Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

X BAU BAU scusa se mi permetto ma sono nata in mezzo a cacciatori e so x certo che ci sono quelli che non rispettano il loro cane ma la stra grande maggioranza li amano forse di piu' di certa gente che li prendono x MODA!!!!!!!!!!!!!!!! che tristezza!!!!!!!!!!!!!!!

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Al sig. Frederike Range consiglio vivamente di tornare all' A B C del cane e risparmiarsi queste infelici uscite che non hanno alcun fondamento etologico, strutturale, biologico. Consiglio anche vivamente gli organi di stampa di selezionare tali bufale "accademiche". I cani sono già abbastanza incompresi e vittime dell'antropomorfismo. Il "carico da 12" non se lo meritano davvero dal momento che nella stragrande maggioranza dei casi guidano i ciechi, salvano persone dalla macerie, dal mare, trovano droga, etc. etc. Tipica mente umana a cui questo pensiero trova massima aderenza: "una foresta che cresce fa meno rumore di un albero che cade". Chi ancora crede alle stupidaggini di queste "innovazioni etologiche" è giusto ce dia via il cane e si compri un bel pesce rosso. Anzi: al sig Frederike Range consiglierei di aprirne un allevamento. Ha già fatto anche troppi danni con queste idiozie.

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Amico di fido, appunto tu parli di meticci fai il classico esempio stereotipato, confermando alla fine che il cane non ha bisogno di fare quello per cui è nato ma deve fare soo la vita da Pet che una certa ideologia vuole imporre.la parola padrone non ha nulla che non vada. peggio sono le parole che dietro del buonismo nascondono ben altro. Voi ideologhi del cane confinato nella vostra ideologia, lottate per togliere la caccia al cane da caccia, la guardia al cane da guardia e ogni forma di impiego e lavoro che il cane ama fare perchè è nel suo DNA. Un'amico ha preso un border collie che vive con le pecore: un esserino tutto nervi e occhi brillanti che dorme sulle balle di fieno e fa la vita per cui è nato e il lavoro che il suo dna ha. fa la vita che ama. sono certo che un sacco di urbani ideologizzati, non vedendolo dormire sul divano in monolocale a fare una vita di nulla e di disoccupazione ne sarebbero inorriditi. Eppure certo quel cane non avrà bisogno di quegli psicologi canini per cani nevrotici, depressi frustrati che si trovano nelle case di chi non li ascolta e non li rispetta perchè vuole imporre la vita del pupazzo. Inoltre gli animali di razza specialmente quando rimangono disoccupati tendono ad estinguersi: le razze dai cani agli equini ai bovini che rischiano l'estinzione sono quelle disoccupate perchè non hanno più posto nella società. e q gli animalisti lottano perchè ogni animale sia disoccupato, quindi lottano eprchè le razze e ogn animale giunga alla fine della propria esisenza, ovvero è la lotta per lestinzione, o perchè un animale sia snaturato in qualcosa d'altro. questo non è nè rispetto nè a mio avviso scienza ma solo ideologia

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

X amico di fido: complimenti per come hai risposto (con competenza, preparazione ed educazione) alla saccenza espressa dalla maggior parte delle persone che hanno scritto in questo forum. Ma capirai ben presto che dipende dala visione ristretta e strumentale della categoria dei cacciatori nei confronti di ogni animale. Buona giornata

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Free Pass, probabilmente il rigore intellettuale ti porta a vedere le cose distorte. Nessuno ha mai detto che nutrire il cane a coccole ed amore sia la giusta strada educativa. Un buon conduttore (il termine padrone, caro a te, sa molto di schiavismo...) sa ascoltare e sa rispondere alle necessità del suo amico a 4 zampe ma, sa anche negare, se opportuno. E comunque, c'è anche chi ha voglia di fare tante coccole al suo cane. Non capisco cosa puoi rimproverare al pensionato che si coccola il suo meticcio, che forse è l'ultimo amico fedele rimastogli. Capisco invece che sei tu che fai controcultura. Ti invito a riflettere su alcune tue parole, che di scentifico e di cultura cinofila non ne hanno mai visto nenche l'ombra. Ma questo forum è bello per questo. Da voce a tutti.

