tags:31 commenti finora...
Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Che bell'articolo...fa proprio al caso mio. Mi è venuta la malattia della bestia nera dopo anni di caccia alla piuma. Caccio solo in tradizionale. Utilizzo un benelli endurance best in cal 30/06 accoppiato al punto rosso, configurazione che mi ha dato già belle soddisfazioni. Preciso che da me, in FVG, la caccia tradizionale è aperta anche a capriolo e cervo. Ecco perchè ho optato per il 30.06 Vorrei acquistare anche un'arma di diverso calibro, più che altro per tentare la caccia tradizionale all'estero. Rimane il fatto del discorso che le semiauto sono vietate. Che consigli avete? 9,3 x 62? Magari con ottica leica fortis da battuta? Oppure rimango sul fedele 30.06. Quest'ultimo mi permetterebbe anche evntuali abbattimenti di cervi di grosse dimensioni? Grazie mille Marco! da marco
15/12/2022 13.12
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego D'accordissimo con Flagg 308wwwwwwwwww da Ugo
08/05/2022 17.30
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego .308 o .30-06....solito dilemma. Se non ricarichi .308Win tutta la vita: 3-4 cartucce commerciali su 5 andranno da bene a benissimo. Al contrario per . 30.06....Risultati sul campo: praticamente non distinguibili. Se, personalmente, dovessi buttare uno dei due giu' dalla classica torre, quello sarebbe il .30-06. Specialmente con le mode piu' recenti che prevedono l accorciamento della canna con l'uso di moderatori o freni di bocca il .308 Win e' senza alcun dubbio il calbro da preferire oerche' funziona MOLTO meglio in canne corte da 47-51 cm. da Flagg
08/05/2022 15.47
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Riguardati questo articolo bighunter.it Browning-x-bolt-cal-308-W. da Marco B x Alfonso
06/05/2022 16.19
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Tra Tikka e Bergara, Io preferisco la Bergara perchè la USO assiduamente da tre anni e mi ha dato TROPPE soddisfazioni, Ma forse la Tikka è un po' più precisa con tutti i calibri proposti. In 308 sono uguali, Posso garantirtelo poi la Tikka T 3 può essere richiesta con lo Stecher mentre la B 14 no.. Vedi tu Ora potremmo fare un gioco... Bergara o Tikka... 1000 euro Attacchi 100 euro Delta Titanium 2,5 - 15 x 56 HD illuminata 850 (o similare vai! PARD 007 da 400 a 500 euro secondo modello Totale: MENO di 2500 euro di spesa e saresti PRONTISSIMO per cacciare dalle 21 di sera alle 4 del mattino............................... Poi diventare "legale" con la semplice rimozione del Pard...
Se vuoi capire! M da Marco B x Alfonso
06/05/2022 16.16
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Innanzi tutto grazie per la risposta. So che il visore è illegale, ma verrebbe utilizzato in contesti autorizzati. Un ultima domanda: tra la Tikka e la Bergara (escludendo la Benelli) quale preferisci? E, rrelativamente al clip on ti riferisci ai Pard 007 vero? Grazie ancora per l'attenzione che mi dedichi. Un saluto
da Alfonso
06/05/2022 13.28
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Ciao Alfonso, Per quanto riguarda la carabina di Tikka e di Bergara ne avrò provate, montate e tarate un centinaio, Mentre ancora devo sparare con una Lupo.. Se vuoi capire... 308 e 30.06 è indifferente. Il 308 sarebbe da preferire perchè spesso viene camerato in armi più leggere, corte, compatte! Il visore notturno... Lo sai che è "fuorilegge?" Almeno per andarci caccia.. A meno che non vai a fare dei prelievi con gli organi di vigilanza competenti, allora in quel caso è consentito tutto.
Tra il notturno digitale con illuminatore è il termico c'è una bella differenza, Soprattutto in denaro. IO mi organizzerei con una buona carabina, un buon cannocchiale tradizionale e poi con un Clip On che sono degli strumenti che trasformano un cannocchiale tradizionale in notturno Vedi tu.
Con il Budget di 2000 euro (o poco più!) potresti ADDIRITTURA comperarci TUTTO Carabina, attacchi, cannocchiale..... Visore!
