Prato. Norme più semplici per sigillo riconoscimento capi abbattuti


martedì 13 ottobre 2015
    

Prato: nuovo regolamento per gli ungulatiEmanuele Pacini, consigliere provinciale, ha illustrato il provvedimento che introduce una modifica al regolamento per la gestione faunistico-venatoria degli ungulati.
“Si tratta di una semplificazione necessaria – ha spiegato Pacini – Anzitutto rende molto più facile ai cacciatori rispettare le regole e inoltre eviterà contenziosi fra le forze dell'ordine deputate ai controlli, dalla Polizia provinciale alle varie guardie volontarie”.

Finora il sigillo di riconoscimento dell'ATC 4 doveva essere apposto obbligatoriamente prima della rimozione del capo dal luogo di abbattimento e ciò comportava difficoltà nel caso di condizioni difficili del terreno o la possibilità che andasse perso nelle operazioni di carico. La nuova norma stabilisce che il contrassegno sia apposto prima dello spostamento oppure prima del carico e trasporto ad altro luogo. Il cacciatore potrà spostare l'animale privo del contrassegno solo per il raggiungimento del punto di carico sui mezzi di trasporto dall'effettivo luogo di abbattimento. Inoltre viene meglio chiarito che il responsabile del sigillo è chi guida la battuta o un suo delegato.

Il Consiglio ha votato l'immediata eseguibilità e quindi il provvedimento è già in vigore.


4 commenti finora...

Re:Prato. Norme più semplici per sigillo riconoscimento capi abbattuti

Io per sicurezza e certezza del rispetto delle sacre norme regolamentari ad ogni recupero farei partecipare un notaio e sette testimoni.

da Arrabbiato 63 14/10/2015 8.59

Re:Prato. Norme più semplici per sigillo riconoscimento capi abbattuti

OTTIMO BRAVI

da MARCO 13/10/2015 14.23

Re:Prato. Norme più semplici per sigillo riconoscimento capi abbattuti

..oppure si poteva prima mettergli il cartellino e poi sparargli..

da jo 13/10/2015 13.17

Re:Prato. Norme più semplici per sigillo riconoscimento capi abbattuti

TIRATI SU LE CIUCCE...

da arturo 13/10/2015 11.57