Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana


lunedì 31 agosto 2009
    
Pointer Del VentoE' di nuovo polemica sulla sorte dei pointer “Del Vento”, sequestrati all'allevatore Guberti, medico veterinario che venne accusato di maltrattamenti per poi essere assolto con formula piena. Questa volta ad alzare il polverone è l'associazione Federfauna che mette l'accento sulla necessità di riportare un pezzo importante della cinofilia italiana al suo posto prima che sia troppo tardi.

La faccenda non è nuova, già il Pointer Club insieme al suo presidente Pino Della Torre (poi sospeso dall'Enci) dopo il sequestro si indignarono per  per come stava avvenendo la gestione della custodia degli animali subito passati di mano, con il rischio di disperdere un patrimonio di razza del quale evidentemente nessuno aveva pensato di tenere conto.

Oggi, annuncia Federfauna, si scopre che molti di quei cani finiti in mano a sedicenti associazioni animaliste, sono morti, hanno perso le caratteristiche fondamentali per il loro lavoro (sono grassi e non allenati) e su alcuni addirittura non si sa più nulla

 "Salvare quei cani ed il patrimonio zootecnico che rappresentano, significa salvare il futuro dell'allevamento cinofilo in Italia" ha ribadito Federfauna.

10 commenti finora...

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

caro guberti trovati un aiutante perche probabilmente vincerai la causa .dopodiche preparati un discreto canile e continua con la tua opera

da guizzo franco 24/03/2010 15.43

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

dateli in adozione

da gianluca 16/03/2010 16.30

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

x free pass : ho appena visto il video e invito tutti a vederlo , e questi sono i forestali? e quasti sono i verdognoli! vergogna!!

da Francesko 03/09/2009 16.08

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

"Che si intervenga in modo chiaro, esaustivo e definitivo" e che "dopo aver fatto luce sugli eventi, si perseguiti in modo esemplare coloro che si sono prestati a particolari giochi da illusionista, facendo sparire cani non di sua proprietà. Non ci sarà pace fino a che la normativa in vigora non sarà approfondita e ridotto a 'giusta causa' esclusivamente i sequestri in palesità di maltrattamento". Al Commissario ad Acta dell'ENCI, Marco Lusetti, sia chiesta una via preferenziale perché venga messa nuovamente in discussione la legge sul maltrattamento animale e si apportino le modifiche atte al non ripetersi e verificarsi di eventi simili.

da Renato Fongaro 02/09/2009 15.37

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

Caro Silvano, è evidente che questo sequestro ha clamore perchè si vuole ottenere qualcosa che vanno al di la dei cani. La Casali ci informa riguardo a questo. vogliono ottenere un nuovo tipo di sequestro/processo dove l'imputato non può difendersi/ottenere i cani ad alcun titolo. vogliono la sentenza prima del processo e la confisca senza necessità di processo. questi pointer servono a questo. tu hai mai visto gli animalisti in azione? fanno sopralluoghi, appostamenti, incursioni in allevamento ecc.si rganizzno come blitz militari. hanno poi addestrato tutta una stampa a seguirli incondizionatamente. se anche sei innocente e ti arrivano addosso nessuno lo saprà mai anche post sentenza. in ogni caso se tu hai 20 cani te en tornano indietro 5 se sei fortunato. e no c'è mai stata una condanna dei custodi per sparizione d'animali. fatti 2 conti perchè anche se sei a posto lo devi dimostrare sempre DOPO il sequestro e sparizioni di animali

da Free Pass 01/09/2009 8.38

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

Ora la Magistratura dovrebbe agire, vista l'assoluzione con formula piena del Dott.Guberti, anche sul dopo e sulla custodia dei cani. Per poi magari emettere la stessa sentenza, non importa, ma naturalmente dopo aver fatto le indagini del caso. Che ciascuno risponda delle proprie azioni, senza il clamore mediatico al quale è stato sottoposto inizialmente questo caso. Che lo si faccia nel silenzio di un tribunale di giustizia e con le giuste pene, senza linciaggi ed in verità. Una volta basta e avanza, se poi il risultato è ; assoluzione con formula piena. Un saluto

da Silvano B. 31/08/2009 16.47

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

Sapessero questi bastardi, cosa significa avere un allevamento: in termini di impegno, passione, stenti, sacrifici, spostamenti. E come al solito nessuno alza un dito dalla parte nostra! Vergogna Italiana!!!

da Francesko 31/08/2009 13.24

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

e naturalmente i cani da caccia saranno il loro nemico...

da max 31/08/2009 13.16

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

ANIMAL LIBERATION NEL SUO COMUNICATO DICE CHE DEVONO ARRIVARE AD OTTENERE IN VIA DEFINITIVA I CANI PER CREARE UN NUOVO PRECEDENTE E UN NUOVO TIPO DI SEQUESTRO....PER I PROSSIMI ALLEVAMENTI DA ASSALTARE!!??!

da Free Pass 31/08/2009 12.34

Re:Salvare i pointer Del Vento per salvare il futuro della cinofilia italiana

POINTER BEA: MIRACOLO O CAOS D’IDENTITA’ Animal Liberation chiede contributi per i pointer sequestrati. Al pubblico viene esibito un caso miracoloso di una femmina di nome BEA, età da loro stimata, 14 anni, cieca. L'AACI ha verificato che nessun cane sequestrato presso l'allevamento del Vento aveva questo nome. Chiediamo al Commissario ad Acta dell'ENCI, Marco Lusetti, di onorare la pubblica fede dei documenti rilasciati dall'Enci, incaricando un perito per la doverosa verifica dell'identità del cane oggetto del comunicato a firma di Lilia Casali. A noi risulterebbe che la foto proposta da Animal Liberation corrisponda a: ALAMBRA DEL VENTO LO9974919, figlia di Alambò del Vento x Pandora, le cui identità sono certe. Oltre la verifica del tatuaggio, potrebbe essere effettuato il DNA parentale. Alambra soffriva di cheratite, ha 11 anni, aveva figliato solo due volte e non era cieca e sicuramente si è passati da un eccesso all’altro. Oggi ALAMBRA è fuori peso forma e per la salute del pointer non è bello! Questa verifica dovrebbe essere estesa anche al cane immortalato nel video diffuso sempre da Aninmal Libertion che alleghiamo ma non riconosciamo come pointer, ma come normale meticcio bianco e nero. Desideriamo si verifichi se il soggetto sia stato inserito o meno tra quelli custoditi in forza del decreto di sequestro ordinato dal PM ravennate dott. Barberini. L'AACI, che a suo tempo si era offerta di custodire gratiutamernte i pointer del Vento, per evitare la dispersione di un patrimonio cinotecnico inestimabile, nel rispetto della buona gestione di cani di razza, vuole vederci chiaro e chiede di far luce sulla questioni sopra esposte. Ricordiamo che un nostro intervento sbugiardò la falsa comunicazione che attribuiva a Giorgio Guberti un setter glabro, affetto da rogna e piodermite terminali, morto in altro luogo e da altri detenuto. Desideriamo informare i lettori che in merito all'incidente probatorio sulla morte dei cuccioli di pointer sottratt

da ilcinofilo.it 31/08/2009 12.20