Per tiri a NOTTE FONDA fino a 150 - 200 mt.. da Marco B x Alfonso
04/05/2022 17.26
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Ciao Marco, ho interesse ad acquistare una carabina per la caccia di selezione ed un visore notturno termico. Per la carabina, in calibro 308 o 30.06 sono indubbio tra la Benelli lupo, la Tikka e la Bergara. Per il visore notturno, un termico, non so proprio cosa scegliere. Devo cacciare i cinghiali di notte. Mi dai consigli su arma da preferire e marca e tipo di visore (nell'ambito di un prezzo max di € 2000, per il solo visore). Grazie da Alfonso
04/05/2022 16.14
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego E' proprio cosi' io sono un caso particolare anche a caccia chiusa ogni tanto prendo le mie armi e una lucidata e oliata anche senza motivo gliela do' da Ugo
03/05/2022 23.17
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Caro Ugo, io ho delle armi bellissime, molte con inciso anche il calcio, Mentre invece caccio ESCLUSIVAMENTE con "robaccia" in plastica! Figurati che anche IERI ho fatto un contenimento di bovidi selvatici con la Blaser 375 Professional, Quando avrei potuto portare il Weatherby De Lux 378 oppure... Un express 416 o 470 da 10.000 euro... Perdonami ma non ce la faccio! TUTTE le armi, nessuna esclusa ne risentono parecchio dell'uso INTENSO!! Ed io non sono certo uno di quelli che credono nel detto: Il fucile vissuto fa il cacciatore bravo!" Niente di più sbagliato! Il fucile vissuto e maltrattato fa il cacciatore incosciente e menefreghista Saluti M
E complimenti per la bellissima doppietta che ti sei giustamente regalato, ma dai retta a me, Portala a quaglie starne e fagiani al pulito No di certo a beccacce nel bosco Per quello prendi un fucilaccio a canna corta con zero strozzatura! da Marco B x Ugo
03/05/2022 18.52
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Verooooo !!! hai pinamente azzeccato Si Marco lo ammetto , paura terribile di rovinare i legni ,e' una malattia che ci posso fare. Alla fine porto il gioiellino solo quando mi reco in posti meno impegnativi. da Ugo
03/05/2022 17.36
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Oserei dire che SE il tuo FRANCHI fosse poi dotato di una canna scelta (o due in caso di basculante) allora sparerebbe anche MEGLIO della tua doppietta Fausti... NON dobbiamo confondere le prestazioni SUL TERRENO DI CACCIA con il gusto, lo stile, la bellezza delle armi. Sono DUE COSE completamente diverse.. Due mondi separati... BRAVO, anche tu hai ammesso che per le Beccacce non fa nessuna differenza.. Ovviamente le fa per il cacciatore. Però posso dirti che è "meglio" girare per i boschi con un fucilaccio che con un gioiello.. Perchè ..come capitò ad un mio amico che venne a beccacce con la sua splendida Piotti poi rischiò l'infarto quando un filo spinato di una recinzione gli rigò irrimediabilmente il calcio... MB
Dimenticavo... Per quanto riguarda le carabine il discorso è ancora più complesso... E' un mito da sfatare che una carabina che costa "meno" di 1000 spari peggio di unada 10.000, Spesso è capitato il contrario....
da Marco B x Ugo
03/05/2022 6.13
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Anche io adesso che ci penso cosa ho comperato a fare una fausti regina quasi 6mila euro se poi lo stesso lavoro e le stesse beccacce le piglia pure un franchi moderno.... e lasciamo perdere che franchi sono. da ugo
02/05/2022 22.03
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Aldila' di opinioni sulla necessita' della velocita' di riarmo di una straight pull, la Blaser e la Beretta hanno un vantaggio non indifferente sulle bolt action tradizionali: l' intercambiabilita' della canna senza bisogno di dover verificare la taratura. Ogni canna ha la sua ottica, si tara e fine del circo. Questo e' un vantaggio non da poco perche'si puo' avere una sola carabina in 2 o piu' calibri scambiabili "al volo". La canna e l' ottica vengono via insieme e cosi' rimangono. Inolltre sono armi molto precise, sicuramente molto sopra la media delle bolt action di qualunque prezzo...non c'e' bisogno di ricaricare. Si comprano buone cartucce commerciali, non necessariamente quelle piu' costose, e dopo aver verificato le rosate sono pronte per andare a caccia o al poligono. Sparano benissimo cosa affatto ovvia in generale... La Beretta BRX1 inoltre e' l' unica arma realmente ambidestra, che dal mio punto di vista e' un vantaggio, sia pratico che economico. Per trovare una carabina mancina specifica in Italia e' sempre una pena assoluta...quando ne hanno una, ce l' hanno nel calibro sbagliato, ma piu' spesso bisogna ordinarla perche' non c'e' nulla disponibile ed a prezzi maggiori rispetto a cio' che e' in negozio aspettando 1-2...6 mesi.... Alla fine una Tikka T3x Lite (o Superlite) in