Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini


lunedì 30 luglio 2012
    
Non è altro che l'ennesima provocazione secondo il presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, la richiesta di istituire una tassa per i cacciatori (in particolare per i cinghialai) avanzata dal presidente provinciale di Italia Nostra, Michele Scola.  Una provocazione che però esige una chiara e ferma posizione sul contributo alla gestione ambientale fornito dal mondo venatorio.

Con un comunicato ufficiale Marras delinea una realtà che lascia ben poco spazio alle argomentazioni di Italia Nostra. Basta attenersi ai dati sui danni causati dal cinghiale, i cui rimborsi "che oggi la Provincia eroga agli agricoltori - dice Marras - sono finanziati con i fondi previsti dalla legge 157 sulla caccia", interamente coperti dai tributi pagati direttamente dai cacciatori e dagli Atc. Con i tagli governativi alle amministrazioni provinciali, aggiunge Marras, “la Provincia non integra di un solo euro il bilancio della caccia che, dunque, è a totale carico dei cacciatori”.
 
Ma c’è di più, aggiunge il Presidente Marras: “il 50% dei tributi pagati dai cacciatori, ormai da alcuni anni, rimane a Roma senza che il governo lo trasferisca al territorio. Quindi i cacciatori pagano il doppio di ciò che il territorio riceve in cambio per la gestione di danni, ripopolamenti e miglioramenti ambientali. Infine, nel 2010 la Provincia ha erogato rimborsi per 220.000 euro, non milioni, che corrisponde alla cifra più bassa degli ultimi 12 anni, proprio perché i contenimenti programmati e gestiti dagli Atc si stanno dimostrando sempre più mirati ed efficienti”.

Per Marras dunque non c’è una sola ragione a supporto delle affermazioni di Scola: “La realtà dei fatti - conclude - non solo smentisce le affermazioni approssimative e ideologiche del presidente di Italia Nostra, ma legittima il paradosso per cui, nel caso in cui in questa provincia i cacciatori non svolgessero la propria attività - sia di caccia libera che di selezione e contenimento - ci troveremmo nella condizione di dover imporre una tassa aggiuntiva a carico di tutti i cittadini per finanziare sia gli abbattimenti che l’erogazione degli indennizzi agli agricoltori”


8 commenti finora...

Re:Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini

In Italia il gioco é e sarà sempre questo, colpire i deboli con nuove tasse e continuare a portare avanti carrozzoni che dilagnano soldi dei contribueti, la storia dell'accorpamento delle province risolvera' ben poco visto e considerato che le prfetture gia' da ora stanno correndo ai ripari e con esse anche le sedi provinciali, bastera' cambiare nome chiamandosi sedi distaccate del governo o altro e il gioco é fatto. Intanto anche oggi sul quotidiano la nazione di lucca sulla pagina dei lettori si può notare una bella foto di un rospo con sotto un trafiletto che recita: Il Parco di San Rossore (Pisa)ha speso migliaia di euro (pare da 10 a 20 mila) per "sottopassi stradali" riservati ai rospi. Obiettivo non farli schiacciare delle auto. Ma come faranno i rospi a trovare il percorso? Meditate gente meditate.

da Max LU. 31/07/2012 9.50

Re:Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini

Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini...... e meno selvatici ! In special modo stanziale. Cordialit�

da jamesin 31/07/2012 0.03

Re:Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini

Ne caccia al cinghiale e soprattutto caccia di selezione, tanto si sa come si svolge! Tassare i cacciatori è bene sia,secondo me così nessuno andrà più a caccia in questo paese de merda, ma soprattutto faremmo felici altre categorie, semplice no?!!!

da s.g. 30/07/2012 21.28

Re:Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini

Appunto, adesso ci facciamo pagare noi per la caccia al cinghiale e la caccia di selezione

da Mino 30/07/2012 20.03

Re:Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini

Qui non si tratta di ignoranza, ma di pura malafade, propria del mondo pseudo animal ambientalista. Ci fanno pagare i danni, ma non ci fanno cacciare animali come storni e cinghiali, nei modi e nei tempi che dimmezzerebbero il totale dei costi. Se proprio dobbiamo far pagare qualcosa a qualcuno, cominciamo a far pagare i vari ricorsi ai Tar a questi signori che una sciagurata legge del loro capostipite Pecoraro Scanio gli aveva fatto. E allora segnaliamo tutto al Ministro Clini : [email protected] Spending review e riforme varie, tribunali intasati, questi non si fanno scrupoli a fare ricorsi su ricorsi, sapendo anche di perderli, tanto non sborsano una lira. Scriviamo al Ministro, in modo garbato, facciamo sentire che siamo tutt'altro che FESSI.

da Micheloni Nicola Pres. Anuu Val di Magra 30/07/2012 19.56

Re:Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini

il rappresentante di Italia Nostra ignora che ogni cacciatore versa ogni anno allo Stato ben 173 euro, senza contare i 67 euro della tassa regionale e il contributo per gli ATC ...... QUANTO VERSANO ALLO STATO ANNUALMENTE I SOCI DI ITALIA NOSTRA PER TUTELARE LA NATURA???? quindi questo signore che almeno SI INFORMI !!

da Fabrizio 30/07/2012 19.53

Re:Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini

queste cose ditele ai tg nazzionali, dette su bighunter non serve a nulla.

da skippy 30/07/2012 18.49

Re:Marras: senza i cacciatori ci sarebbero più tasse per i cittadini

becchi e bastonati.......

da max1964 30/07/2012 18.27