Salvadori alla Camera "servono modifiche normative per piani di intervento"


venerdì 31 maggio 2013
    
La stima dei danni in Toscana si attesta su 1 milione e 700mila euro. Sul territorio regionale gli ungulati hanno superato le 350 mila unità. Cifre impressionanti che attestano la dimensione dell'emergenza fauna selvatica in questa regione e che l'Assessore all'Agricoltura, Gianni Salvadori, ha portato all'attenzione della Commissione agricoltura della Camera, che in questi giorni sta tenendo le audizioni sul disegno di legge che cercherà di dare risposte agli agricoltori e agli allevatori. 

"Ringrazio il presidente della commissione Luca Sani per aver introdotto un argomento di cosi forte significato per l'economia e l'ambiente toscano - sottolinea l'assessore Salvadori - ed ha permesso di porre all'attenzione del Parlamento italiano i dati di una vera e propria emergenza. Abbiamo avuto la possibilita' di evidenziare una situazione che coinvolge non solo la Toscana ma la maggior parte delle regioni italiane".

"E' emersa la necessita' - aggiunge Salvadori - di un intervento normativo nazionale che permetta alle Regioni di poter approvare piani di intervento che determinino l'urgente riequilibrio ambientale, tutelando cosi' la biodiversita' fortemente messa a disagio per l'eccedente presenza di ungulati. Al centro delle proposte, anche normative, ci sono il mondo produttivo agricolo e la tutela della biodiversita', il ripristino di ecosistemi compromessi da eccessive presenze e la difesa di reddito e occupazione".

Oltre al tema degli ungulati in alcune zone della Toscana assume dimensioni preoccupanti il fenomeno della predazione e del patrimonio zootecnico, solo in parte dovuto al ritorno del lupo, specie particolarmente protetta dalle direttive comunitarie, integralmente recepite dallo Stato italiano.

"Grossa parte della predazione - prosegue Salvadori - e' dovuta a cani vaganti e ibridi cane-lupo, vero problema per la conservazione della specie in purezza . E' su questi nuovi predatori che si deve intervenire, potenziando gli strumenti assicurativi gia' disponibili, con una forte prevenzione e con una norma nazionale piu' adatta a gestire la situazione". "Abbiamo garanzie - conclude l'assessore Gianni Salvadori - che il confronto con la commissione della camera proseguira' per arrivare a scelte condivise, finalizzate al recupero di un equilibrio nei delicati ecosistemi che caratterizzano la Toscana".


6 commenti finora...

Re:Salvadori alla Camera "servono modifiche normative per piani di intervento"

non metto in dubbio il problema ungulati ma i danni come vengono quantificati? Ho sentito agricoltori per il grano dichiarare danni di 100 quintali per ettaro quando la resa è di 150 160 ,perché dobbiamo pagare i danni per le vigne nelle aziende faunistiche? Onorevole facciamo le cose serie paghiamo quelli reali non quelli dichiarati

da cerocaccia 01/06/2013 22.35

Re:Salvadori alla Camera "servono modifiche normative per piani di intervento"

ONOREVOLEE!!! Per favore ...cerchi di capire che la caccia è uno sport!!...I cacciatori non possono essere vittime di schiacalli ambientalisti..abbiamo modificato, rimodificato,accettato,ma.. adesso basta la caccia deve esssere,unica poer l'europa 15AGOSTO. fine al 15 FEBBRAIO e.. basta con la caccia , ci sono problemi seri,per l'italia..ma non ci rombessero le campane, dei cacciatori italiani!!....

da i cacciatore Pugliese 01/06/2013 18.31

Re:Salvadori alla Camera "servono modifiche normative per piani di intervento"

CHI L'HA DETTO CHE IL CINGHIALE E' CACCIABILE LIBERAMENTE? IN TOSCANA LE SQUADRE HANNO VERE E PROPRIE RISERVE CHE GESTISCONO AUTONOMAMENTE, LE COSI' DETTE ZONE VOCATE. LA CACCIA DI SELEZIONE, AUMENTANDO OPPORTUNAMENTE I PIANI DI ABBATTIMENTO, E' BEN IN GRADO DI RIDURRE IL NUMERO DEGLI UNGULATI SENZA I DANNI DELLE BRACCATE. BASTA CONSENTIRE LA CACCIA ANCHE CON TERRITORIO INNEVATO, AD ESEMPIO. CHI VUOLE FARE IL CACCIATORE DI SELEZIONE IN TOSCANA NON HA PROBLEMI: UNA LEGGE REGIONALE IMPONE CHE OGNI ANNO SI FACCIANO GLI ESAMI....QUINDI DOV'E' IL PROBLEMA? AH GIA'....MOLTI NON VOGLIONO STUDIARE E IMPEGNARSI, MA SOLO SPARARACCHIARE A VANVERA....

da GIONNY 01/06/2013 10.43

Re:Salvadori alla Camera "servono modifiche normative per piani di intervento"

guardate che si parla anche di caprioli e cervi, ma il difetto sta soprattutto nel cinghiale. e per il cinghiale, chi volesse, non ha problemi. più o meno....

da aper itivo 31/05/2013 17.04

Re:Salvadori alla Camera "servono modifiche normative per piani di intervento"

La vedrei come te.La mia perplessità però è che a causa del tipo di munizionamento usato non sia possibile per motivi di sicurezza sparacchiare in giro come si fa con le altre cartucce. Poi oggi con quelle carabine neanche a casa tua puoi stare tranquillo.

da tordaiolo 31/05/2013 12.13

Re:Salvadori alla Camera "servono modifiche normative per piani di intervento"

Basta caccia di selezione metteteli sul tesserino venatorio come lepre e fagiano , che ne godino tutti visto quanto si paga , e diminuiranno di numero.

da Lorenzo 31/05/2013 11.01