La Liguria incentiva i giovani cacciatori


venerdì 18 maggio 2018
    

Novità caccia Liguria 
 
Un anno di caccia gratuito, senza dover versare la tassa regionale. Lo prevede il disegno di legge 189 proposto dall'Assessore Stefano Mai in Liguria. Una norma che mira ad incentivare l'ingresso nel mondo venatorio da parte dei giovani.

"Questa novità rappresenta un’importante inversione di tendenza perché, con questa agevolazione – spiega il presidente della Commissione Attività Produttive, Andrea Costaviene riconosciuto il ruolo dei cacciatori, che rappresentano una risorsa per la fruibilità dei nostri boschi in quanto contribuiscono alla pulizia dei sentieri e al controllo del nostro entroterra. Purtroppo, però, il loro numero sta progressivamente diminuendo e l’età media è sempre più elevata. Credo, dunque, che sia utile promuovere l’attività venatoria fra i giovani adottando misure come quella prevista in questo disegno di legge".
 
A commentare positivamente questa novità è anche il Senatore ligure Francesco Bruzzone: “Esprimo soddisfazione per il provvedimento assunto dall’Amministrazione Regionale della Liguria - dichiara in una nota -. Si tratta di un’iniziativa che da tempo mi trova favorevole e già in passato mi ero attivato personalmente affinché potesse concretizzarsi. C’è bisogno di nuovi cacciatori, per il ruolo fondamentale che rivestono nella pulizia dell'ambiente naturale di cui tutti, anche i non cacciatori, possono usufruire. Ulteriore elemento di riflessione è l'importante ruolo che i cacciatori hanno nel contenimento e nella gestione degli ungulati e delle altre specie invasive rispetto al quale i neo cacciatori liguri, insieme agli anziani, devono essere sensibilizzati”.

Durante la seduta della Commissione è stato approvato il nuovo Calendario Venatorio.  "Il calendario 2018-2019 è molto simile a quelli del 2016 e del 2017, che apporta per alcune specie ulteriori piccole limitazioni - ha chiarito il consigliere Valter Ferrando - I miei emendamenti a servono a rafforzare le ragioni contenute nelle premesse del calendario venatorio, soprattutto per quel che riguarda il mantenimento dei due giorni aggiuntivi di caccia da appostamento fisso per migratoria previsti a ottobre e novembre. Ispra, infatti aveva chiesto che le giornate aggiuntive fossero ridotte a una, ma la Regione Liguria, grazie a un lungo lavoro fatto nel corso degli anni con l’Università di Genova, può contare anche su alcuni dati molto precisi e aggiornati che dimostrano invece come la chiusura di una giornata aggiuntiva non sia necessaria. Grazie all’utilizzo di questi dati scientifici, negli ultimi anni, il calendario venatorio non è stato impugnato al Tar".


5 commenti finora...

Re:La Liguria incentiva i giovani cacciatori

In Lombardia,sono alcuni anni che i neofiti alla prima concessione della licenza di caccia, non pagano la tassa di concessione regionale (€ 64,56)

da Il Nibbio 18/05/2018 16.08

Re:La Liguria incentiva i giovani cacciatori

questo è vero ma finchè i nostri giovani crescono chi stà ai bottoni ora fà in tempo a chiuderla, ormai abbiamo perso troppo tempo e ancora abbiamo le piccole battaglie all'interno delle associazioni o degli atc, nelle provincie e regioni, ogni uno fà come crede ma se non ci riuniamo a livello nazionale siamo già spacciati.- Come continuo a dire basta accontentare per qualche mese gli ambientalisti e non pertecipare a nessun tipo di controllo che tra l'altro può crearci qualche problema, poi saremo più ascoltati.-

da claudio 18/05/2018 14.53

Re:La Liguria incentiva i giovani cacciatori

I veri problemi stanno nell'affidare alla caccia e garantirglielo saldamente un futuro. Qualsiasi altro problema, seppur grande, fra una decina d'anni non avrà più senso. Con un gregge di bracaloni col pannolone ci ritroveremo a preoccuparci di una conclusione dignitosa, altro che sgambettare in lungo e in largo per le campagne. Date retta a me. Facciamo in modo di avere giovani da inserire con coraggio nel sistema, diamogli responsabilità, che sbaglino pure, ma sicuraamente, quando noi avremo quei problemi, loro avranno acquisito esperienza e robustezza nei comportamenti. E forse, come è sempre successo nella storia del mondo, potranno accompagnarci con amore e benevolenza ancora a caccia. Nel ricordo dei nostri gloriosi tempi che furono.

da Gianni 18/05/2018 14.33

Re:La Liguria incentiva i giovani cacciatori

Buona l'idea, se poi sia appunto fattibile sarà da verificare ma i veri problemi penso siano altri

da claudio 18/05/2018 13.24

Re:La Liguria incentiva i giovani cacciatori

Finalmente qualcuno ci pensa. Non so se la legge vigente (157/92) lo consenta, ma in ogni caso è un richiamo forte al legislatore centrale e agli altri imbelli legislatori regionali (ormai vittime della marea animalista) affinchè tenga presente che l'esercizio della caccia e il suo rafforzamento va nell'interesse della comunità, non solo per ragioni pratiche (controllo delle specie opportuniste, cinghiale in testa, che detto per inciso ormai scorazza per le strade di Genova ma anche di Roma; e Torino), ma anche per ragioni sociali (presidio del territorio) e culturali, sostegno delle tradizioni e dei valori della nostra identità storica, spesso svenduta alle mode del consumismo all'americana, che si sta globalizzando visto che tocca ormai il miliardo e più di cinesi e tutto l'universo mnodo. Deriva che porta con sè la disumanizzazione e l'animalismo esasperato.

da Peter 18/05/2018 11.41