Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio


venerdì 3 aprile 2020
    
Calendario Venatorio Umbria 2018 2019 
 
 
Le Associazioni venatorie dell'Umbria Fidc ed Enalcaccia, che rappresentano circa il 70% dei cacciatori Umbri, vista la proposta di Calendario Venatorio 2020 - 2021 presentata dall’Assessore alle politiche agricole e agroalimentari ed alla tutela e valorizzazione ambientale dell'Umbria Roberto Morroni nel corso della seduta della Consulta Faunistico Venatoria svoltasi il 5 febbraio 2020, avanzano le seguenti osservazioni:

PREMESSE

Le proposte avanzate sono state elaborate basandoci sulla morfologia e sul clima del territorio Umbro, oltre che su alcuni principi fondamentali quali: la salvaguardia dei danni alle colture agricole arrecati dalla fauna selvatica, degli archi temporali consentiti per tutte le specie cacciabili cercando di portare il termine della stagione venatoria al 10 febbraio 2021.

 

OSSERVAZIONI

1. PREAPERTURA: nei giorni di mercoledì 2 e domenica 6 settembre (fino alle ore 13.00) esclusivamente da appostamento temporaneo, fisso con richiami vivi e appostamento per gli acquatici alle seguenti specie: TORTORA – MARZAIOLA – ALZAVOLA - GHIANDAIA;
COLOMBACCIO: In considerazione che nella stagione venatoria 2019 ci sono stati alcuni ricorsi al TAR ed al pronunciamento del Consiglio di Stato relativo all’arco temporale di prelievo della specie, si possono ipotizzare diverse ipotesi di apertura:

a) Dal 20 settembre al 31 gennaio 2021;
b) Dal 1 ottobre al 10 febbraio 2021.

2. PREAPERTURA: Il giorno 13 settembre (fino alle ore 13), esclusivamente con l’ausilio del cane di proprietà, da ferma o da cerca, alla specie QUAGLIA (nei prati, stoppie e sfalciati) Per queste giornate il cacciatore che esercita il prelievo venatorio della quaglia deve indossare obbligatoriamente un capo di abbigliamento (giubbetto o pettorina o copricapo) ad alta visibilità (arancione, rosso o giallo);

3. SPECIE CACCIABILI E PERIODI:

a) Dal 20 settembre al 13 dicembre 2020 alla specie: LEPRE;
b) Dall’11 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021 alla specie CINGHIALE nelle forme consentite;

    Per quanto attiene all'attività di controllo e/o contenimento della specie effettuata ai sensi dell'art. 28 della L.R. n. 14/94, prevedere l’esecuzione di interventi sulla specie cinghiale dal 20 del mese di settembre al 10 ottobre 2020, e nel mese di gennaio 2021. (Le motivazioni di tali scelte derivano dalla considerazione che nei mesi di settembre e ottobre sono in atto colture agricole come il mais e vigneti; mentre nel mese di gennaio sono necessari per completare i piani di abbattimento.)

    Considerata l’attuale situazione, dovuta al Coronavirus, che di fatto impedisce l’attuazione del piano di contenimento previsto da codesta Amministrazione, riteniamo che per limitare i danni alle colture agricole è necessario prevedere l’apertura della caccia alla specie il più presto possibile. Valutati i dati di prelievo delle precedenti stagioni venatorie è evidente che il mese di ottobre è il periodo più efficace dal punto di vista degli abbattimenti.

c) Dal 1 ottobre al 10 febbraio 2021 alla specie CORNACCHIA GRIGIA – GAZZA - VOLPE – (VOLPE con le stesse modalità di gennaio).

d) E’ autorizzata con apposito atto dirigenziale, con le modalità previste dal regolamento regionale 27 luglio 1999, n. 23, la caccia di selezione alle specie DAINO – CAPRIOLO – CERVO e MUFLONE, in zone determinate, con sufficiente consistenza, dal 14 giugno al 12 luglio e dal 16 agosto al 10 ottobre 2020 e dall’02 gennaio 2021 al 15 marzo 2021, in modo articolato per ciascuna classe di sesso e di età delle specie considerate; il prelievo è consentito per cinque giorni alla settimana, fermo restando il silenzio venatorio nei giorni martedì e venerdì. Per il prelievo di queste specie si raccomanda l’utilizzo di munizioni atossiche.

4. GIORNI DI CACCIA:

Nei seguenti periodi, fatto salvo quanto previsto alla lett. A punto 8, la caccia è consentita i giorni: mercoledì 2/9, domenica 6/9, domenica 13/9, domenica 20/9, mercoledì 23/9, sabato 26/9, domenica 27/9, mercoledì 30/9, sabato 3/10, domenica 4/10, mercoledì 7/10, sabato 10/10 (e comunque per l’intero periodo fino all’apertura della caccia al cinghiale; per la restante stagione venatoria, la caccia è consentita per tre giorni alla settimana a scelta del cacciatore, fermo restando il silenzio venatorio nei giorni di martedì e venerdì. Nel periodo compreso tra giovedì 1 ottobre 2020 a lunedì 30 novembre 2020 la caccia d'appostamento alla selvaggina migratoria in tutto il territorio regionale è consentita per 2 ulteriori giornate alla settimana con esclusione del martedì e del venerdì; in questo periodo il cacciatore deve annotare sul tesserino le 2 ulteriori giornate barrando solamente la apposita casella corrispondente, indicata dalla dicitura: migratoria gg aggiuntive (ott. - nov.), ferma restando, per la caccia vagante, la limitazione a tre giornate settimanali.

