Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”


mercoledì 15 novembre 2017
    

 
Tutti d'accordo sul ruolo chiave del cacciatore nella protezione degli ambienti naturali e dell'agricoltura alla tavola rotonda “La gestione del patrimonio vivi-faunistico in Italia: tra piccoli e grandi passi dove siamo e dove arriveremo” organizzata ieri a Roma dalla Fondazione Una.

All’evento hanno partecipato Mauro Libè, consigliere politico di Gian Luca Galletti, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Giampiero Sammuri, presidente Federparchi; Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti; Anna Maria Bernini, vicepresidente del gruppo di Forza Italia al Senato; Mariastella Gelmini, vicecapogruppo vicario di Forza Italia alla Camera e coordinatrice lombarda; Marco Donati, Deputato Pd, membro della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo alla Camera dei Deputati; Luciano Rossi, Senatore Alternativa Popolare - Centristi per l’Europa – NCD; Stefano Borghesi, Deputato Lega Nord.

L'incontro è servito per ribadire, a livello istituzionale e politico, il ruolo del cacciatore come garante della  biodiversità, rispettoso delle regole dettate dalla comunità scientifica e oppositore del bracconaggio. Una figura che agisce tutto l’anno e non solo nei pochi mesi della stagione venatoria. Una sentinella dei boschi, delle montagne, un attento osservatore dei mutamenti e dei rischi della natura (incendi, inondazioni, smottamenti, etc…) che segnala preventivamente eventuali problematiche alle autorità competenti. Lo svolgimento dell’attività venatoria va quindi di pari passo con la tutela dell’ambiente e la gestione del territorio, condivisa con altri importanti stakeholder nazionali.

Secondo UNA e gli intervenuti, solo il reciproco spogliarsi del ruolo autoreferenziale di protettore esclusivo della natura può davvero rappresentare la chiave di volta nella collaborazione proficua tra ambientalisti, agricoltori e cacciatori. Una sinergia che sta già generando progetti concreti sul territorio. Come Selvatici e buoni, un progetto di valorizzazione della carne di selvaggina, alimento che in Italia non produce reddito e lavoro a causa dell’assenza di una filiera tracciata della carne. Il percorso del prodotto, dal bosco alla tavola, deve essere invece monitorato minuziosamente attraverso il lavoro costante di professionisti del settore. In questo senso UNA si avvale della collaborazione dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, e del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Milano e la Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, già in corso nel territorio bergamasco e si estenderà nei prossimi mesi in altre zone d’Italia.

Il riconoscimento al ruolo dei cacciatori è arrivato anche dal mondo dei Parchi, dove i cacciatori già operano in diversi protetti di gestione della fauna. Federparchi, che ha sottoscritto un protocollo di collaborazione con UNA, ha evidenziato la necessità di approvare entro la fine della legislatura la Riforma della 394, anche per mettere in pratica le nuove forme di gestione della fauna ed evitare dunque i continui contenziosi animalisti al Tar. Mauro Libè, in nome del Ministero dell'Ambiente, ha detto che i cacciatori sono una risorsa necessaria e insostituibile per presidiare il territorio. I deputati e i senatori presenti hanno ribadito tutti questi concetti. In particolare Maria Stella Gelmini, bresciana e da sempre amica dei cacciatori, ha detto di  "comprendere la preoccupazione e la sensibilità per la presenza di movimenti animalisti e ambientalisti anche nel centrodestra. Ma anche che “questo arricchisce e può aiutare a unire. Purché non ci sia la marginalizzazione e l'atteggiamento vessatorio verso la caccia".


8 commenti finora...

Re:Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”

XAnnibale: hai ragione condivido ed aggiungo CHE LA SCHIFEZZA E' CHE DIETRO A QUESTA CIURMA C 'E LA F.I.D.C. FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA,e questi sono anticaccia al 100%.

da Mino 51 16/11/2017 12.24

Re:Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”

Se solo riuscissimo a riconoscersi in un solo soggetto tutta questo parassitume chevorrebbe ammaliare i Cacciatori si scioglierebbe come neve al sole.

da Annibale 16/11/2017 7.56

Re:Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”

La differenza, come sempre, ma soprattutto oggi la fanno gli agricoltori. Il presidente Coldiretti ha teso una mano. Nonostante il problema cinghiali. O forse proprio per quello, giacché - come ha detto il toscano Donati - da soli o con Remaschi non ce la fanno. Sembra che bolla in pentola anche qualcos'altro. Lo sapremo nei prossimi giorni. La disfatta della Brambilla ci potrebbe aver dato una mano.

da Speriamo 15/11/2017 15.10

Re:Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”

Andate domani al senato e fate presente a chi deve approvare la legge sui parchi che in primis bisogna togliere le aree contigue ai parchi, e poi discutere varie ed eventuali per promuovere la caccia a pagamento alla migratoria in alcune zone dei parchi, dove l'attività venatoria è possibilissima senza alcun danno per la protezione di flora e fauna. Mi è stato riferito da persone del luogo, che è stata fatta un'area Sic di migliaia di ettari nella zona di Montesano sulla Marcellana, solo per aver trovato un cardo tra le erbe, in questo territorio. Meditate !

da jamesin 15/11/2017 14.42

Re:Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”

Prima vedere cammello !

da jamesin 15/11/2017 14.17

Re:Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”

vota antonio vota antonio

da la trippa 15/11/2017 12.05

Re:Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”

ma perché continuano a prenderci per i fondelli !! e basta noi sappiamo già chi votare anche se molti di noi non voteranno neppure per lo schifo che c'è contro la nostra categoria c'è chi pensa "perfino" di votare 5stellle solo per protesta contro questa accozzaglia multicolore senza anima ma solo con il pensiero del potere !! e non del paese!

da Gianni 15/11/2017 11.44

Re:Incontro UNA a Roma: “il cacciatore paladino dell'ambiente”

Tempo di elezione.Lecca il cacciatore poi calci sui denti.Prima riformate tutte le schifezze che si annidano nella 157, poi qual lerciume dei parchi, zone contigue e schifezze connesse sic rete 2000 ecc.ecc. poi chiedere voti altrimenti è il solito bla bla bla.

da Non siete credibili 15/11/2017 11.19