Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra


venerdì 24 agosto 2012
    
“La normativa della Regione Toscana in materia è all’avanguardia in Italia, con la previsione, fra l’altro, di piani straordinari attuabili in ogni tempo e in ogni luogo, anche nelle aree in divieto di caccia, con l’individuazione delle densità sostenibili e delle aree vocate e non vocate, con la definizione di competenze e procedure puntuali. Niente del genere è previsto nelle leggi nazionali e neppure nelle normative di altre Regioni. La Provincia di Siena sbaglia pertanto bersaglio quando accusa la Regione di averla “lasciata con le armi spuntate”.

Così l'Assessore regionale alla Caccia in Toscana, Gianni Salvadori, risponde alle considerazioni mosse dalla Provincia di Siena sulla difficoltà di rispondere in maniera efficace all'aumento degli ungulati sul territorio, a causa delle modifiche apportate alla legge regionale 20/2002 sul calendario venatorio (rese necessarie dal pendente ricorso alla Corte Costituzionale e adottate proprio per evitare il rischio di ben più pesanti conseguenze), che avrebbero – per la Provincia di Siena – determinato una carenza di indirizzi gestionali.

Non è così per Salvadori, che sottolinea invece come le norme introdotte si siano limitate a ricondurre alla legge 157/92 i tempi di caccia al cinghiale e il divieto di caccia in caso di neve, estendendo però la stagione per la caccia di selezione a periodi più ampi. “Restano integre – spiega Salvadori – le indicazioni del Piano regionale agricolo e forestale e mantengono piena efficacia le disposizioni della legge regionale 3/1994 e dei regolamenti attuativi”.

L'assessore regionale torna a segnalare la necessità e l'urgenza di modifiche, anche radicali, della legge 157/92, come segnalato anche al Ministro Catania, proprio sulla gestione degli ungulati, che deve essere allargata a tutto il territorio, cacciabile o meno, e sulle funzioni dell'Ispra, secondo Salvadori limitate al criterio della sostenibilità delle densità faunistiche, tali da garantire un equilibrio con le attività agricole. “E’ indubbiamente reale il problema per la stagione venatoria in corso – evidenzia l'assessore -  dal momento che la miopia dell’Ispra con cui la Regione ha più di un contenzioso, ha impedito l’apertura integrale dei prelievi in selezione dal 1 agosto”.

Le provincie, ad ogni modo, hanno a disposizione tutti gli strumenti di gestione ordinari e straordinari previsti dalla legge:  “piani ordinari di abbattimento degli ungulati anche in forma selettiva – conclude l'assessore - piani straordinari di abbattimento se necessari a garantire le densità sostenibili già fissate in accordo con le associazioni agricole, interventi di prevenzione danni alle colture, interventi di controllo durante tutto l’anno e anche in zone a divieto di caccia”.


9 commenti finora...

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

che cosa e' questa ispra?un altro carrozone?andassero loro a fare gl interventi sugli ungulati e pagassero i danni,e grazie di aver contribuito a far smettere la selezione a tanta gente,a settembre andate voi a fare i censimenti al cervo

da mauro 26/08/2012 19.18

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

ERRATA CORRIGE: grazie anziche' GARZIE

da ZERO ASSOLUTO ( anche in sintassi ) 25/08/2012 19.41

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

SCUSATE L'INTROMISSIONE : Comunicazione per la REDAZIONE BIG HUNTER, E' stata chiusa la discussione BIG HUNTER GIOVANI Domenico Casoria...... Con un ultimo post di un maleducato mentecatto, senza possibilità di replica di chi è stato offeso , in primis Domenico, chiedo che venga avviata la procedura anche per il futuro,che preveda ;non dico dell'ultima parola di chi pensa aver ragione ( cacciatore o nò ) ma perlomeno chi dimostra educazione e rispetto. GARZIE

da ZERO ASSOLUTO 25/08/2012 19.38

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

perfetto francesco !!! è tanto che lo dico questi ci portano alla rovina della caccia. La soluzione è una sola sorteggio, 40 a caccia e fucilate ai cinghiali tutto l'anno fino ad avvenuta consistenza ottimale. In questo modo si riducono gli animali e color che rimarranno saranno quelli che veramente amano la caccia al cinghiale, gli altri sono solo sacchettari e prestanome.

da falco 24/08/2012 22.14

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

...alle considerazioni mosse dalla Provincia di Siena sulla difficoltà di rispondere in maniera efficace all'aumento degli ungulati .... MA VERGOGNATEVI , IL PROBLEMA DEI CINGHIALI NON ESISTE , ESISTE LA REALTA DEI CINGHIALAI , SERBATOIO DI VOTI , GLI AVETE CONSEGNATO IL 90% DEL TERRITORIO INVENTANDOVI LA DICITURA " VOCATO " , TERRITORIO LIBERO , AFFIDATO ALLA GESTIONE DELLE SQUADRE DOVE FORAGGIANO ALLEVANO E FANNO RIPRODURRE QUANTITA ' ENORMI DI CINGHIALI CHE DISTRUGGONO L'AMBIENTE ,BOSCHIVO ED AGRICOLO PER NON CONTARE IL DANNO ALLE ALTRE SPECIE . E LA PROVINCIA SI SVEGLIA ORA .. I CINGHIALI SONO SONO AUMENTATI NEI 10 GIORNI SUCCESSIVI ALLA MODIFICA DELLA LEGGE REGIONALE .,,, COMPLIMENTI , NON è CHE NON AVETE FATTO NIENTE PER 20 ANNI ED ORA CERCATE UNA SCUSA PER ADDOSSARE AGLI ALTRI COLPE SOLO VOSTRE VOLETE RISOLVERE IL PROBLEMA DEL SOVRANNUMERO DEI CINGHIALI E CONTENERE I DANNI , TOGLIETE LE ZONE ALLE SQUADRE , ASSEGNAZIONE ANNUALE A SORTEGGIO E ROTAZIONE . ALTRO CHE ARMI SPUNTATE.....

da FRANCESCO 24/08/2012 21.11

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

ITALIA 1 CAUSA INCENDI BRACONIERI è CACCIATORI

da SARDIGNA 24/08/2012 12.54

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

L'ISPRA DEVE ESSERE CHIUSA PUNTO E BASTA!

da mario 24/08/2012 12.43

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

Convengo pienamente con te Falco!

da Alpigino 24/08/2012 12.14

Re:Toscana, Salvadori: gestione ungulati limitata solo dall'Ispra

Questa volta caro assessore devo convenire con lei che gli strumenti la regione li ha dati e fatti anche bene. PURTROPPO, LE PROVINCIE sono: A) camaleontiche, si adattano secondo qugli equilibri instabili di maggioranza e come al solito danno retta a chi più urla e agli ambientalisti sciocchi! già devo ancora conoscerne uno sobrio. B) la troppa democrazia porta all'anarchia e consequenziale il NON raggiugimento degli obiettvi. RISOLUZIONE DEL PROBLEMA : 1) calendario venatorio unico regionale. e basta 2) Che piaccia o no le regole siano quelle secche dettate dalla regione. 3) Gli atc sono o no l'organo tecnico di gestione della caccia ? allora gli interventi devono essere coordinati dagli stessi in tempi certi pena l'azzeramento dello stesso. Con la dipartita delle provincie , lo devo ancora vedere, potete fare...la filiera corta atc-regione però i tempi di reazione devono essere pari alla velocità della luce altrimenti non serve.

da falco 24/08/2012 11.52