Cronache falconiere dall'Andalusia: Margherita Sporeni


venerdì 19 gennaio 2018
    

 
Un'interessante corrispondenza dalla falconiera Margherita Sporeni , fresca di ottimi risultati in Spagna con i suoi meravigliosi falchi. 
 
Ecco quanto ci scrive:
 
I campionati in Andalusia sono sei, distinti per province, io ho partecipato a tre. Inizia sempre la provincia di Granada con il campionato di Iznalloz il 30 settembre. Ho partecipato e con mia somma gioia la mia harris Amira ha "catturato in aria" (ovvero mentre il fagiano stava volando: si riceve un punteggio molto alto) e si é classificata al terzo posto.

Al campionato della provincia di Jaen non ho partecipato causa esaurimento posti dopo soli due giorni dalla pubblicazione del concorso.

Ho partecipato poi al campionato della provincia di Huelva, iscrivendomi sia nella categoria "penna" (fagiano) sia nella categoria "pelo" (lepre) e qui ho fatto un grosso errore abbassando troppo Amira per prepararla bene alla lepre, che non ha mai cacciato, con il risultato che non ha inseguito né fagiano né lepre!


Tra un campionato e l'altro naturalmente sono stata a caccia, prevalentemente su lepre, ma senza successo, nonostante buoni inseguimenti. Ma un coniglio siamo riusciti a cacciarlo! Per questo ho rinunciato al campionato di Cordoba, che é solo su lepre. Il mio falco non era ancora pronto.

E finalmente arriva il campionato di Osuna (Siviglia) il 7 dicembre, il piú importante insieme a quello di Antequera (Malaga). Nel frattempo aggiusto il peso del falco e spero in un buon volo. Difatti il soggetto fa un inseguimento lunghissimo, alla fine del quale viene disturbato(a) da alcuni corvi e non cattura. Ma sono felicissima ugualmente perché il volo era veramente bello e la sua bella figura l'aveva fatta! E qui succede che dopo il volo, tornando alla macchina con il falco al pugno, scivolo scendendo un terrapieno. Istintivamente alzo il braccio per salvaguardare il falco al pugno e finisco in ospedale con l'ambulanza! Mi viene diagnosticata la frattura dell'omero e prescritte tre settimane di immobilitá con successiva riabilitazione.
Con grande sorpesa un amico mi comunica che ad Osuna mi é stato assegnato un trofeo come falconiera donna partecipante. Mi viene consegnato ufficialmente in occasione di una giornata di ritrovo della mia associazione di Falconeria a metá dicembre, dove partecipo con la mia Amira, che di nuovo fa un bellissimo inseguimento con cattura. Ma non la conduco io, non riuscirei a tenerla al pugno.


Ai primi di gennaio comincio a soffrire di astinenza e, tra l'altro, si avvicina l'altro importante campionato, quello della mia provincia, Malaga, che si svolge a metá gennaio ad Antequera. Riesco a trovare un conoscente che mi accompagna a volare per quattro giorni consecutivi nella riserva vicino a casa; io ancora non posso guidare.

Sabato scorso (14/01) ad Antequera speravo solo che facesse un buon volo perché di piú sarebbe stato grasso colato! Falco non muscolato abbastanza ed anche un pochino alto di peso, cosa potevo pretendere? Ma invece fa un bel volo e cattura! Peccato che il fagiano non abbia volato di piú, ma penso che sia stato meglio cosí, poteva essere che per un volo lungo il falco abbandonava.
Torno ad Antequera domenica per vedere le finali e, nei cinque finalisti ci sono anch'io!!! Dei 5 finalisti partecipano solo 4 ed io sono l'unica che, sotto una fitta pioggia, conclude con un bell'inseguimento e cattura!! Tra l'altro ho avuto il piacere di incontrare Nick Fox, autore del famoso libro "Comprendere gli uccelli da preda", che mi ha firmato una copia del suo libro che giá avevo da quattro anni. Alla premiazione un'altra bella sorpresa! Vengo premiata per essermi distinta durante i campionati, per correttezza e sportivitá e poi per il secondo posto nel campionato di Andalusia!!


 
Questo per quanto riguarda i campionati e la caccia. Circa un anno fa´mi era stato chiesto da un falconiere e autore di alcuni libri sulla Falconeria, José Madrid Millán, di scrivere qualcosa in merito alla mia caccia con l'harris in Italia, poiché stava preparando un libro sugli harris e voleva raccogliere le esperienze di falconieri europei e non. Poiché io in Italia non ho mai cacciato, gli proposi le mie esperienze in Libano. Ad ottobre é uscito il suo libro con il contributo di diversi falconieri, tra cui il mio. Da José mi é stata regalata una copia del suo libro e siamo tutt'ora in contatto.

Conclusioni: ho avuto una stagione intensa! La Falconeria é la mia grande passione e qui in Spagna, dove i falconieri andalusi e spagnoli mi hanno accolto con molto calore, continuo ad imparare e a crescere e i risultati che ottengo sono anche un orgoglio per l'Italia, sebbene non voglia fare alcuna distinzione perché la passione per la Falconeria ci unisce tutti! (Margherita Sporeni).
 
 


1 commenti finora...

Re:Cronache falconiere dall'Andalusia: Margherita Sporeni

Marghe sei il nostro orgoglio in spagna!!! Sei una grande

da Silvio 19/01/2018 17.25