Federcaccia Umbra verso il futuro


martedì 7 gennaio 2014
    
Riceviamo e pubblichiamo:

Nuovo statuto, progetto “Federcaccia del domani” e pareggio di bilancio
L’assemblea straordinaria regionale dei delegati ha approvato all’unanimità tutte le proposte


La Federcaccia Umbra deve guardare al futuro, con una struttura nuova e rinnovata, più presente sul territorio, più aperta verso la partecipazione dei soci e più attenta alla comunicazione. Questi i pilastri sui quali ha imperniato la propria relazione il presidente regionale Franco Di Marco di fronte all’assemblea straordinaria regionale dei delegati, convocata a ridosso delle festività natalizie.

Le nuove normative statutarie prevedono uno statuto più aperto alla partecipazione, un numero maggiore di delegati per l’assemblea regionale, più liste con la possibilità di creare maggioranze o minoranze, al fine di evitare il ripetersi di divisioni già verificatesi in passato e che non fanno altro che danneggiare l’immagine della Federcaccia, indebolendola. Importante, poi, l’apertura ai giovani e al rinnovamento, con l’impegno che nelle prossime elezioni per il rinnovo delle cariche, a tutti i livelli, il 25% dei candidati nelle liste dovrà essere costituito da soci di età inferiore ai 40 anni, con una particolare attenzione riguardo al coinvolgimento delle cacciatrici nella gestione della Federcaccia. Nel caso in cui si presenti un’unica lista, ci sarà la possibilità di “allungarla” di un terzo rispetto al numero totale delle cariche disponibili, in maniera tale da garantire totale partecipazione e premiare i destinatari del maggior numero di preferenze ottenute dalla base. Anche dal punto di vista del controllo, maggiore potere sdarà dato ai semplici soci, i quali potranno accedere agli atti in qualsiasi momento, controllando l’operato della propria sezione comunale di appartenenza, oppure tramite essa quella provinciale e a salire fino al livello regionale. Allo stesso modo, il livello regionale potrà scendere con semplicità sui provinciali e sulle varie sezioni comunali. Inserito nel nuovo statuto anche il vincolo di mandato, che obbliga i delegati Federcaccia, inseriti dall’associazione in qualsiasi struttura, a rispettare le direttive federali pena la revoca del mandato. Sempre in tema di partecipazione e trasparenza, infine, all’assemblea regionale dei delegati è stato dato anche il potere di approvare i bilanci, sia consuntivi sia preventivi, e le modifiche statutarie; compiti, questi, che in precedenza spettavano al solo consiglio regionale.

Con lo sguardo rivolto verso il futuro, inoltre, l’assemblea straordinaria ha dato il via al progetto “Federcaccia del domani”, in linea con quanto già deliberato dal consiglio nazionale. I delegati hanno approvato le linee di indirizzo di un percorso che porti Federcaccia ad essere più snella, gravata da meno burocrazia, al passo con quelle che saranno le eventuali modifiche istituzionali (abolizione delle Province), con particolare riferimento al contenimento dei costi, creando ove possibile centri unici di approvvigionamento (forniture, cancelleria, ecc), al fine di non disperdere risorse in maniera inutile.
Infine, riguardo la comunicazione, fermi restando i canali usuali (carta stampata, televisione, organi istituzionali ecc), Federcaccia Umbra ha rivisitato il proprio sito http://www.federcacciaumbra.it/, allo scopo di meglio favorire il dialogo in tempo reale tra soci e associazione, inerente ogni tematica relativa al mondo venatorio o, in tempo reale.

Il presidente regionale ha particolarmente insistito su tutti e tre i punti all’ordine del giorno, ottenendo l’approvazione all’unanimità da parte dei delegati.


Ufficio Stampa Federcaccia Umbra

 


3 commenti finora...

Re:Federcaccia Umbra verso il futuro

Ed allora, quale nobiltà può esserci, nel far rinascere ciò che era originato dal Putridume ideologico politico/venatorio vissuto e praticato con altro Putridume ed ora morente per sua stessa asfissia, essendo il tutto contenuto in unico contenitore padronale riempito con altri scarti dei desideri padronali ed in cui non sussistono valvole di sfogo se non l'espulsione impestante per lasciare lo spazio vitale alle antiche originali radici di nascita padronale??? Quale Fenice potrebbe essere raffigurata nel suo splendore ri/nativo uscendo dal putridume invece che dalle mitiche e nobili ceneri???... Scusa lo sfogo ma non vedo niente di splendido nella rinascita di un simile putridume politico /venatorio . Se si vogliono ottimizzare le risorse faunistiche va bonificato il territorio . LI NON RINASCE UNA FENICE....ma soltanto un ribollire dell'antico putridume alimentato dal suo stesso miasmatico processo produttivo di gas corporali. Tragicamente ahimè più che Araba Fenice vedo tanti Gastone di Petroliana memoria dediti solo a mascherarne altre ceneri, non ignote, e molto meno nobili.

da Fabio V. 09/01/2014 8.41

Re:Federcaccia Umbra verso il futuro

Mi spiace contraddirti ma il post evidenzia una nobiltà che non esiste almeno a livello nazionale. La Storia nobile della Fenice che rinasce dalle sue ceneri, configura la trasformazione migliorativa, di una qualsiasi cosa che, essendo vissuta con e nel tempo, arriva per esaltazione alla fisiologica morte, lasciando però nelle ceneri memoriche, le braci di altro nascente futuro, per cui la nuova nascita parte da radici già migliorate, nelle esperienze vissute e passate. Un insieme di figure che dalla Mitologia alla pratica si esprime in tantissimi campi sia nella ricerca scientifica che tecnologica, dalle varie forme di società, alla loro cultura venatoria e tradizione locale, dal grezzo estirpatore trainato da buoi ai trattori con aria condizionata, dalla grotta abitativa alle moderne case tecnologicamente avanzate ecc…ecc…

da Fabio V. 09/01/2014 8.40

Re:Federcaccia Umbra verso il futuro

Ottimo-- come l’Araba Fenicia risorgerai dalle ceneri. Avanti tutta.

da Alex 09/01/2014 0.40