Liguria. Pd: deroghe storno cambio di rotta atteso da anni


venerdì 30 settembre 2011
    
Storni Liguria Il provvedimento recentemente adottato dalla regione Liguria per la caccia in deroga, consente ai cacciatori di abbattere fino a un massimo di 10 storni al giorno, per un totale stagionale di 100 a cacciatore e di 120.000 in tutta la Liguria (con l'obbligo di annotare ogni giorno su un registro i capi abbattuti e rendicontare alla Provincia ogni 15 giorni il totale, in modo da monitorare in maniera costante la situazione).

“Il provvedimento adottato - ha spiegato Valter Ferrando, Vice Capogruppo del Pd in Regione - rappresenta un cambio di rotta, un segnale di attenzione verso il mondo venatorio ed agricolo atteso da anni. Come documentato da uno studio dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e da un secondo dell’Università di Genova - spiega Ferrando - lo storno è una specie in ottima salute, rigogliosa nel numero, è risaputamente dannosa per l’agricoltura e arreca gravi danni agli arredi urbani quando in grandi colonie staziona nelle città attratto dalle luci e dal calore della notte Per questi motivi lo storno è cacciabile nella quasi totalità dei Paesi europei ed in particolare in tutti quelli confinanti con l’Italia. Per una serie di procedure amministrative scoordinate tra le varie amministrazioni competenti in materia, questa specie non è compresa negli elenchi comunitari delle specie cacciabili in Italia. Non vi era alternativa quindi per noi che l’attivazione delle procedure per il ‘prelievo in deroga’ previsto dalla legislazione comunitaria stessa”.

“Sin dall’inizio della legislatura – ha aggiunto il Consigliere Cavarra – abbiamo cercato di affrontare il problema in modo pratico e soprattutto bipartisan, fermamente convinti che la caccia sia di tutti e non solo di una parte. Con il voto di oggi, vogliamo restituire ai cacciatori liguri la possibilità di fare ciò che già avviene in altre regioni d’Italia e praticamente in tutti i Paesi d’Europa”.
 
(30/09/2011)
 
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7 commenti finora...

Re:Liguria. Pd: deroghe storno cambio di rotta atteso da anni

Alberto: noi Veneti questo obbligo lo esercitiamo dal 2002 con molto piacere. L'importante è partire con una specie in deroga, poi si vedrà,se c'è la possibilita o la volontà politica per altre specie.

da Bekea 30/09/2011 16.14

Re:Liguria. Pd: deroghe storno cambio di rotta atteso da anni

Parco Montemarcello, Parco 5 Terre, Parco Appennino, Comunita' Montane, con quello che ci costano questi 4 enti ci si risana il debito asl di tutta la Liguria e ne avanzano anche.....ma i verdi sono impegnati a fare ricorsi ( 16.000 per presentare un ricorso al TAR), tanto per le cose concrete ci sono i lavoratori che pagano.

da nicola la spezia 30/09/2011 15.40

Re:Liguria. Pd: deroghe storno cambio di rotta atteso da anni

Peccato l'obbligo di ogni 15 giorni recarsi a dichiarare la quota abbattuta

da Alberto 30/09/2011 13.21

Re:Liguria. Pd: deroghe storno cambio di rotta atteso da anni

il parco di monte marcello magra lo storno e il fringuello furono tolti dal PD cari miei stanno facendo cacciare in un fazzoletto di terra i cacciatori liguri altro che io non dimentico

da andrea 30/09/2011 13.01

Re:Liguria. Pd: deroghe storno cambio di rotta atteso da anni

cosa dici, lo storno e il passero furono tolti nel marzo 1997 dopo una condanna della UE

da ceras 30/09/2011 12.27

Re:Liguria. Pd: deroghe storno cambio di rotta atteso da anni

CARO PD SI FA' PER DIRE,LO STORNO SE NON ERRO FU TOLTO DAL VOSTRO PREDECESSORE PRODI PER ACCONTENTARE PECORARIO SCANIO!

da mario 30/09/2011 11.51

Re:Liguria. Pd: deroghe storno cambio di rotta atteso da anni

E qui ci starebbe bene una nota di Ciarafoni Stefano Errani Realacci e Cenni. Che sicuramente differenzierebbero i toni fra loro, a riprova che su queste cose non ci può essere una sola verità (La Linea del Partito, come dicevano una volta). Ma state tranquilli, non la vedrete.

da Ale. Marchi 30/09/2011 11.04