Editoriale Olimpia si quota in borsa


sabato 21 agosto 2010
    
 In data 29 luglio Borsa Italiana ha deliberato l’ammissione di Editoriale Olimpia SpA, storica casa editrice fiorentina nata nel 1940 da una costola dello storico gruppo editoriale Vallecchi, alla negoziazione delle azioni sul MAC, il Mercato Alternativo del Capitale istituito e gestito da Borsa Italiana. 
 
L'azienda, come i cacciatori sanno, è tra le aziende leader nel settore dell'editoria venatoria ma non solo, pubblica riviste, periodici e volumi su nautica, pesca, subacquea, animali, armi, collezionismo e aviazione sportiva. Oggi Editoriale Olimpia SpA annovera oltre 20 testate tra cui "Diana", la rivista sulla caccia più antica di Italia e un catalogo di oltre 300 titoli librari. Editoriale Olimpia SpA ha registrato nel 2009 un fatturato di circa 10 milioni di euro, un Ebitda di circa 0,6 milioni e un patrimonio netto di circa 4,7 milioni.
 
"Con la quotazione sul MAC Editoriale Olimpia punta da un lato a supportare le proprie strategie di crescita organica, anche attraverso il lancio di tre nuove testate nel prossimo triennio, dall’altro a valutare possibili acquisizioni strategiche» ha dichiarato Pasquale Cacciapuoti, Amministratore delegato della società. "La quotazione sul MAC rappresenta per Editoriale Olimpia un importante passo nel suo piano di sviluppo".

 "La mission di GE Capital Interbanca è quella di supportare le piccole medie imprese con un progetto di sviluppo concreto e sostenibile: supportando così l’imprenditoria italiana. Con la quotazione di Editoriale Olimpia, la seconda azienda italiana che sponsorizziamo sul MAC" spiega Paolo Braghieri, CEO di GE Capital Interbanca,  «cogliamo il segnale positivo e tangibile di una reale  ripresa del mercato. Ecco una partnership vincente, che nasce dalla convergenza tra una prospettiva finanziaria focalizzata e una solida vision industriale".

1 commenti finora...

Re:Editoriale Olimpia si quota in borsa

Complimenti vivissimi a Renato e Pasquale Cacciapuoti, imprenditori capaci che da molti anni rappresentano la parte migliore dell'editoria venatoria e sportiva italiana.

da SERGIO BERLATO 30/08/2010 21.33