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Amico di Fido, fare controcultura sui cani come fate voi provoca malagestione: convincere la gente che con tanto amoreee e tante coccole ogni cane sta bene, è felice e non ha bisogno d'altro perchè ognuno di noi può tenere il chihuahua e il mastino come se fossero los tesso cane perchè con tante coccole e un divano su cui poltrire, la pappa e paroline smanciose , in appartamento come in campagna non importa perchè il mastino e il chihuahua hanno bisogno delle STESSE COSE in quanto è il maltrattamento che comporta aggressività, altrimenti TUTTI I CANI SONO EGUALI...bhè è l'illusione che si da alla gente di poter prendere ogni tipo di cane in maniera incoscente. e sono prprio quelli coem te che dicono che i cani sono tutti eguali a creare queste illusioni. i cani non sono tutti eguali e alcuni cani tra smancerie coccole pappa, divano fiocchi e melrletti, preferiscono del sano lavoro e una vita più spartana, ma di certo più confacente alla loro natura e quindi alla conservazione del loro equilibrio. chi nel cane adotta lo slogan: coccole cuore e amore, per il bene in primis delle persone e in secundis dei cani dovrebbe tenersi lontano dalla stragrande maggioranza dei cani, perchè chi ha questo slogan in testa non ascolta nè capisce il cane e quindi è un pessimo padrone in pectore. Se poi per maltrattamento intendi un mastino trattato come un chihuahua , saturato di smancerie e centrini in un appartamento dove ha tutto quello che vuole perchè non deve fare nulla se non ricevere tante coccoline cuore e smancerie, bhè si, questo è maltrattamento vero perchè il poveretto è nato per fare il guardiano in masseria e per i grandi spazi, è nato per lavorare e si ritrova in una scatola rosa per nulla ascoltato capito,compreso e quindi amato. bhè se per maltrattamento intendi questo allora si ci siamo.

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Freepass, la tua replica in parte non fa una piega. Dici esattamente le cose che intendo io: snaturalizzare la natura del cane provoca problemi. Ma, hai dato tu stesso la risposta: è SEMPRE l'uomo che provoca con le sue manie, lo squilibrio nella natura. In particoar caso nei cani. Punto. Vittorio, dal mio modesto punto di vista (Istruttore capo di una Unità Cinofila, addestratore educatore e comportamentista cinofilo da circa 9 anni) ti ribadisco che NON ESISTONO cani aggressivi. Tant'è che le precedenti ordinanze (es. vedi Sirchia/2006) parlavano non a caso di "cani POTENZIALMENTE aggressivi"- E proprio questo POTENZIALMENTE fa la differenza. Difatti nella tua replica sbagli a dire"ci sono cani più pericolosi di altri". Caso mai "ci sono cani che, data la mole, potrebbero causare maggiori danni. Nessun cane nasce con il gene dell'aggressività. L'aggressività è SEMPRE un derivato della perdita di autocontrollo (che i cani hanno. Altrimenti ci sarebbero migliaia di aggressioni al giorno!!) e ciò, in natura, è la regola della sopravvivenza.

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Amico di Fido, proprio da quello che scrivi sull'aggressività dei cani si capisce che gli animali la gente ideologizzata non li guarda, non li ascolta, nè li comprende. L'aggressività non è indice automatico nè di maltratamento nè di attività criminose. Ci sono razze che hanno innata aggressività alta intraspecifica. ci sono razze che prese da gente che ideologizza i cani e non li rispetta, li snatura (tipo cani da lavoro a fare i pupazzi in casa) e questi poveri cani sviluppano nevrosi di vario genere. Ma il maltrattamento da ideologia e da cane non rispettato epr quello che veramente è(e attuato in gran parte da gente urbana e animalista) quello no non lo considerate...ma guarda caso gli ncidenti capitano in famiglia e proprio da cani tenuti in maniera incompatibile con la loro natura(tipo mastino tenuto a fare la vita da shitzu , bolso nevrotico e disoccupato, invece che impiegato nella vita di guardiano, a lui veramente consona)

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Non capirò mai a cosa serve una lista di cani pericolosi quando la stragrande maggioranza delle aggressioni avviene in casa. Non serve la lista, ma un esame serio e comprovato che possa rendere idonei i proprietari a possedere un cane. Una lista di parole non fermerà di certo l'incapacità delle persone ad educare e gestire i cani, grandi o piccoli che siano.

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

"l'aggressività di un cane è sempre la risulatante dell'aberrazione umana" E' quel SEMPRE caro Amico di fido che ci fà capire la tua unica visione del problema. Informati un pò meglio, non certo da me ma da chi di cani se ne intende. Ed io per inciso ho due Breton, quindi qualcosina conosco pure io. Ci sono cani più pericolosi di altri non fosse altro per la mole. Negare questo è da irresponsabili. E dare molossoidi a gente che non sa tenerli è criminale.

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Ciro, se ti preoccupi tanto della salute degli umani perchè continui ad avvelenare il terreno con i pallini delle tue cartucce? Vittorio, l'aggressività di un cane è sempre la risulatante dell'aberrazione umana. Per abbandono, per maltrattamento, per combattimenti clandestini i cani diventano incontrollabili.

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Speriamo che il buon senso prevalga. Per il bene degli uomini e quello animale. Ma esattamente in quest'ordine. Col rammarico che chiudere la stalla quando i buoi sono scappati sarebbe una piccola dissaventura in confronto a bambini sbranati in nome di principi personali.

Re:Cani e aggressività: presto nuove regole

Forse qualcuno a detto alla Sig. Martini di pensare anche alla salute degli uomini.