5. GIORNATE DI CACCIA:

Dal 16 dicembre al 31 dicembre dalle ore 6,45 alle ore 17,00.

6. TESSERINO PER L’ESERCIZIO VENATORIO:

Il formato cartaceo sia completo di impaginazione e ben più visibile.

ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO CANI:

L'addestramento e l'allenamento dei cani è consentito dal 15 agosto al 17 settembre 2020 ad esclusione dei giorni mercoledì 2/9, domenica 6/9 e domenica 13/9.

7. DEROGHE:

Prevedere dalla pre-apertura il prelievo in deroga delle specie Storno, Cormorano, Piccione Comune (Columbia Livia), Tortora dal Collare in considerazione dei danni provocati da tali specie all’agricoltura e alla fauna ittica ed in considerazione dei possibili rischi di trasmissione di malattie infettive oltre ai danni ai monumenti ed edifici vari.

Prevedere anche la possibilità di caccia in deroga al fringuello con il supporto dei dati raccolti dall’osservatorio faunistico regionale.

8. CARNIERE: Per la specie Allodola si propone di riportare il numero massimo di capi prelevabili giornalmente a 20 e a 100 nell’intera stagione venatoria.

In alternativa limitatamente ai praticanti la forma di caccia da appostamento con l’uso di richiami vivi (Allodola), carniere giornaliero consentito max 20 capi e carniere stagionale max 100 capi, per i restanti cacciatori, carniere giornaliero consentito max 10 capi e carniere stagionale max 40 capi. Inserire il carniere della specie Pernice Rossa.

9. DIVIETI: Al punto B) n° 4) per la caccia alla beccaccia nel mese di gennaio, aggiungere la possibilità di effettuarla anche in prossimità dei corsi d’acqua.

Infine, le scriventi raccomandano alla Regione che all’inizio della prossima stagione venatoria siano ben chiare e definite oltre il calendario venatorio, le deroghe e gli accordi di inter - scambio con le altre regioni, al fine di fugare dubbi e dare certezze ai cacciatori.

29 marzo 2020

I presidenti

 

9 commenti finora...

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

2. PREAPERTURA: Il giorno 13 settembre (fino alle ore 13), esclusivamente con l’ausilio del cane di proprietà, da ferma o da cerca, alla specie QUAGLIA (nei prati, stoppie e sfalciati) E SE IL CANE ME LO FACCIO PRESTARE DA UN AMICO NON POSSO CACCIARE LE QUAGLIE?

da M.A. A.F.I.C. 05/04/2020 20.17

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

Tanto di cappello alla federcaccia non credevo.....complimenti!

da LUCAS 05/04/2020 11.31

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

Come proposte mi sembrano un poco utopistiche, non che le apprezzi ma il fringuello è ardua...

da Ennio Narni 04/04/2020 15.46

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

Non entro nel merito del calendario, ma avete fatto bene a proporvi e proporre, la pandemia finirà, siatene pur certi, ci riprenderemo come fecero i nostri genitori ed i nonni dopo le due grandi guerre e altre difficili situazioni.

da Etrusco Toscano 04/04/2020 9.32

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

Non entro nel merito del calendario, ma avete fatto bene a proporvi e proporre, la pandemia finirà, siatene pur certi, ci riprenderemo come fecero i nostri genitori ed i nonni dopo le due grandi guerre e altre difficili situazioni.

da Etrusco Toscano 04/04/2020 9.32

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

Se saremo sempre in questa situazione vuol dire veramente che saremo messi malissimo.se non apre la caccia vuol dire esclusivamente siamo come adesso e a quel punto ci sentiremo tuttimale..

da Fagiano 03/04/2020 17.26

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

secondo me sarebbe più giusto dare la possibilità di cacciare con il cane la quaglia già dal primo giorno di caccia. Si avrebbe un duplice effetto positivo sia per la selvaggina avendo meno pressione venatoria su un'unica specie sia per i cacciatori, carnieri più abbondanti per tutti. ovviamente chi fa l'una non può fare l'altra e sopratutto, chi sorpreso con fagiani o altra stanziale i giorni di preapertura dovrebbero esse interdetti a vita dalla possibilità/diritto di essere titolari della licenza di caccia. BASTA FURBI IN UMBRIA!

da A. 03/04/2020 12.45

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

se x settembre stiamo ancora così addio a tutto... altro che caccia....

da MARCELLO64 03/04/2020 11.34

Re:Umbria: osservazioni alla proposta di Calendario Venatorio

Ma siamo sicuri che apriranno la caccia ?

da nilo 03/04/2020 11.24