Osservatorio per i diritti degli animali


lunedì 1 giugno 2009
    
Roma - Prevenire il randagismo e i maltrattamenti nei confronti degli animali, cani e gatti in primo luogo, è quanto si propone l'Osservatorio per i Diritti degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo.

L'organismo, fornira' indicazioni per il monitoraggio e la messa a punto di interventi per la tutela degli animali in sinergia con i servizi veterinari delle Asl, i Comuni, le Province, e le Associazioni di volontariato, e con la regia della Regione Lazio. 

"Si tratta di un atto innovativo e politicamente importante che in tema di tutela dei diritti degli animali costituira' una vera e propria rivoluzione nel panorama regionale", afferma Esterino Montino vicepresidente della giunta regionale, "Sono convinto che l'osservatorio si rivelera' un utile strumento per far emergere le tante situazioni di degrado in cui sono abbandonati e sfruttati gli animali e questo consentira' una maggiore tutela dei loro diritti, permettera' la riqualificazione di aree lasciate nell'incuria e favorira' una maggiore sicurezza dei luoghi piu' trascurati."

Principali obiettivi e interventi: incremento dell'iscrizione degli animali in Anagrafe Canina Regionale, strumento di controllo indispensabile per la gestione del fenomeno del randagismo e in base ad un accordo che coinvolge anche gli Ordini professionali dei Veterinari, la previsione di tariffe agevolate per l'identificazione dei cani attraverso il microchip, che consentira' di aumentare, migliorare, integrare l'anagrafe canina ma avra' anche l'obiettivo di ottenere entro la fine dell'anno la completa mappatura della popolazione canina regionale da sottoporre a interventi mirati alla sterilizzazione per contenere il fenomeno del randagismo.
 
Inoltre, solo per gli allevatori per tutto il 2009, i Servizi Veterinari delle ASL forniranno, a titolo gratuito, l'identificazione e la registrazioni dei cani di proprieta'. Attualmente sono 230.000 i cani e i gatti, iscritti nella Banca Dati Regionale. Il trend e' in continua crescita. Nei primi 5 mesi del 2009, ad un ritmo di circa 200 al giorno (esclusi i festivi) sono stati quasi 27.000 i cani identificati con un microchip nei 35 presidi delle Aziende Sanitarie Locali e nei piu' di 400 ambulatori veterinari convenzionati.

(AGI)

3 commenti finora...

Re:Osservatorio per i diritti degli animali

Bravissimi, Hunter Fabio e Fabrizio. Non occorre aggiungere altro perchè avete detto tutto molto bene e chiaramente. Una forte stretta di mano ad entrambi. Nino

da [email protected] 02/06/2009 19.24

Re:Osservatorio per i diritti degli animali

il concetto stesso di "diritti degli animali" e' puro e semplice delirio antiumano. porre gli animali come soggetti giuridici comporta una serie di implicazioni sul piano giuridico, semplicemente aberranti. Il dato ancora piu' aberrante e' che in Italia vengono vergognosamente sperperati NON MENO DI VENTIMILIONI DI EURO OGNI ANNO per mantenere in un inutile e crudele ergastolo i cani randagi, che nelle nazioni civili vengono eliminati in modo indolore. Si tratta di milioni di euro sottratti alla ricerca scientifica, all' aiuto alle persone bisognose, all' aiuto agli invalidi, e via dicendo. BELLA SOLIDARIETA'!! Questo e' un' offesa contro il genere umano e contro i piu' poveri in particolare.

da Fabrizio 02/06/2009 15.10

Re:Osservatorio per i diritti degli animali

Altro Carrozzone a spese nostre............

da Hunter Fabio 01/06/2009 20.20