Come fa quella canzone? “Per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia, stesso mare!”. Oppure, come recitano alcuni proverbi? “ Chi lascia la strada vecchia per quella nuova, male si ritrova” e “Cavallo vincente non si cambia!”... Leggi »
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La caccia è una delle passioni più intense che può provare un uomo, ma nel caso del cacciatore di selezione potremmo paragonarla addirittura ad un lavoro vero e proprio, da prendere con altrettanta serietà e da praticare con grande impegno. Forse non tutti... Leggi »
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Capalbiaccio, 25 gennaio duemilasette. Sembrava un giorno come un altro, adatto per fare una battuta al cinghiale come un’altra, ma non fu così. Quel giovedì mattina ebbi la conferma (semmai ce ne fosse stato bisogno) che gli ... Leggi »
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Questo racconto lo abbiamo già pubblicato diversi anni fa nel nostro Blog, ma visto che ripropongono le serie televisivi del Commissario Montalbano e di don Matteo anche tre-quattro volte, allora ho deciso, con la sicurezza di far piacere a quei pochi lettori che non l’hanno già letta, di pubblicare nuovamente una delle più belle avventure che ho avuto la ... Leggi »
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Non importa se si pratica la caccia al cinghiale da un anno oppure da trenta, quel che invece è “lapalissiano” è che a caccia non si finisce mai d’imparare. Perché spesso può capitare che anche i cacciatori più... Leggi »
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Quando si pratica la caccia all’estero, imperativo è mettere subito in “salvo” il viaggio, riuscendo ad abbattere almeno un capo di quelli che ci siamo prefissati di catturare, “senza se e senza ma”. Ne so qualcosa io, quando sono andato... Leggi »
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Quando vidi in che calibro era camerato il bel kipplauf Sabatti SKL 98 che un ragazzo voleva usare per cacciare i caprioli a Capalbio, mi venne subito in mente la frase che disse il Marchese Del Grillo al povero falegname Aronne Piperno quando non voleva pagargli... Leggi »
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Se c’è una cosa alla quale non posso e non voglio rinunciare per niente al mondo è trascorrere una piacevolissima giornata a Canino in compagnia dei miei vecchi, cari amici discendenti degli etruschi! Poi... Leggi »
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Più passa il tempo più mi convinco che il daino, oltre ad essere un ungulato affascinante, possente, scaltro, diffidente, è forse il più difficile da cacciare di tutta la Maremma se non dell’Italia intera...
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Dopo quarant’anni di tiro a palla con arma rigata, sia a caccia sia al poligono, sono arrivato alla conclusione che per colpire con precisione nel punto giusto, ovvero sempre in quello mirato, occorre avere tre dei nostri... Leggi »
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