Piemonte: il gallo forcello rimane in Calendario Venatorio


giovedì 10 maggio 2018
    

 
 
 
“Un’occasione persa la bocciatura dell’emendamento che avrebbe inserito il Fagiano di montagna, o Gallo forcello, insieme alla coturnice tra le specie protette”. Lo dichiarano i consiglieri regionali del Pd, Nadia Conticelli, Vittorio Barazzotto e Daniele Valle, esprimendo il proprio voto in dissenso rispetto alla posizione della Giunta regionale e del gruppo Pd sul disegno di legge sulla caccia in discussione in aula.

“L’approvazione - continuano - avrebbe completato il percorso di tutela della tipica fauna alpina, già avviato con l’introduzione, due anni fa, della lepre variabile e della pernice bianca tra le specie non cacciabili. I Galliformi alpini - spiegano - stanno vivendo una fase di grande difficoltà,  con un calo numerico rilevante in tutta Europa, Italia e Piemonte compresi". Pertanto, secondo i consiglieri "non estendere la difesa di queste specie è sbagliato”.

3 commenti finora...

Re:Piemonte: il gallo forcello rimane in Calendario Venatorio

Che la tipica alpina in questi anni,sia in difficoltà su tutto l'arco alpino è risaputo,che le cause principali a mio parere sono:l'abbandono in alcune zone degli alpeggi,l'aumento dell'escursionismo di massa,dei corvidi,mustelidi e volpi,inoltre anche le marmotte con l'aumento esponenziale che hanno avuto, credo danno il proprio contributo.

da Il Nibbio 11/05/2018 10.54

Re:Piemonte: il gallo forcello rimane in Calendario Venatorio

No, sanno che qualche imbecille continua a votarli, come quelli che vanno a caccia e votano 5 stalle

da Decima Mas 10/05/2018 20.29

Re:Piemonte: il gallo forcello rimane in Calendario Venatorio

Ma questi PD piemontesi sanno che così facendo non andranno mai più al governo del Piemonte.

da Lino 10/05/2018 11.06