versione mancina costano di piu' della BRX1. In generale, il prezzo nella versione mancina e' sempre un 50-100 euro maggiore. Se compro una seconda canna per la BRX1, la differenza rispetto a due carabine economiche si riduce parecchio, rispetto ad una buona si azzera e rispetto ad una della stessa fascia diventa piu' conveninente. Ultima cosa che ho notato: la BRX1 rispetto a tutte le altre carabine con cui ho sparato, Blaser inclusa, rincula di meno. Non si scomponene per nulla ed assorbe maglio, in confronto. Ad oggi e' l' unica carabina con cui mi trovo a mio agio con un calibro magnum com il .300 Win Mag. Evidentemente il design e la distribuzione dei pesi e' molto azzeccata. In passato ho provato con il .300 Mag anche con armi ben piu' pesanti (ottica esclusa) e' il risultato non e' stato mai convincente. Ci sono tante cose da considerare, secondo me. Meglio avere la scelta. da Flagg
02/05/2022 10.53
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Sig. UGO, Mi permetta LEI di contraddire.. Io, pur avendo in rastrelliera (rastrelliere!) diverse carabine di pregio, caccio con una BERGARA B14 cal. 308 (ma ne uso anche una in 6,5 Creedmoor) che costano "abbondantemente" sotto i 1000 euro.. Con le quali faccio: più o meno 100 ungulati l'anno. Con distanze di tiro da50 a 300 mt. Col caldo torrido e col freddo polare 365 gg l'anno SENZA NESSUNISSIMO PROBLEMA, Quindi mi dica LEI che differenza avrei avuto "sul terreni di caccia" se avessi avuto un arma da 10.000 euro Attendo una risposta..seria mi raccomando! Saluti MB da Marco Benecchi x UGO
02/05/2022 6.42
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Dispiace contraddire ,ma se vuoi una carabina come si deve con mille euro ci pigli solo l'otturatore! da Ugo
01/05/2022 21.19
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Caro Filippo, Chiariamo subito DUE cose: Primo che TUTTE le domande inerenti ad ARMI e CACCIA non esulano MAI dal contesto del "giorno!" Quindi chiedi sempre quello che vuoi quando vuoi. Secondo... non è mai stato un segreto per nessuno che IO le armi straight pull non le considero nè carne nè pesce! Pur possedendo una R 93... Perchè non le ritengo nè veloci quanto una semiauto nè belle, nè sicure e nè funzionali quanto una carabina classica Bolt Action a "catenaccio".. SEMPRE SECONDO ME! Intendiamoci bene... A farle ci hanno provato tutte le fabbriche più note, ma che purtroppo non chiamandosi Blaser non hanno mai potuto contare sul nome di tendenza. Sono convintissimo che se un giorno i Ferragnez decidessero di darsi alla caccia acquisterebbero carabine Blaser Le Straight le hanno fatte la Mauser, la Roessler, la Browning, la Savage ed anche la Beretta ha fatto la sua..bruttina figura.... E a cosa "dovrebbero servire"? Per essere usate in battuta dove le semiauto non sono permesse? Ma se il buon Albert & C della Wild Boar Fever fanno vagonate di cinghiali con normalissime Sauer ad otturatore (prima Al usava delle 200 - 202 ora delle 404!) perchè usare una Straight? Poi chi lo ha detto che gli express hanno dei costi proibitivi? Se ne possono trovare "che sparano" (il discorso bellezza accuratizzazione esula dal contesto...) Anche sotto i 1000 euro.. Sparano ed a volte anche benino Quindi.... Diciamolo apertamente ..di Straight ce n'è una soltanto.. Ma quando in fiera alla EOS di Verona ho visto i prezzi dei modelli base sono quasi svenuto,... Che altro dire? "Se bello vuoi comparire qualche cosa devi soffrire!" Vuoi la Stright?..caccia i soldini. Altrimenti le imitazioni simil Blaser lasciale stare. Ci sono tantissime belle, oneste, affidabili carabinette bolt che vanno benissimo.. Un caro saluto Marco
da Marco B x Filippo 60
01/05/2022 17.51
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego merkel tra i numero 1 da ugo cau'
01/05/2022 16.08
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego beretta no buono,marche italiane lasciate perdere da ugo cau'
01/05/2022 16.07
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Sako migliore da ugo cau'
01/05/2022 16.06
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego La Savage e' scomoda! Ha la leva dell' otturatore alla fine ed e' anche a corsa "lunga". Se uno e' allenato a sparare con una buona bolt action tradizionale (cioe' che ha un' azione realmente scorrevole e non ha problemi di incameramento) il guadagno di tempo della Savage e' davvero minimo. All' estremo opposto c'e' la Blaser che ha la leva qualche centimetro piu' in avanti ed una corsa breve. Differenza di riarmo rispetto alla Savage come tra la notte ed il giorno. La Beretta BRX1 una via di mezzo. Con la Beretta si riesce ad essere veloci quasi quanto la Blaser a patto di "cucirsi addosso" l' arma. Bisogna trovare per tentivi la lunghezza giusta del calcio. Ma questo e' facile con tutte le possibilita' di spessori a disposizione. Ed e' pure un operazione economica visto che che spessori e calciolo sono gli stessi delle armi a canna liscia. Secondo me la straight pull migliore e' la Merkel Helix ma purtroppo hanno deciso di non farla mancina. Il " best buy" e' sicuramente la Beretta. da Flagg
