Epidemia tra i cervi dello Stelvio


lunedì 5 gennaio 2009
    

Epidemia cervi nello StelvioL'allarme arriva dall'Istituto zooprofilattico di Sondrio, pare che all'interno del Parco dello Stelvio si sia sviluppata una malattia infettiva cronica che ha causato la morte del 15 per cento della popolazione di cervi. Si tratta della paratubercolosi che secondo gli esperti, ha maggiormente attecchito negli ultimi tempi favorita dalle dure condizioni per le abbondanti nevicate montane "avviene - spiegano infatti gli esperti - che esemplari sani e ammalati si radunino nelle poche zone non coperte dalla neve per procacciarsi cibo. In questo modo scatta la più facile e rapida diffusione del focolaio di contagio". La situazione è grave anche perchè questa profilassi si trasmette anche dagli animali selvatici a quelli domestici, per questo la forestale negli ultimi giorni sta monitorando numerosi gruppi di cervi che scendono a valle e si avvicinano ai centri abitati.
Una possibile soluzione alla diffusione dell'epidemia sarebbe quella di nutrire i cervi posizionando balle di fieno in diversi punti per evitare il più possibile la concentrazione di diversi esemplari ma come abbiamo riportato negli ultimi giorni, i drigenti dle Parco dello Stelvio hanno espresso la loro contrarietà verso questa soluzione, considerandola invasiva verso gli stessi principi di selezione della specie. Pare d'altra parte che i gestori del Parco non stiano prendendo in considerazione l'insorgere di questa epidemia, per il  momento infatti non sono stati predisposti interventi in questo senso.

(La Stampa)


3 commenti finora...

Re:Epidemia tra i cervi dello Stelvio

Caro Gianni ricostruire un ecosistema che si autocontrolli non è facile,e visto il territorio limitato l'immissione di alcuni tipi di fauna potrebbe peggiorare le cose,secondo me la caccia di Selezione rimane ad oggi il metodo migliore

da Daniele 10/01/2009 19.35

Re:Epidemia tra i cervi dello Stelvio

Il Parco dello Stelvio dovrebbe aprire sì ai cacciatori, ma a quelli naturali, come il lupo e la lince. Non sono contro i cacciatori, e se i cervi o i cinghiali sono troppi ben venga la caccia controllata (nei numeri non dai cacciatori) e seria, ma solo dopo il ritorno dei predatori naturali e in numero sufficiente.

da Gianni 06/01/2009 14.44

Re:Epidemia tra i cervi dello Stelvio

ma non sarà come dice un politico italiano molto longevo e cioè che a pensar male si fa peccato ma si indovina quasi sempre? Forse questi Signori del parco piuttosto di aprire le porte ai cacciatori,cosa per altro che accade in ogni parte del mondo, al fine di regolamentare gli esuberi preferiscono far morire gli animali di fame ed epidemie?? Non voglio pensarlo ma il fatto che non stiano prendendo provvedimenti è una verità che avranno come peso.

da Angelo D.M. 05/01/2009 14.44