Atc Firenze: "il calendario venatorio difenda l'agricoltura, si superi parere Ispra su capriolo"


giovedì 6 marzo 2014
    

daino “La politica deve assumersi la responsabilità di orientare il calendario venatorio in funzione della tutela delle produzioni agricole, autorizzando quindi gli abbattimenti degli ungulati anche a settembre, cioè prima della vendemmia”. E’ questo il messaggio lanciato dal Presidente dell’Ambito Territoriale di Caccia Firenze 5  Piero Certosi nel corso del convegno organizzato oggi a San Casciano dal titolo “Ambiente e colture di pregio: strategie gestionali di tutela”.

Un messaggio rivolto ai rappresentanti delle istituzioni competenti presenti all’incontro, tra cui la Regione Toscana, rappresentata da Sabrina Nuti dell'Ufficio Caccia, e gli assessori provinciali Pietro Roselli (Agricoltura) e Renzo Crescioli (Caccia), oltre che ai rappresentanti delle Associazioni agricole, venatorie e ambientaliste. Inoltre gli Atti del Convegno saranno trasmessi alla Commissione agricoltura della Camera.

Il Problema dei danni da ungulati nel territorio gestito dall’ATC Firenze 5 (tutti i comuni della Provincia di Firenze a sud dell’Arno) - è stato detto durante l'incontro -  ha infatti ormai raggiunto un carattere di vera emergenza. Un fenomeno in crescita: nelle ultime due stagioni venatorie la somma versata dall’ATC5 come rimborso agli agricoltori è stata di circa 300.000 euro l’anno, mentre solo pochi anni prima era di 150.000. Di pari passo sono aumentate anche le recinzioni elettrificate finanziate dall’ATC 5 e l’impegno in ricerca e sperimentazione finalizzata alla prevenzione.

“Negli ultimi anni – prosegue Certosi - sono cresciute sia le somme spese in prevenzione sia gli abbattimenti, tutti ovviamente autorizzati dall’Ispra. Nell’ultima stagione, nel territorio a caccia programmata e per controllo negli istituti a divieto di caccia, sono stati abbattuti circa 7000 capi, tra caprioli e cinghiali, specie responsabili di quasi il 90% dei danni ai vigneti. Un dato che non è più compatibili con il nostro territorio”.

"In questo contesto i cacciatori hanno fatto la loro parte - dice la nota dell'Atc 5 - concentrando gli abbattimenti selettivi nelle zone dove si sono verificati i maggiori danni; noi attraverso il forte impegno nella prevenzione dei danni, attraverso sistemi non impattanti. Tutto ciò non ha impedito il proliferare delle recinzioni metalliche “Non possiamo però recintare tutto il nostro territorio – dice ancora Certosi – peraltro di grande valore paesaggistico, oltre che agricolo. Ecco perché puntiamo molto sui nuovi strumenti di prevenzione e di dissuasione con uso di repellenti, presentati oggi al nostro convegno. Ma rimane il fatto che solo intervenendo sul numero di capi presenti, con una diversa articolazione del calendario, potremo porre un freno a questo grande problema.
Quindi un appello alla politica perché si superino i pareri dell’ISPRA relativamente alla caccia della femmina del capriolo, da effettuarsi non nei soli mesi invernali ma anche nel mese di settembre e in particolar modo nei vigneti. Condividere le strategie di gestione degli ungulati in modo omogeneo sul territorio è quindi essenziale, anche perché – conclude Certosi – non si può abbattere da una parte e ripopolare dall’altra. Infine ci auguriamo che il confronto di oggi con tutti i soggetti interessati possa farci fare un passo avanti verso una gestione del territorio sempre più condivisa”.
 
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6 commenti finora...

Re:Atc Firenze: "il calendario venatorio difenda l'agricoltura, si superi parere Ispra su capriolo"

Io velo dico, da persona seria che non siamo perninete messi bene , e che non è escluso una situazione come in Ucrania... non è perniente una cosa da riderere. Vi ricordo che tutte le guerre che ci sono state nel mondo sono sempre iniziate dopo una grande crisi e sarebbe la prima volta se non accadesse nulla e speriamo sia così , ma ormai la gente a i coglioni pieni e quindi futuro dell'Italia è appeso su un filo di raggnatela. da Rosso scuro. WLCACCIA

da Riccardo 07/03/2014 13.47

Re:Atc Firenze: "il calendario venatorio difenda l'agricoltura, si superi parere Ispra su capriolo"

E tutta una pappa ma avete capito o no, che ci stanno predeno per il sedere mentre non si spreca il fiato per niente, non vale nemmeno più il nostro voto. Renzi mi sta sui coglioni perchè io sono un, rosso di quelli scuri, ma quel pagliaccio se facesse qualcosa mi andrebbe bene anche a me "con questa crisi che ce" sul lavoro, economici e in questo caso per la ccaccia, ma i socialisti come diceva il mi vecchio sono dei frittelloni e non mi fido tanto, anche se i comunisti in Italia hanno fatto uguale, ma io non sono fra questi , io sono pulito con delle idee ben precise. da Toscano. WLCACCIA

da Riccardo 06/03/2014 21.29

Re:Atc Firenze: "il calendario venatorio difenda l'agricoltura, si superi parere Ispra su capriolo"

Mi sono goduto un bella conferenza,dove a parte qualche dotta disquisizione etico filosofica,è stato solo uno sfogo di un malessere profondo.Proposte chiare,nulla.Solo qualche accenno alla necessità di riformare la 157,altrimenti è inutile perdere tempo.La Regione e le provincie,hanno le mani legate.Il pezzo meglio è stato il rappresentante ambientalista,ha fatto un bello sproloquio sui diritti di tutti,uomini e animali,niente altro.Dimenticavo,dalle esperienze portate da un tecnico del Parco delle cinque terre le recinzioni elettriche non risolvono un bel nulla ,e parlava di 500 ha.

da Antico Cacciatore 06/03/2014 19.44

Re:Atc Firenze: "il calendario venatorio difenda l'agricoltura, si superi parere Ispra su capriolo"

Bravissimo DARDO - lo dico da una vita - ma dovrebbe essere inserito a livello nazionale - in pratica una modifica della 157/92 - e poi le Regioni recepiscono

da Stefano De Vita 06/03/2014 19.11

Re:Atc Firenze: "il calendario venatorio difenda l'agricoltura, si superi parere Ispra su capriolo"

si può continuare a pagare simili cifre per la politica ? che non ha la forza di prendere decisioni credendo SEMPRE CHI URLA PIU' FORTE ANCHE COME DI NORMA NON CONTA NULLA? Qui c'è gente che ha il pane di mezzo e noi le nostre risorse che potrebbero essere meglio impiegate. Amici belli !!! politici fra un anno si vota !!! questa volta non ci sono ne se ne ma o mettete l'attività venatoria nei vostri programmi con allegato il relativo crono altrimenti la campagna elettorale ve la facciamo noi. Se ritenete che ..gli altri siano migliori portatori di voti , fate voi; ne prenderemo atto

da falco 06/03/2014 17.20

Re:Atc Firenze: "il calendario venatorio difenda l'agricoltura, si superi parere Ispra su capriolo"

Caro Renzi toscanaccio, fai una legge dove si dice che ogni opposizione perpetrata da parti avverse su una disposizione presa per contenere i danni della fauna sia addebitata a chi si è adoperato per arrestare il provedimento stesso! Vedrai che i contadini saranno più contenti e gli animalari ci pensano 10 volte prima di intervenire sui contenimenti! Sempre se non sei implicato negli affari dei falsi ambientalisti!

da dardo 06/03/2014 17.13