01/05/2022 3.54
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Buongiorno, Marco. Volevo chiederti cosa ne pensi della carabina straight pull di Savage in 308 w. Ho visto la prova d'impiego di Armi e Tiro. Le armi straightpull sono una buona soluzione x ovviare alle legislazioni che non ammettono armi semiautomatiche o dove un express diventa un costo troppo importante economicamente. Ci sono straightpull che ritieni "sicure" come le usuali Bolt Action? Scusami se la mia domanda esula dal contesto del presente argomento di blog. Buon proseguo. da Filippo60
29/04/2022 7.02
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Sui monti di nizza a cavallo a na zizza da Squallorr
25/04/2022 18.41
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego mg non ricordo bene se 34 o 37 dicerto so che non era il 42.. come raffiche precise meglio il BREN in 303 . un lavoraccio di un paio di giorni a portare giu armi e bagagli discutevamo tra noi il perchè qualcuno tirava garand k98 enfielded io 91 cavalleria in 6.5x52 . arma in base alla destinazione. si partiva da pistoia si andava suggli appennini non ricordo il nome del posto di avanzi ne sparavamo tantissimi meno peso da portare. mia arma di ordinanza beretta 35 cal.9x17 salute a tutti da carlo48
25/04/2022 12.37
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego
Carlo, mi fai morire di curiosità. Domanda 1: Dove hai sparato l'8 x57"allo sgombero dopo i tiri" Domanda 2: Cosa è l'MG 37? E' forse la Breda? Auguri di buona salute. da bansberia x carlo 48
25/04/2022 8.42
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego CARLOOOOO Non ti far provocare... Rispondi soltanto a Me e agli altri cari amici che ti vogliono bene... Degli "altri"... Fregatene... Quando ci vuole ci vuole! Un caro saluto Marco da Marco B x Carlo
24/04/2022 13.53
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego ognuno può esprimere la propria opinione????? senza passare x i calibri di chi non ha mai sparato o non ha mai fatto il militare??? e da (CHE CAZZO STAI A DI). da militare mai conosciuto il 762 NATO in compenso le 8 volte allo sgombero dopo i tiri, ho provato e parliamo di centinaia di colpi in cal. 3006- 8x57 in MG 37 e k98 303 british sia in enfield e sopratutto BREN il mio preferito la mia ordinanza beretta 35 9x17 91 cavalleria 6.5x52 da cui si pensa sia derivato il nato se a qualcuno il mio parere personale da fastidio non si preoccupi appena arriva la nipotina mi cancella dal forum tanta salute a tutti da carlo 48
24/04/2022 12.52
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Carissimo Carlo, Io la prima volta che sono andato ad orsi in Croazia col 9,3 x 62 si sono messi tutti a ridere dicendomi.. "Non ci sono elefanti in Croazia!" Loro usano il 7 x 64, 7 x 65 R l'8 x 57 JS... Buona M
Dimenticavo.... Stavo progettando di andare in Kamchakta ad orsi ed alci GIGANTI! L'organizzatore del viaggio mi ha consigliato di non portare la mia arma, Per comodità e per evitare disguidi doganali dicendomi.. " Tranquillo marco che abbiamo nel campo ottime carabine 30.05 e...308!................
da Marco B x Carlo 48
23/04/2022 21.12
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego ma che cazzo stai a di',con una buona 308 w cascano pure gli elefanti. da Carlo
23/04/2022 13.50
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego quegli animali, vanno affrontati con cal, adatto io userei il 9.3x62 . o x 78 alla vita ci tengo anche se sono un vecchio decrepito. può capitare di abbattere un simil animali ma non è la regola. uno che parte col militaraccio x andare ad alci o orso per me va ricoverato al manicomio è proprio pazzo. giovani non usate certi calibri ne và della vostra incolumità. salute a tutti da carlo 48
23/04/2022 12.32
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Re: Canna rigata. Ogni palla ha il suo impiego Ho voluto pubblicare delle foto che ritraggono due dei selvatici più grandi che si possono cacciare in Europa: l'alce e l'orso bruno... Selvatici imponenti e coriacei che si possono TRANQUILLAMENTE abbattere in tutta sicurezza con un modesto 308 Winchester. Le due alci abbattute da me sono state colpite da un 300 Winchester Magnum, mentre l'orso (peso stimato oltre 350 kg!) è stato catturato da un cacciatore svedese con un 308 W! Tanto per rendere la lettura più...Interessante! Un saluto Marco da Marco Benecchi per TUTTI gli amici del Blog
22/04/2022 16.59
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