Marche, polemiche per nuove aree protette


giovedì 24 maggio 2018
    

"Alla fauna selvatica fuori controllo la Regione risponde ampliando le aree protette". Lo scrive Coldiretti Pesaro a commento del decreto dirigenziale, pubblicato sul Bur della Regione Marche in data 17 maggio, sull'istituzione di nuove Zone di Ripopolamento e Cattura e di Centri di Riproduzione della Fauna Selvatica per un totale di 4.503 ettari, di cui 864 con richiesta di rinnovo, nei Comuni di Urbino, Montecalvo, Petriano, Peglio, Sant'Angelo in Vado, Fermignano, Sassocorvaro, Mercatino Conca, Tavoleto, Macerata Feltria e Auditore.
 
"Una richiesta che è stata formulata dall'Ambito Territoriale di Caccia Pesaro 1, - scrive Coldiretti - dal quale ci siamo autosospesi per protesta in contrapposizione con la gestione perseguita, e che non tiene per nulla conto di vari fattori di rischio già esistenti data la situazione emergenziale più volte segnalata da agricoltori e allevatori alle prese con i danni di lupi, cinghiali e altri animali, nonché con ritardi di anni nel pagamento dei rimborsi".

In queste zone, dove insistono numerose aziende agricole, molte delle quali seminative e votate al biologico, non sarà più consentita la caccia e questo porterà, in un contesto già problematico, a un ulteriore proliferare indisturbato di fauna selvatica con sicuri effetti disastrosi sulle coltivazioni.

"Come Coldiretti Pesaro Urbino – spiegano il presidente Tommaso Di Sante e il direttore Paolo De Cesare – stiamo approfondendo questa tematica e, a seguito di confronto con i proprietari e con i conduttori dei fondi interessati, valuteremo l’opportunità di impugnare il provvedimento a difesa delle aziende".

"Coldiretti ha già da tempo indetto una mobilitazione di tutta l'organizzazione regionale contro la (non) gestione della fauna selvatica della Regione Marche. Sono state avanzate proposte serie e fattive ma a queste, ancora oggi, purtroppo, non sono arrivate risposte concrete da parte della politica. Questo ulteriore atto dimostra ancora una volta la mancanza di sensibilità verso le problematiche delle aziende agricole del territorio", chiude la nota.
 

4 commenti finora...

Re:Marche, polemiche per nuove aree protette

Cari amici imprenditori agricoli per la non gestione della fauna selvatica prendetela con le varie associazioni anti caccia...vi ricordate i 60 colleghi cacciatori umbri denunciati durante abbattimenti di controllo!

da Mauro 25/05/2018 22.33

Re:Marche, polemiche per nuove aree protette

Messa così mi da l'idea che la coldiretti vuol mettere mani sul controllo e gestione della selvaggina,saranno i primi passi per chiedere l'abolizione dell'842 cosi ne ottiene anche il possesso.Lasciate in pace i cacciatori e pensate di più a chi lavora la terra....

da Mauro 25/05/2018 15.15

Re:Marche, polemiche per nuove aree protette

P.S. Qui si parla di ZRC e CRFS non di Parchi. Quindi per molti aspetti non sono affatto un danno per la caccia. Inoltre, se gestite bene, non rappresentano un problema neanche per l' agricoltura in quanto sono mirate alla riproduzione della piccola selvaggina che cozza clamorosamente con il proliferare di ungulati....

da Flagg 24/05/2018 23.20

Re:Marche, polemiche per nuove aree protette

Dopo la scoperta dei recenti altarini sulla questione dei rimborsi poco oltre il confine forse era meglio non strillare troppo e parlare con i fatti alla mano. Oltretutto 4500 ettari rappresentano ad occhio e croce lo 0.5% della superficie della Regione. Non mi sembra un dramma per la gestione in generale. Se fatta bene non inciderà. Fatta bene vuol anche dire non gonfiare numeri e danni.....!!! Le proposte di Coldiretti chi le elabora? La gestione della fauna non si fa avendo come priorità la proprietà o l' agricoltura ed e' esattamente per questo motivo che esistono i rimborsi. Se non vi fosse sensibilità i rimborsi non esisterebbero.....

da Flagg 24/05/2018 21.27