Né cani né lupi: gli ibridi non sono protetti


lunedì 30 maggio 2016
    

Qual'è lo status giuridico di una specie ibrida? Se lo chiedono da anni gli studiosi degli ibridi di lupo, per i quali è aperta la discussione in merito alle misure di protezione, visto che si tratta di animali in bilico tra l'appartenenza alla categoria animali d'affezione e quella ad una specie particolarmente protetta in Italia: il lupo. Gli “ibriwolf”, così li ha definiti un progetto Life (finanziato dalla Commissione UE) attuato in Toscana e in partcolare nella provincia di Grosseto, non sono né fauna selvatica, né animali domestici.
 
A dirimere la questione è intervenuta recentemente la Commissione Europea (Ufficio Biodiversità, Natura 2000) che ha confermato quanto si sospettava, ovvero che gli ibridi non sono protetti e dovrebbero essere prontamente rimossi (leggi abbattuti) per garantire la conservazione del lupo. Per quanto riguarda la legge italiana, gli ibridi non sono chiaramente identificati nell’attuale quadro normativo: non sono protetti dalla legge quadro sull caccia (L.N. 157/92), non sono contemplati dalla legge sul randagismo canino (L.N. 281/91), né dai regolamenti per l’indennizzo dei danni, e ciò pone quindi seri problemi legali per la gestione sia degli animali ibridi che dei danni da loro causati.

Un ibrido di lupo infatti non può essere detenuto da privati cittadini, a meno che per esso vengano rilasciati speciali permessi. Trattasi di incrocio fuorilegge, soprattutto se favorito colpevolemente in un allevamento. Gli incroci casuali, che sono quelli oggetto del programma Life Ibriwolf, devono quindi essere catturati per evitare ulteriori contaminazioni genetiche del lupo.

Di qui le considerazioni etiche, di chi i cani e i lupi li difende. Recentemente sulla stampa si è parlato del cane-lupo Luce, una giovane femmina selvatica raccolta dalla Lega Difesa del cane di Savona. Le indagini sul dna hanno decretato che si tratta di un ibrido. Impossibile il ritorno in natura, impossibile l'adozione da parte di un privato. L'animale per ora è detenuto in un centro di recupero dell'associazione, come fosse un cane. Ma cane non è. 


2 commenti finora...

Re:Né cani né lupi: gli ibridi non sono protetti

Giratela come volete la frittata, ma come si fara o nn si fara i paladini del canide ci marceranno sempre sopra con quell aura da tuttologi che poi altro nn e che ignoranza allo stato brado legittimata da politiche opportuniste e disoneste. Prevedere .......canili...... pardon lupili gestiti dai soliti ......mi sembra facile, glu,glu glu, .....bevi italiano bevi !! !.

da Annibale 30/05/2016 19.37

Re:Né cani né lupi: gli ibridi non sono protetti

e ora che si fa gli domandiamo il DNA ?? accomodatevi signori ..

da toscano 30/05/2016 15.50